Recent reviews by Dumpster

GoNNER è un Indie con una forte componente roguelite sviluppato dalla casa svedese Art in Heart e
rilasciato dalla Raw Fury il 12 Ottobre del 2016.

La trama sarà incentrata su un piccolo ed inquietante esserino di nome Ikk il quale obbiettivo sarà il semplice
farsi strada fra orde di nemici, grazie anche al modesto aiuto della sua migliore amica, una balena spiaggiata di nome
Sally(kappa).

Ciò che salta subito all'occhio è l'aspetto grafico che dà un grande impatto visivo, grazie alla contrapposizione
di colore/non colore e ad un'idea generale MOLTO originale. I livelli saranno ricreati casualmente ad ogni nuova
run; attraverseremo le mappe senza avere idea alcuna di come saranno, calcolando che le superfici verranno rivelate
solo nel momento in cui il nostro strano essere le calpesterà.

Interessante è anche la colonna sonora proposta che va a risultare di una buona varietà e fuori dagli standard come in
tutti gli aspetti di questo strano titolo. Non vi era la necessità di doppiaggio, di conseguenza il gioco
sarà solamente sottotitolato in italiano.

I contenuti più succosi riguardano ovviamente le meccaniche e il gameplay, non senza pecche.
I comandi, anche se intuitivi, non sono semplici da padroneggiare e verrà richiesta una buona dose di riflessi e
velocità di esecuzione; a peggiorare la situazione, ci sarà un sistema di movimento che per gran parte risulterà
legnoso, dando l'impressione e non solo, di non avere un immediata risposta agli ordini impartiti tramite tastiera/pad.


Il nostro personaggio sarà scomponibile, di conseguenza avrete la possibilità di intercambiare diversi tipi di
armi, teste, trinket andando nel Regno di Morte, in modo da trovare la configurazione che più vi aggrada;
anche qui da segnalare una pecca; il sistema,
seppur simpatico, vi porterà a scegliere sin da subito la configurazione migliore facendovi addirittura dimenticare
della presenza di tutte le altre.
Tuttavia, a tutto questo vi verrà incontro la modalità daily Run, in cui saremo obbligati ad utilizzare una determinata
configurazione, permettendo a tutti i giocatori di misurarsi con la stessa, alla pari.

Un gioco carino per passare il tempo, capace di offrire sfida e anche arrabbiature, un po' per la difficoltà in essere,
un po' per la non troppo veloce risposta ai comandi; Da consigliare uno sguardo e non solo agli amanti del genere
perché è comunque in grado di ritagliarsi un piccolo spazio per la sua unicità.

Voto finale: 7,9/10

Outlast è un survival Horror sviluppato e rilasciato da Red Barrels nel 4 Settembre 2013.
Vestiremo i panni di un agente investigativo di nome Miles Upshur, il quale dopo aver ricevuto una segnalazione
anonima su dei macabri esperimenti, si dirigerà all'istituto Mount Massive per indagare.

GRAFICA

Graficamente risulta semplice non facendo gridare al miracolo (calcolando anche che è del 2013); tuttavia, ciò che salta all'occhio dopo un pò di tempo sono le texture che parrebbero essere ripetute e la quasi totale assenza di varietà.

L'atmosfera è suggestiva, ma non troppo e dovremo preoccuparci perlopiù di possibili jumpscares piuttosto che dei nemici, visto e considerato che l'IA non è che eccella, anzi...

AUDIO

D'impatto è la colonna sonora che ci accompagnerà per la breve durata di quest'esperienza videoludica, mantenendo quell'atmosfera cupa e violenta di cui questo gioco è caratterizzato, nondimenticando però che potrebbe capitare
che qualche traccia possa iniziare ed essere riprodotta "ad caz*um".

Nulla da constatare al livello di lip synch e doppiaggio, visto che non parleremo mai faccia a faccia e qualora dovesse
accadere, saremo intenti a fare ben altro.
Il gioco risulta localizzato in italiano, ma solo per ciò che concerne i sottotitoli, l'audio rimarrà in inglese.

GIOCABILITA'

La mappatura dei tasti è semplicissima, intuitiva e ridotta all'osso; difatti il titolo in questione ci vedrà soltanto correre, aprire porte, saltare, leggere documenti, spegnere e accendere la videocamera e cambiare le batterie; da bravi conigli che siamo potremo solo scappare.

L'IA, come già citato in precedenza, non eccelle, dandoci quasi sempre il tempo, la possibilità di scappare o seminare i nemici senza difficoltà alcuna e a volte la vedremo comportarsi sempre un pò così, "ad caz**m",
Ultima e grande pecca: la striminzita durata.

TIRANDO LE SOMME

Sono d'accordo nel dire che Outlast sia uno dei migliori survival horror degli ultimi anni, ma non perché sia un titolo di spicco, ma perché i titoli survival horror degni di nota oggigiorno sono numerabili sulle dita di una sola mano.

Nonostante qualche "accidenti", non è stato in grado di tenermi in ansia o incollato per quelle poche ore di gioco, vuoi la presenza di numerose fonti di luce, vuoi la prevedibilità dei nemici e livelli; ho avuto un emozionante "piattagine".

Lo reputo un titolo carino per passare il tempo, come ce ne sono innumerevoli in giro, ma non uno dei migliori.
Non da meno è il fatto di essere costretti a scappare come dei conigli per tutta la durata del gioco poiché a quanto pare l'unico oggetto che il nostro alter ego sa impugnare, è una fottutissima videocamera (ma questo è un gusto personale).
A due ore dall'inizio del gioco ho avvertito una sensazione di frustrazione, non per le morti, ma poiché i nemici ormai mi avevano ANNOIATO, oltre che deluso.

E per finire, la durata.
Ormai è una moda quella del far durare un titolo una media di 10 ore, o come in questo caso, 5 e NON ci sto, non mi sta bene. Per quale assurdo motivo dovrei pagare un titolo 50€ alla sua release per 5 ore di intrattenimento? E' uno scherzo?

Ovviamente, ormai ne è passato di tempo dalla sua uscita, è spesso scontato ad un prezzo irrisorio e qualora vogliate e vi piaccia il genere, prendetelo: finirà di Me**a!

Lo consiglio? Ni: Solo se scontatissimo.

Voto finale: 7/10

Questo giovane e piccolo titolo attualmente in EA merita di essere giocato, più che recensito.

Sviluppato da Roll7 e rilasciato da 505 Games; Laser League è un videogioco sportivo/competitivo semplice da imparare e da giocare che vi permetterà di migliorare soltanto passandoci ore di gioco sopra; un piccolo esempio che mi può venire in mente è Rocket League.

L'idea alla base di questo titolo è fresca, diversa e fuori dagli schemi rispetto a tanti titoli che oggi ci troviamo davanti ed è per questo che MERITA assolutamente di essere giocato.

Il gioco consiste (per ora) in match 2v2 e 3v3 la cui formula sarà "al meglio di tre round". La prima squadra che riesce a portarsi a casa due round su tre vince la partita.

Dovremo imparare a destreggiarci fra laser e abilità cercando di buttare a terra l'intera squadra avversaria; vi sono 6 diverse classi:
- Blade/Lama: è capace di sferrare attacchi con la sua abilità per uccidere i suoi avversari;
- Smash/Sfonda: è capace di scaraventare lontano uno o più avversari tramite l'uso del proprio scudo;
- Snipe/Killer X: la sua abilità consiste nel creare una linea laser temporanea che permette di uccidere gli avversari;
- Ghost/Etero: ha la possibilità di diventare invulnerabile per qualche secondo, dandogli la possibilità di passare attraverso qualsiasi laser o abilità nemica;
- Thief/Ladro: Grazie ai suoi globi di energia, è capace di rubare laser altrui;
- Shock/Scossa: creerà un globo elettrico che metterà temporaneamente fuori gioco uno o più avversari.

Avremo a disposizione moltissime skin per i nostri campioni, per i laser, emoji e quant'altro, senza pagare uno spicciolo in più, ma solo dedicando altro tempo a questo fantastico titolo.

Graficamente risulta semplice, leggero ma comunque piacevole da vedere; anche se per i suoi colori accesi e per i suoi elevati ritmi di gioco; potrebbe capitarvi di vedere laser ovunque dopo averci giocato per troppo tempo.

Il comparto musicale non è degno di nota, anzi. Sicuramente qualche traccia musicale potrebbe far apprezzare ANCOR di più l'esperienza di gioco proposta.

La giocabilità è ottima: intuitiva ed istantanea.
A volte le hitbox possono essere esagerate e in certe mappe le differenze fra le classi si sentono eccessivamente; ma calcolando che è in Early Access e soprattutto lo è da pochissimo tempo; per me è uno strapollicione all'insù.

Credo che nel futuro questo titolo potrebbe facilmente essere un must have; spero di non sbagliarmi!

Rilasciato da Two Tribes il 13 Settembre del 2016; RIVE è uno shoot 'em up che ricorda vagamente un gioco che ha fatto storia: Metal Slug.

Anche se si può dire che il genere è quello, lo stile è del tutto differente, dando la possiblità di farsi facilmente piacere, sia che siate appassionati del genere, che non.

Graficamente, anche essendo molto semplice, risulta ben curato nelle texture; con dei colori vivi che vi "sparaflasharanno" gli occhi per quelle ore di gioco.

Onestamente, il comparto sonoro lo ho trovato fantastico; le tracce musicali proposte sono varie e sono state all'altezza della frenetica modalità di gioco, stando al passo della stessa.

Qualche traccia in più sicuramente non avrebbe guastato, anzi.

La giocabilità è abbastanza semplice, risultando fluida e istantanea nei vari movimenti.

Non vi è presente una grande varietà di mostri, ma il contrario; tuttavia, sempre per il suo stile frenetico, avrete veramente poco tempo per pensare alla scarsa varietà di nemici.

Vi è un piccolo sistema di Upgrade, che in realtà lascia veramente il tempo che trova, visto che il gioco durerà circa 8 ore (giocato al livello difficile); probabilmente molto meno a difficoltà minori, rendendo perlopiù secondario l'utilizzo dei pochi potenziamenti.

La storia scende giù che è una meraviglia, senza intoppi, senza momenti vuoti o morti, ma anzi, con vari piccoli colpi di scena che non faranno altro che tenervi incollati per ancora un altro pò di tempo.

Non ho avuto grossi problemi riguardo bug o glitch; mi è capitato di glitcharmi all'interno di un muro per due volte, ma nient'altro.

Lungi dall'essere un gioco perfetto, è un titolo che come accennato si fa piacere, scorre facilmente e vi farà passare un pò di ore di spensieratezza e di sfida.

Valutando il prezzo BASE di Steam, lo sconsiglierei a prezzo pieno MA; con un buono sconto magari, vi consiglierei di mettere mani al portafogli per raccogliere questi 5 euro e mettervi questo piccolo prodotto in libreria.

Best game of the Year 2017 mi ha fatto morire.

Tom Clancy's The Division è un rpg/tps multiplayer sviluppato da Massive Entertainment e rilasciato nel Marzo del 2016 che ci vedrà vestire i panni di un agente de La Divisione (The Division); un'unità d'emergenza chiamata ad aiutare il popolo in caso di reale bisogno. Ed è dopo il Black Friday, quando scoppierà un epidemia di vaiolo, che scenderemo per le strade.

Tutto carino, se non fosse che la trama va a risultare altamente prevedibile (troppa roba sulla stessa lunghezza d'onda?).

GRAFICA

Graficamente c'è poco da criticare. Lo Snowdrop Engine riesce a dare il massimo, andando liscio come l'olio, mantenendo un'alta qualità per un mondo vasto e dettagliato, alternato da mattina, sera e da cambiamenti climatici senza mai un drop degli fps.

Nel caso volessimo trovare una piccola pecca, sarebbe da ricercare nella ripetitività delle texture, ma dopo averlo giocato ho capito che "ripetitività" è la parola d'ordine di questo titolo.

MUSICA

Musiche belle e piacevoli (quando ve ne sono); in realtà sono pochissimi i momenti in cui avremo una musica di sottofondo; un buonissimo comparto recitativo accompagna il doppiaggio in lingua italiana senza sbavature, eccetto che per la prevedibilità dei dialoghi.

GAMEPLAY

Sistema di movimento e meccaniche intuitivi, rapidi e senza sbavature che mettono a proprio agio il giocatore.

Come detto inizialmente, è un rpg/fps, ciò significa che avremo a disposizione livelli, abilità, talenti, equipaggiamento, ecc.

Le armi in realtà hanno poca varietà, dando l'idea di avere fra le mani sempre la stessa anche avendola cambiata.

Il sistema di gioco è sempre UGUALE (Ingaggia, riparo e ripeti). Il mondo e i paesaggi postapocalittici di una New York ridotta a brandelli sono belli da vedere, ma lo trovo tutto fumo negli occhi; si giocherà in una città morta, in tutti i sensi, dove anche le animazioni di npc/cittadini si andrnno a ripetere dopo già 10/20 minuti dall'inizio della nostra esperienza. Un gioco che permette sì il coop/multiplayer, ma che da l'idea di essere un Singleplayer riciclato.

Difatti, scordatevi di incontrare casualmente altri player in giro per la mappa. Gli unici posti per incontrare altra vita al di fuori della vostra saranno i rifugi o la zona nera; per il resto sarete soli come dei cani.

Anche la componente quest (missioni) risulta ripetitiva dopo poco tempo, andando a fare sempre le stesse ed identiche cose, andandosi a scontrare puntualmente con gli stessi ed identici nemici con poca varietà.

PARERE PERSONALE

E' un gioco bello di primo acchitto, ma l'ho trovato "finto"; come se compraste un paio di scarpe, sorridiate vedendo la scatola e poi aprendola vedeste che c'è un paio di ciabatte.

Viste le premesse di questo titolo all'uscita, come anche l'attuale prezzo del gioco base + DLC, direi che è una FOLLIA.
Un gioco carino, che non fa evolvere quel piccolo piacere in una vera e propria passione ma in una sfida di pazienza che prima o poi perderete comunque.

Personalmente lo sconsiglio, mi ha annoiato.

8/10

https://www.youtube.com/watch?v=DW5CxVt9cKc

Tom Clancy's Rainbow Six Siege è un fps arena/tattico sviluppato e rilasciato da Ubisoft nel 2015. Sin da subito è stato in grado di far parlare di sè per i vari pro e contro che possiede.

GRAFICA

Graficamente risulta un gioco molto piacevole da vedere, che supporta addirittura il 4K grazie alla presenza di un pacchetto aggiuntivo. Il gioco non è snello, anzi; spesso e volentieri sarete costretti ad abbassare addiritture le qualità grafiche solo per diminuire i tempi di caricamento delle partite qualora abbiate a disposizione solo un vecchio hard disk e giocaste senza un SSD, che per questo titolo è fortemente consigliato.

AUDIO

Qualitativamente, siamo ad alti livelli; calcolando i diversi suoni di dotazioni, rumori di fondo e tutto ciò che ci circonda.

Non dimentichiamoci che non poteva essere altrimenti, visto che per un fps tattico si necessita di un sistema audio che possa dare l'opportunità al giocatore di capire cosa gli stia accadendo intorno.

Consigliato giocarlo in cuffia, per non dire che sarete quasi costretti a farlo.

Il gioco conta inoltre su una completa localizzazione in italiano, come da sempre Ubi ci ha abituato; niente sottotitoli o inglese parlato.

GAMEPLAY

Le partite saranno divise in round, l'obbiettivo sarà quello di vincere 3 round per le partite normali e 4 round, con 2 round di scarto rispetto all'avversario, quindi 4-0/4-2, altrimenti supplementari, per le partite casuali.

Il gioco ci vedrà alternati ogni round, prima attaccanti, poi difensori; le partite potranno avere diversi obbiettivi, ognuno necessiterà di un approccio differente:
- Disinnesco bomba;
- Controllo contenitore di rischio;
- Salvataggio ostaggio.

Avrete a disposizione diversi operatori, ognuno con gadget e armi differenti, fino ad ora se ne contano 30 in totale, ma nel prossimo futuro continueranno ad aumentare.
Potrete modificare le dotazioni di ognuno di questi operatori, acquistando (con punti fama) mirini, otturatori, calci, skin e quant'altro, dandoci la possibilità di personalizzare non eccessivamente i nostri operatori; anch'essi saranno dovuti essere acquistati a seconda della versione di gioco che avrete ed avranno costi differenti. Le varie versioni disponibili sono suddivise in questo modo:

- STARTER EDITION = 15 Euro
-. Possibilità di sbloccare subito 2 operatori casuali + 2 a scelta;
-. Costo di 12500 punti fama per i restanti operatori base (senza calcolare quelli dell'anno 1 e 2 che costeranno 25000 punti ciascuno).

- STANDARD EDITION = 40 Euro
-. Sempre la possibilità di sbloccare subito 2 operatori casuali + 2 a scelta;
-. Il costo dei restanti operatori sarà tra i 500 e 2000 punti ciascuno (il costo degli operatori dell'anno 1 e 2 rimarrà invariato).

- YEAR 2 GOLD EDITION = 70 Euro
-. Standard Edition;
-. 7 giorni di accesso anticipato per i nuovi operatori dell'anno 2;
-. Sconto VIP del 10% nel negozio di gioco;
-. 5% boost di fama alla fine di ogni partita;
-. Sfide giornaliere extra;
-. 600 crediti R6;
-. 8 copricapi, 8 uniformi, ciondolo esclusivo per armi;
-. Contenuti esclusivi per ogni nuova stagione.

- COMPLETE EDITION = 90 Euro
-. Standard Edition;
-. Tutti gli operatori dell'anno 1;
-. Accesso anticipato e sblocco istantaneo per tutti gli operatori presenti e futuri dell'anno 2;
-. 8 copricapi, 8 uniformi, 1 ciondolo esclusivo per armi;
-. 600 crediti R6;
-. 1 anno con privilegi VIP:
-. 10% di sconto nel negozio di gioco;
-. 5% boost fama ogni partita;
-. 2 sfide extra giornaliere.

Il gioco non è esente da critiche; la prima è che i server Ubisoft non sono eccellenti e quasi sicuramente il vostro ping ne risentirà, salendo anche di 40 rispetto alla vostra media vista in qualsiasi altro gioco, dandovi quel piccolo ritardo (o grosso) che potrà farvi incazzare non poco.

Il bilanciamento di alcune armi rispetto ad altre è semplicemente inguardabile.

L'armor dei diversi operatori risulta esssere pressochè inutile; molte volte prediligerete un operatore senza di essa, ma più veloce e con un'arma sicuramente più potente, semplicemente perchè l'armatura in questo gioco NON ha un reale impatto sulle partite.

Fisica e hitbox a volte a dir poco casuali.

Matchmaking non eccellente, soprattutto per quei giocatori che si cimentano per la prima volta in questo titolo, ritrovandosi in partite con persone di livello 200 e 1000+ ore di gioco; per me è stato un inizio abbastanza traumatico.

Dopo 2 anni la componente competitiva è ancora in BETA.

PARERE FINALE

Nonostante tutti i suoi difetti, lo trovo uno dei migliori titoli del genere, che vi terrà incollati per innumerevoli ore.
E' uno di quei giochi con cui vi divertirete, vi incazzerete, lo chiuderete e poi lo riaprirete, di nuovo, pronti a prendere tante zaccagnate sulle gengive.
E' stato capace di rapirmi, non essendo io un grande giocatore o amante di FPS tattici; quindi direi che è riuscito nell'intento.

CONSIGLIATO

8,6/10

https://www.youtube.com/watch?v=9cxzQBZcUFw

Rocket League è un gioco indie sviluppato dalla Psyonix inc. che fonde calcio e macchinine in un connubio perfetto che andrà a creare dipendenza allo stato puro.

Iniziere non sapendo come muovervi, come saltare decentemente, come colpire quella fotutissima palla (in realtà è una mina) o come usare il boost e sfruttarlo al meglio.

Tutti fattori, che a mio dire, andranno a creare prima divertimento, poi frustrazione e scoramento, ma sarete sempre lì, per altri 5 minuti, a cercare di migliorare per essere un giocatore migliore.

GRAFICA

Graficamente è un gioco molto piacevole, che in realtà non è che necessitasse di chissà quale dettaglio ma, qualitativamente possiede una resa grafica MOLTO alta; cosa che lo rende un titolo abbastanza pesante per i vecchi sistemi e addirittura su una mappa di gioco in particolare (Aquadrome); molte persone soffrono tutt'ora di un drastico calo degli fps; la causa credo sia da ricercare nell'alto dettaglio della mappa in questione.

MUSICA

Un grandissimo "sì" per la colonna sonora di questo titolo, che ha una grandissima varietà di tracce che ci accompagneranno durante l'esperienza, belle da riascoltare anche fuori dal gioco.
Buona varietà anche nei suoni dei motori della varie automobili che, a lungo andare vanno ad aumentare a dismisura.

GAMEPLAY

Come già detto in precedenza, è un gioco che inizialmente potrà scoraggiare poiché non saremo in grado di fare ciò che vorremmo a causa del nostro scarso livello di esperienza.

Un gioco che ci ripagherà pian piano, molto lentamente, solo se avrete pazienza.

Parlando di pazienza, non posso fare a meno di dire che in gran parte questo titolo sia PIENO di stupidi bambini che si incazzeranno per niente, che vi insulteranno e che saranno anche peggio di Voi nel giocare; quindi preparatevi mentalmente e armatevi di lanciafiamme.

Ovviamente, è un titolo prettamente incentrato sulla componente multiplayer; qualora cerchiate un singleplayer, sarebbe inutile acquistare questo tiolo.

Vi è la presenza di diversi tipi di modalità di gioco in cui sbizzarrirci; "Esibizione" e "Stagione" per il giocatore singolo. Il grosso sta tutto nell'online.

Il multiplayer viene diviso in due sezioni; "casuale":
- 1v1;
- 2v2;
- 3v3;
- 4v4;
altre modalità addizionali come:
- Dropshot 3v3;
- Rissa 3v3;
- Snow Day 3v3;
- Canestro 2v2;
- Rocket Labs 3v3;
fino ad arrivare alla sezione "competitiva" contenente:
- 1v1;
- 2v2;
- 3v3 Solitario;
- 3v3 Standard.

Il gioco possiede un buon sistema di ranking, ma non sempre è eccellente per il matchmaking.
Inoltre Psyonix ci dà la possibilità di personalizzare le nostre automobili con oggetti che si possono droppare casualmente dopo partite online o tramite l'apertura di determinate casse (sempre droppabili).

Vi è inoltre la presenza di un sistema di trading interno al gioco, dove potremo scambiare tutto ciò che appartiene all'universo di Rocket League.

Termino col dire che i server non sempre sono stabili, difatti è dal rilascio di questo titolo che i server ne combinano sempre una nuova di tanto in tanto; ma personalmente, credo si possa sorvolare; è un gioco molto frequentato.

COMPONENTI AGGIUNTIVI

Non sono altro che dei pacchetti aggiuntivi contenenti differenti automobili, skin, ecc.

PARERE PERSONALE

E' un gioco che volenti o nolenti vi porterà nell'oblio, ne sarete dipendenti poiché è un passatempo perfetto, calcolando che ruberà solo 5 minuti della vostra vita (state tranquilli, saranno MOLTI di più). Non Vi accorgerete nemmeno quanto tempo avrete passato davanti a questo titolo. E quando lo avrete fatto, sarà già TROPPO TARDI.

CONSIGLIATO

VOTO FINALE 9/10

https://www.youtube.com/watch?v=eNMR8F18cfU

The Evil Within è un titolo Survival Horror sviluppato dalla Tango Gameworks, nato dal genio di Shinji Mikami (creatore di Resident Evil) in cui vestiremo i panni del detective Sebastian Castellanos; intento ad indagare in seguito ad una scia di omicidi avvenuta nel Beacon Hospital.

Un titolo impegnativo che andrà a fondere un universo reale e un altro caratterizzato da un atmosfera lugubre, violenta, che susciterà ANSIA nel giocatore davanti allo schermo.

Dico ansia perché The Evil Within non è un titolo dedito ai jumpscare, ma è un prodotto che cerca di instillare, mantenere un continuo e permanente stato di allerta.

GRAFICA

Il comparto grafico non entra di certo in una Top Ten dei titoli più belli da vedere: vuoi gli anni dal rilascio, vuoi alcune particolari texture in 2D; ma gli effetti ambientali e i giochi di luce vanno a coprire in grandissima parte queste piccole lacune; giochi di luce che talvolta ho trovato addirittura eccessivi, passando da una sezione di livello in cui non si vedeva NULLA anche con la torcia puntata, ad altri in cui si poteva camminare anche con gli occhi chiusi.

MUSICA

Un comparto sonoro che non fa gridare al miracolo ma che persegue appieno nel mantenere quell'atmosfera SOFFERRENTE, MALINCONICA e DEPRESSA anche in quei piccoli momenti in cui il destino sorriderà al nostro alter ego.

GAMEPLAY

Nulla di eccezionale riguardo le meccaniche, che possono essere giudicate "normali".

Avremo a disposizione varie armi su cui fare affidamento, ma con poche munizioni (per me sono comunque troppe munizioni) e un sistema di upgrade che ci permetterà di migliorare Sebastian, armi, scorte e via dicendo; cosa che personalmente ho trovato abbastanza superflua.

Il sistema di movimento talvolta mi è parso "sofferente"; difatti Sebastian farà fatica a fare qualsiasi cosa: una corsetta; salire sul cofano di una macchina; probabilmente sono stati tutti fattori voluti per aumentare quell'impatto angosciante sul giocatore; tuttavia, a volte, più che aumentare l'angoscia, fa venire solo rodimenti di c**o.

L'ottimizzazione che al rilascio risultava approssimativa, per fortuna è stata risolta con le successive patch; come anche la presenza delle bande nere in alto/basso allo schermo (sono removibili dalle opzioni).

CONTENUTI AGGIUNTIVI

Passiamo a quelli che sono i contenuti addizionali; che sfortunatamente (parere mio) sono solo tre:

- The Assignment: Vestiremo i panni della collega di Sebastian, Julie Kidman intenta a vivere una storia parallela ma differente rispetto a quella di Sebastian, facendoci conoscere di più su questo personaggio.

- The Conseguence: E' il seguito di The Assignment; in cui Julie Kidman continuerà il proprio viaggio per salvare se stessa.

- The Executioneer: Questo terzo DLC ci vedrà vestire i panni di uno dei boss dell'universo di The Evil Within, ma non voglio dire altro.

PARERE PERSONALE:

Ho volontariamente deciso di non essere troppo descrittivo in questa recensione; poiché risulta MOLTO SEMPLICE spoilerare, in quanto The Evil Within è un titolo da una trama un pò contorta; che necessiterà di essere giocato dall'inizio alla fine per essere compreso appieno.

Lo trovo un prodotto MOLTO sottovalutato; ovviamente non è un genere per tutti e in realtà non lo sarebbe nemmeno per me (sono DIFFICILMENTE impressionabile); solo per farvi capire la mia esperienza; per metà del tempo canticchiavo; avevo una pistola, un ♥♥♥♥♥♥ e una balestra; questo era tutto ciò che mi serviva per stare tranquillo. Non avessi avuto armi oppure se ci fosse stata la presenza di nemici immortali, avrebbe sicuramente aiutato alla mia causa.

Tralasciando questa piccola parentesi personale; è una storia fuori dagli standard, fuori dai canoni; ma la trama è stata tessuta come una ragnatela, senza lasciare particolari lacune o incomprensioni nello schema principale; tutto ha un suo perché.

Visto l'evolversi della trama, non sarebbe stato sbagliato pensare ad una modalità online, poiché bene o male la lore di ogni personaggio è fusa con quella di un'altro. Lo ho trovato un groviglio quasi perfetto per cui mi è parso quasi un peccato non sviluppare altre storie addizionali/parallele da poter giocare, anche in coop.

Termino col dire che a mio parere è un titolo che va acquistato e che trovo da consigliare, soprattutto per la sua unicità nella storia. C'è qualche titolo che può essere reputato superiore rispetto a questo; ma personalmente penso che dopo i primi Resident Evil e i primi Silent Hill o il buon vecchio Forbidden Siren, non ci sia stato nulla di migliore a questo.

Voto Finale 8,7/10

https://www.youtube.com/watch?v=qCiZm_uGU9U

Beach Bounce è un visual novel in cui impersoneremo un ragazzo di nome Tomoyo intento a spassarsela in un resort chiamato appunto Beach Bounce. Storia piatta, come anche il personaggio d'altronde; personalità dei vari personaggi pressoché nulla. Tralasciando che personalmente ODIO i visual novel perché credo che un gioco vada GIOCATO e non letto; questo in particolare mi è parso addirittura INFERIORE rispetto ad altri; con molte immagini a carattere e sfondo sessuale senza mai far vedere nulla (ovviamente Steam non l'avrebbe permesso). Giusto per dirne una o forse due, date un'occhiata alla saga Sexy Beach o Artificial Girl invece di stare letteralmente a buttare il tempo su sto coso. Almeno in quei giochi si ha la possibilità di interagire e ci sarà sicuramente più divertimento.

Sarà sempre una perdita di tempo; ma è il come che conta.

SCONSIGLIATO

Voto 4/10