Neue Rezensionen von Fordon Greeman

C'è poco da dire, non esiste termine adatto per descrivere un capolavoro del genere sul nostro attuale vocabolario.

Bhe, ehm.... Non aspettatevi la stessa recensione che ho fatto per TF2.
Semplicemente, dopo un po' annoia per la sua monotonia... ma è normale per un gioco della sua età.
Anche se la maggior parte dei server sono abbandonati direi che è abbastanza giocabile, dopotutto è l'inizio dell'oggi conosciutissimo Team Fortress 2.
Le classi sono particolari, quasi diverse rispetto a quelle di TF2 come lo conosciamo oggi, l'aggiunta delle granate sbilanciava un po' il gioco e l'ingegnere (il mio "Main" su TF2) non era forte come un Demoman (Demolitore) o altre classi, ma sì, dopotutto è giocabile ed ha un suo perchè.
In poche parole, SI.

Half life: Blue shift...
Bhe, sebbene il gioco è molto, molto, MOLTO corto rispetto a "Half life: Opposing Force" c'è da dire che non è male.
Trattandosi di un sub-capitolo di half life non mi sarei aspettato altro, anzi, però c'è da dire che la storia è abbastanza lineare e sensata. Giustamente, trattandosi del "personaggio secondario" che poi rivedremo in Half Life 2, non mi sarei aspettato l'intervento diretto del leggendario e temutissimo G-Man, però anche senza quel piccolo alone di mistero che avvolge Half Life Classico e Half Life: Opposing Force è abbastanza ben fatto, l'unica pecca, come già detto è la durata, ma non mi lamento.

E' molto interessante giocare "Half life" dal punto di vista dei "nemici".
Stranamente l'ho trovato più difficile di half life dal punto di vista dei nemici, ovvero, gli alieni sono più complessi rispetto a quelli combattuti da Gordon Freeman in Half life, però non posso dire lo stesso nei riguardi del boss finale, piuttosto semplice direi, però, trattandosi di un capitolo "minore" la scelta di un boss finale non troppo difficile direi che è abbastanza sensata.
Il gioco è meno articolato di Half Life classico ma, come già detto precedentemente, ha senso trattandosi di un capitolo minore, però direi che è abbastanza bello, soprattutto per chi è curioso di sapere cosa si prova a stare "dall'altra parte" o "da un punto di vista diverso" durante l'incidente di Black Mesa.
Spero un giorno che la Valve si ricorderà del nostro amicone Adrian Shephard perchè vorrei rivederlo anche in altri capitoli (se ci saranno).

Bhe, che dire... un'esperienza abbastanza unica.
Dire che questo "Remake" è magnifico non è abbastanza...
Per chi non ha mai giocato half life, questo gioco è perfetto. Poichè per certi versi è una versione "semplificata" (in positivo) di half life classico lo rende abbastanza rigiocabile e gradibile per chiunque, la grafica in potenza è superiore a quella di half life 2 (non di poco) e il gameplay rimane più o meno simile a quello di half life classico, con delle piccole differenze che rendono il gioco solo più "fluido" (Non è vero, rotaie ?).
Possiamo considerare che il piatto forte di questo gioco (a parte le musiche) è xen, ricreato in modo abbastanza differente rispetto a quella grotta dotata di cielo che appariva su half life classico. In questo gioco passerete molto tempo su Xen con gradevoli rompicapi, in più il "panorama" è gestito molto bene conferendo quella sensazione di "mondo di confine" che non conferiva invece la versione di half life classico, o meglio, non del tutto.
E' interessante come su Black Mesa i personaggi sono stati approfonditi dandogli delle personalità, da menzionare la comparsa del leggendario Eli Vance e del suo amico Isaac Kleiner.
Per chi avrà giocato Half life classico già, dopo aver letto questa recensione, si starà chiedendo "quindi si perdono ore di gioco ?" Bhe, no.
Tutte le ore di gioco "perse" le riacquisterete su Xen, state tranquilli.

Skyrim, il leggendario skyrim, qualunque giocatore attratto dai giochi di ruolo a "mondo aperto".
C'è poco da dire vista la fama di questo gioco, la storia, il gameplay, etc...
Consiglio a tutti quelli interessati che ancora non l'hanno provato

Portal, ormai penso lo sappiano tutti, è un capolavoro.
Il suo gameplay, più avanzato rispetto al primo lo rende il massimo per chi ama il genere puzzle game.
In questo capitolo (più lungo rispetto al primo) si entra nel vivo della storia, la quale ha una svolta interessante per il giocatore, anche se meno tetra rispetto al primo.

Portal è il classico gioco che ti fa amare la scienza.
Grazie al suo gameplay ricco di logica questo gioco (devo ammettere) che mi è sempre piaciuto anche più di Half-Life (sebbene mi è piaciuto anche quello e non poco).
I puzzle game mi sono sempre piaciuti sin da piccolo e chiunque sia un fan di questo genere, bhe consiglio portal.
La sua oscura storia lo rende ancor più interessante, oltre al suo particolare e unico gameplay.

Un classico capolavoro
Un gioco che, a differenza del 2, in un certo senso racchiude in sé un lato tetro, simile a quello di portal (1), ma c'è da dire che è la classica caratteristica dei giochi valve.
Un gameplay che ti trasporta nell'inizio degli FPS classici.
Consiglio a tutti di provare questo classicone, anche se è molto vecchio ha in sé qualcosa che lo renderà sempre "nuovo"

Un classico, un capolavoro, un gioco nel vero senso della parola.
Half life 2 rimarrà per sempre una piccola parte di me, un gioco che ti trasmette emozioni, un gioco che ti fa rimanere a bocca aperta per la sua storia ricca di un profondo background in cui si nascondono altre piccole storie, molte volte mentre giocherai ti chiederai "perchè", ed è questo che lo rende unico, oltre al suo ottimo gameplay da classico fps-puzzle game.
Consiglio questa esperienza a chiunque non l'abbia ancora provata.