85
Products
reviewed
2184
Products
in account

Recent reviews by Fatality

< 1  2  3 ... 9 >
Showing 1-10 of 85 entries
9 people found this review helpful
1 person found this review funny
126.5 hrs on record (126.0 hrs at review time)
Doveva essere il gioco del decennio...
Invece è solo l'ennesimo open world senza anima e con un sistema di loot deludente. Dopo aver giocato a tutti i giochi Bethesda posso affermare che questo sembra essere un esperimento mal riuscito di un idea promettente.
Salvo la bella grafica e un comparto audio discreto ma...

Il mondo di gioco è IMMENSO e potrete passare potenzialmente una vita intera a esplorarlo. Ma a che pro? Le risorse si possono acquistare, le ricompense per le analisi sono poco invoglianti e gli avamposti sono una seccatura e col sistema di navigazione si fa pure fatica a ritrovarli.

Il sistema di loot è deprimente con un 2% di drop leggendari al livello più difficile e totalmente randomici, il che vuol dire che passerete ore a cercare il vostro tipo di arma preferito solo per poi trovarla con dei buff inutili per la build.

Il sistema di crafting è discreto ma non permette di smantellare le armi, il che ci porta a girare per le città ad acquistare materie prime (perchè davvero, esplorare i pianeti è tedioso e non è nemmeno stato previsto un mezzo di trasporto sulle superfici).

Il gameplay è uno dei punti deboli più sentiti di questo gioco. L'IA è la peggiore che abbia visto dai tempi del Day 1 di Cyberpunk. I compagni sono spesso d'intralcio. Il pensiero quando si deve affrontare un nuovo *dungeon* spaziale sarà "oh no, speriamo sia breve" invece del classico "oh si, scopriamo cosa si nasconde qua". Per non parlare poi dei caricamenti, perchè un buon 40% del gioco si passa davanti alla schermata di caricamento tra un posto e l'altro.

Ma la vera pecca di Starfield è nella trama e nella scrittura. Il gioco si palesa proprio essere senz'anima. Le secondarie sono poco interessanti. I PNG sono piatti all'inversimile. Perfino i companion sono poco profondi. E la trama principale è poco ispirata e inconcludente. il NG+ che avrebbe dovuto essere la punta di diamante del gioco cambia solo nella quest principale quindi a meno che uno non sia autolesionista a rifarsi da capo 120 ore di gioco, difficilmente stimolerà a proseguire a fondo.


Starfield è giocabile e può divertire fino a un certo punto. Ma dopo anni di sviluppo mi sarei aspettato di più.
Posted November 2, 2023.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
1 person found this review helpful
2 people found this review funny
38.8 hrs on record (10.3 hrs at review time)
Mediocrità dal bell'aspetto


Hogwarts Legacy ha avuto un lancio pieno di hype con promesse che hanno fatto sognare molti. Vorrei che ci fosse la possibilità di rispondere alla domanda "consiglieresti questo gioco" con "snì" ma dovendo prendere una posizione ho preso quella più drastica.

Premetto che HG è un tributo ai libri della Rowling, Hogwarts è ricreata nei minimi dettagli. Dagli incantesimi, ai mostri, alle stanze segrete, al quiddich, ai quadri e ai fantasmi, è tutto ricreato minuziosamente. Impersonerete uno studente del quinto anno con capacità fuori dalla norma che si ritrova suo malgrado in un complotto che va al di fuori della sua portata.

Parliamo di un GDR d'azione con (rari) elementi stealth, in cui il gameplay è incentrato sull'esplorazione di Hogwarts e dintorni (nemmeno troppo vasti) e il compimento di diverse missioni secondarie come ogni open world che si rispetti.
Perchè ho scelto una valutazione negativa? Perchè dopo aver speso 60 euro per un preordine dalle mille promesse mi sono trovato tra le mani l'ennesimo open world senza anima. La trama principale è noiosa, le secondarie anche di più, il gameplay è limitato al lancio dei soliti 3 incantesimi da combattimento e l'esplorazione non è soddisfacente.
Unica nota di merito è la grafica (spettacolare, lo ammetto) e la minuziosità nel ricreare la scuola di magia più famosa del mondo.
Il gameplay è scialbo, finirete per usare sempre i soliti incantesimi. Tra incatesimo "Defendo" e schivata potete finire facilmente il gioco senza farvi mai colpire.
Menzione a parte per il porting fatto male, che dopo l'ultimo aggiornamento dei miei driver Nvidia non caricava più i Shader. Dopo aver cercato mille soluzioni su internet sono riuscito a farlo funzionare ma avendo un PC medio-alto è una barzelletta che il caricamento del gioco e dei shader ci metta 5-6 minuti ogni volta.


Nel complesso, SE siete fan sfegatati del mondo di Harry Potter amerete questo gioco sicuramente e vi divertirete per molte ore. Se siete estranei al mondo di HP ma volete provare un open world nuovo vi consiglio di guardare qualche video del gameplay prima.

VOTO: 6.5/10
Posted March 23, 2023. Last edited April 6, 2023.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
No one has rated this review as helpful yet
1 person found this review funny
63.7 hrs on record
Mafia III è un "vorrei-essere-GTA" che purtroppo non va molto vicino all'obiettivo.
Nel terzo capitolo della celebre serie impersonerete Lincol Clay, un ragazzo afroamericano che ritorna dalla guerra in Vietnam a New Bordeaux dove risiede la sua famiglia dedita ad attività malavitose. Poco dopo essere tornato la sua famiglia viene sterminata per ordine di Sal Marcano, capofamiglia della mafia italiana della città e Lincoln, sopravvissuto per miracolo decide di vendicarsi portandogli via tutto ciò che possiede pezzo per pezzo.


Sebbene la storia di Mafia III sembri promettente, è la realizzazione e il gameplay a fallire risultando noioso e spesso frustrante. Il gioco si propone come open world a cui purtroppo manca l'opzione di viaggio rapido, quindi vi troverete per buona parte del gioco a viaggiare in auto per recarvi da un obiettivo all'altro, e spesso si ha la sensazione che sia stato disabilitato per "allungare il brodo" soprattutto nei DLC.
I combattimenti si svolgono in aree delimitate con i nemici che seguono percorsi preimpostati sfruttando anche una componente stealth per facilitarvi la vita. A differenza di molti altri shooter mi sono trovato in difficoltà col puntatore che risulta essere particolarmente largo e impreciso perfino con la mira assistita, e la cosa diventa frustrante ai livelli di difficoltà più alta perchè per sopravvivere si va avanti solo di headshot. Purtroppo proseguendo nel gioco ci si rende conto che la difficoltà nei combattimenti non è data dall'IA, che a volte è imbarazzante, ma dal mero numero di nemici.


Nella Definitive Edition il team si è impegnato a migliorare le texture e l'illuminazione facendo un buon lavoro. Per apprezzarlo davvero però ho usato una mod per il reshade perchè la versione base del gioco ha un aria perennemente "slavata". In generale però Mafia III si presenta esteticamente bene nonostante abbia qualche anno alle spalle.
Spendo una parola di elogio invece per l'ambientazione che è stata resa bene tramite mille piccoli dettagli. Le conversazioni dei passanti sulla guerra del Vietnam, i monologhi in radio a tema razziale e sulla guerra fredda, le missioni che si integrano nel contesto dei tempi. E poi le canzoni in radio... La playlist scelta è forse l'unico aspetto che ho adorato del gioco, che mi ha fatto compagnia nelle ore spese a guidare tra un punto e l'altro delle quest.


Nonostante si chiami edizione definitiva, i bug sono ancora presenti e alcuni sono davvero "definitivi".
Ciò che mi ha fatto abbandonare il gioco è infatti un bug piuttosto grave. Non si possono effettuare salvataggi manuali, il gioco sceglie dei checkpoint a cui tornare una volta morti. Ma cosa succede quando il gioco decide che tu non abbia più necessità di questi e ti fa perdere ore di gioco? Beh... Finisce nel cestino.


Ricapitolando, Mafia III non è un gioco orribile. Come successore dei precedenti capitoli perde il lustro di avere una trama "tosta", come open world risulta spoglio e come shooter in terza persona è lacustre. Sarebbe bastato davvero poco per farlo brillare.

VOTO: 5
Posted April 20, 2022.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
5 people found this review helpful
15 people found this review funny
106.6 hrs on record (82.9 hrs at review time)
FM2022 ti fa sentire realizzato.

Ho sbloccato l'achievement "Vinci 5 volte il premio allenatore dell'anno". Giocando solo 2 stagioni!
Posted November 20, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
24 people found this review helpful
454.0 hrs on record (6.5 hrs at review time)
Dopo aver giocato al primo Pathfinder, ero piuttosto sereno nel prendere il preordine di Wrath of the Righteous e sono lieto di non essermi sbagliato.


In questo nuovo capitolo sarete catapultati in un mondo diverso, più cupo, assediato da secoli dai demoni. Le varie razze lottano strenuamente per non essere annichilite da questo esercito di mostruosità degli abissi. Il protagonista si ritrova suo malgrado a portare avanti la resistenza in una città quasi distrutta, dopo aver trovato un manufatto dai poteri celestiali.


A parte qualche aggiunta alla varietà di classi e talenti, il gameplay è identico al capitolo precedente. Avrete un party di massimo 6 membri, che potranno essere quelli trovati nel corso della storia oppure, se le interazioni tra compagni vi annoiano e non vi interessano le quest secondarie, potrete creare tutti i membri e personalizzarli a piacere. Si potrà scegliere di giocare in tempo reale oppure in modalità a turni, scelta importantissima perchè a seconda della modalità avrete delle esperienze di gioco COMPLETAMENTE diverse. Seriamente, affrontando lo stesso combattimento con una piuttosto che l'altra vi sembrerà di giocare a un gioco diverso. Personalmente ho optato per la modalità a turni perchè è forse una delle più fedeli trasposizioni videoludiche di una partita di D&D.


La componente ruolistica è presente in quasi tutti i dialoghi ed è molto ben strutturata. Le conseguenze delle vostre azioni possono presentarsi anche dopo svariate ore di gioco e sembrano genuine, non come in altri titoli in cui la trama presenta delle forzature che portano le vostre azioni sempre agli stessi risultati perchè sviluppare delle alternative è impegnativo. Se decidete di giustiziare qualcuno nel primo capitolo questo rimarrà morto per il resto della partita e non tornerà in vita con delle giustificazioni assurde.


La grafica in questo nuovo capitolo è migliorata parecchio diventando di fatto 3D, con degli ottimi effetti di luce e animazioni degli incantesimi spettacolari. Il doppiaggio non è nulla di eccezionale ma è presente in quasi ogni conversazione, purtroppo però l'italiano non è tra le lingue disponibili e probabilmente non lo sarà per un paio d'anni.



EDIT

Dopo aver finito il gioco aggiungo un paio di considerazioni:

1) Sul discorso BUG devo modificare la mia valutazione. Nonostante i continui aggiornamenti il gioco presenta dei bug importanti, soprattutto nel capitolo finale. Alcune azioni non vengono riconosciute ai fini degli achievement e dopo 200 ore di gioco scoprire di aver fatto il massimo e non venirti riconosciuto dal gioco non è piacevole, oppure scoprire dopo 70 ore di gioco dal completamento di una quest sul diario che andasse anche comunicata la riuscita al diretto interessato per poter completare un altra quest ottenuta due capitoli dopo.
La modalità a turni mentre si usa una cavalcatura tende a dare problemi (comunque facilmente risolvibili se si esce e si rientra nella modalità).

2) Il gioco ha un finale segreto e se volete ottenerlo DOVETE seguire una guida fin dall'inizio del gioco perchè non ci si può arrivare giocando normalmente. A livello di storia può dare soddisfazione ma a livello di gameplay rischia di limitare la libertà sulle scelte di gioco, che sono proprio il bello di un RPG.

3) La creazione del personaggio presenta una miriade di classi e sottoclassi. Avete due opzioni: passare 2 ore e leggere bene e capire ciascuna poi scegliere quella che più vi piace oppure scegliere direttamente una che vi ispiri e cambiarla in un secondo momento col respec. Lo dico con piacere, non ho MAI visto in un gioco tanta personalizzazione delle abilità del proprio PG.

4) Ho avuto grosse difficoltà nei combattimenti a metà gioco tanto da dover abbassare la difficoltà, per poi alzarla nei capitoli 4 e 5. Ho completato il gioco a difficoltà normale, abilitando i nemici numerosi e potenziati e abilitando anche i poteri inusuali ai nemici. Non andrei oltre la difficoltà normale semplicemente perchè non comporta tattiche diverse ma solo un innalzamento alla AC dei nemici che fa diventare tutto frustrante.
P.S. non risparmiate sulle pergamene, soprattutto quelle clericali (heal, resurrection, etc.). Giocando capirete il perchè.



Ricapitolando: il gioco è immenso, vario, con un enorme libertà di scelta, ma altrettanto buggato. Per fortuna nessun bug è grave e il gioco si può finire senza troppi problemi. E' tosto ma dà anche molte soddisfazioni ed è uno dei migliori rilasciati negli ultimi anni.

VOTO: 8
Posted September 2, 2021. Last edited October 17, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
4 people found this review helpful
17.1 hrs on record
Dry Drowning è una Visual Novel di stampo futuristico/distopico in cui, nei panni di un detective dalla coscienza non esattamente pulita, dovrete indagare sul serial killer più longevo della città.
Nova Polemos, la città in questione, è un luogo spietato in cui chi è produttivo scala la piramide sociale mentre chi non è in grado di provvedere a se stesso viene emarginato, aggredito, deportato in campi di lavoro o addirittura espulso. Le ingiustizie sociali sono acuite dalle cosiddette "Bande Nere", gruppi estremisti di stampo razzista che aggrediscono le fasce più deboli dei cittadini.

Le indagini sono intrecciate al panorama politico della città e porteranno il protagonista e la sua compagna a prendere decisioni molto difficili. Decisioni che per una volta sembrano influire davvero sul gioco, perchè avranno un riscontro anche a lungo termine sulle scene del gioco, e sono previsti 3 finali con varie sfaccettature.


A livello di gameplay c'è poco da dire, essendo una VN le vostre interazioni saranno limitate a seguire i dialoghi, selezionare il giusto oggetto e ci sono anche un paio di minigiochi. Originale l'idea delle maschere a forma di animale a chi mente durante gli interrogatori, che dovrete far scomparire con logica e deduzioni.
La trama è interessante, costellata di scelte morali, e l'ambientazione è molto ben delineata. Poi confesso di essere di parte nella valutazione perchè ho un debole per il tema distopico.


Nel complesso reputo Dry Drowning un ottima VN e spero di vedere nel panorama videoludico sempre più produzioni italiane di qualità come questa.

VOTO: 7.5/10
Posted April 11, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
28 people found this review helpful
2 people found this review funny
0.2 hrs on record
Game is OK.

Developers removed it from my account despite regularly paying for it. They say on the internet "you need to be careful when you buy on shady sites (Fanatical?) because there might be consequences" meaning "if you don't buy on steam it's your fault".

NOT IT'S NOT! Users are not to blame and must not pay if you get scammed. You gave 30K keys to someone without any guarantee. I got back the game but what happened here is illegal and unfair.
Posted April 7, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
No one has rated this review as helpful yet
1 person found this review funny
2.4 hrs on record
In Among the Sleep vestirete i panni inusuali di un bimbo di 2 anni a cui viene regalato un orsetto di peluche il giorno del suo compleanno. Vedrete il mondo coi suoi occhi, gli occhi dell'immaginazione di un bimbo in cui l'orsetto è un amico e l'armadio è una prigione oscura. A volte questa immaginazione può portare in luoghi fantastici, ma non in AtS dove verrete catapultati in un mondo oscuro e pericoloso e dovrete ritrovare la mamma.


Graficamente è molto piacevole, le ambientazioni sono ben realizzate degne di qualche screenshot. L'audio svolge un lavoro eccellente tenendo costantemente in tensione il giocatore.
A livello di gameplay è un gioco piuttosto lineare. Andrete in esplorazione e di tanto in tanto affronterete qualche puzzle molto semplice, non li potete sbagliare perchè quasi sempre la strada è unica. Apprezzabile l'idea di farvi provare le difficoltà di un bimbo come correre su due gambe o arrampicarvi.


Peccato che Steam permetta di valutare un gioco con solo SI/NO e manchi un FORSE. A molti è piaciuto e non lo trovo un brutto gioco, ma rimane quella tipica domanda del "si poteva fare di più?". Do una valutazione negativa per due motivi:
1) il gioco è molto breve (circa un ora e mezza) rispetto al suo prezzo
2) il finale è poco elaborato e sembra quasi buttato lì, forse a causa del punto 1. Sebbene tratti una tematica molto delicata, fallisce nella resa

VOTO 5.5/10
Posted February 27, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
3 people found this review helpful
12.0 hrs on record
Blacksad è un investigatore privato nell'America degli anni 50 in un mondo abitato da persone antropomorfe. Viene contattato per indagare sul sospetto suicidio del proprietario di una palestra di boxe. Il gioco si presenta come un misto tra avventura punta e clicca e un gioco scelte/conseguenze con qualche intermezzo di QTE, come i vari giochi Telltale e Life is Strange.


Il gioco ha una resa grafica meravigliosa, nettamente superiore alla media dei giochi d'avventura. Ottima illuminazione, mondo visivamente dettagliato e una scelta cromatica calda mi hanno portato più di una volta ad ammirare i dettagli delle location. Se avete già giocato ai giochi sopra citati sapete cosa aspettarvi dal gameplay, nessuna rivoluzione, sebbene l'abbia trovato molto macchinoso in alcune meccaniche come il movimento e il cambio di area e di inquadratura.
Le altre recensioni parlano di una marea di bug, io alla versione attuale ho finito il gioco riscontrandone uno solo: una schermata che invece di caricarsi è rimasta nera costringendomi a riavviare il gioco, quindi per me è giocabilissimo dall'inizio alla fine.


La trama non è certo la più originale, e a volte scade in alcune scelte banali (l'assassino che calpesta la vernice e lascia delle impronte), ma riesce comunque ad appassionare e i personaggi sono ben caratterizzati. Blacksad, come altri personaggi del gioco è tornato dalla guerra e questo lo ha segnato, ha trovato un mondo difficile in cui inserirsi, con molte problematiche tra cui il razzismo, e non tutti hanno scelto di vivere una vita onesta. La sezione scelte/conseguenze è ben delineata tra ciò che è giusto fare e le "zone grigie", non sono però presenti scelte realmente malvagie ma ciò è in linea col personaggio.


Riassumendo, Blacksad è un'ottima avventura che vi terrà incollati allo schermo. Vista la longevità non eccessiva vi consiglio di prenderlo scontato, nonostante la discreta rigiocabilità.

VOTO: 8/10
Posted February 26, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
5 people found this review helpful
47.6 hrs on record
Vi siete mai domandati mentre giocavate a Fallout 2 "chissà cosa sarà successo nella parte del mondo sovietica?". Beh io sì, e ho anche trovato la risposta su ATOM.


Il gioco è il successore spirituale dei primi due Fallout, e a mio avviso lo è molto di più dei vari Wasteland o di Fallout 3 e successivi. Quella sensazione di post-apocalittico duro e letale in cui l'umanità combatte per la sopravvivenza giorno per giorno e si concede poche gioie per sfuggire alla desolazione della vita l'ho ritrovata qui dopo tanto tempo.


ATOM è il nome dell'organizzazione per cui combattete e vi manda in missione per ritrovare la spedizione scomparsa che stava indagando su un bunker. L'impostazione è classica, avrete il vostro personaggio con la sua scheda abilità, il vostro inventario, il combattimento si svolgerà su griglia e nel corso del gioco potrete reclutare fino a 4 compagni tra cui un adorabile cane da guerra.


Quello che stupisce nel gioco non è la trama che a volte sa un po' di cliché, né la grafica che è molto grezza e nemmeno il gameplay che avrete provato in varie salse... Il punto forte è l'amore che gli sviluppatori hanno messo nel gioco. L'amore per gli RPG perchè sono presenti una miriade di linee di dialogo e moltissime scelte relative alle abilità del vostro personaggio che cambieranno in molti modi le missioni che svolgerete. L'amore per il post-apocalittico, perchè sebbene la grafica non sia eccelsa l'ambientazione viene resa molto bene sia nelle meccaniche che nella presentazione visiva e descrittiva. E infine l'amore per i propri personaggi, se pensiamo che sono praticamente inesistenti gli NPC senza un nome e un identità, e inoltre ciascuno ha almeno 4 interazioni di dialogo che non sono mai uguali tra loro.
La dedizione non è solo a parole, spesso escono patch e alla versione attuale ho completato tutto senza mai riscontrare un singolo bug.


Ultimo elogio va alla libertà di scelta. Il gioco non è stato intossicato dal politicamente corretto come ormai quasi tutto il mondo videoludico. Si può giocare da "pacifista" sfruttando al massimo le abilità di dialogo ed evitando quasi tutti i combattimenti (esiste addirittura un achievement se doveste finire il gioco senza uccidere direttamente nessuno col vostro protagonista) oppure essere veramente malvagi, picchiando, ricattando, uccidendo ed essendo una piaga per le lande sovietiche. Si può anche scegliere tutto ciò che sta nel mezzo, oppure non scegliere affatto e addirittura fare il doppio-gioco negli istanti finali.


Riassumendo, se siete fan del post-apocalittico, degli RPG o semplicemente della strategia a turni giocatelo. E' la dimostrazione di come non servano budget milionari per creare un capolavoro.

VOTO: 9/10
Posted February 24, 2021.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
< 1  2  3 ... 9 >
Showing 1-10 of 85 entries