Recent reviews by cristiankim

I have retracted my negative review. Now PSN account Is not mandatory anymore.

Bello, semplice nelle sue meccaniche ma studiato a pennello, così come pennellati a mano personaggi e sfondi bellissimi dei fondali.
Storia ben narrata e convincente.

RAGAZZI ALLORA, QUANDO SENTITE TUTTO QUESTO CLAMORE INTORNO AL GIOCO, QUESTI APPLAUSI DA SCORTICARSI LE MANI, QUESTO ENTUSIASMO ESAGERATO BEH.... E' TUTTO A RAGION VEDUTA!!

Questo gioco è una bomba, bello e armonioso, gigantesco e che premia la scoperta, vi farà tornare bambini.
L'unico problema è che crea assuefazione, ma sta a voi moderarvi, e naturalmente l'ideale, il meglio è giocarlo con amici!

Allora, vediamo....
Il gioco è incredibilmente avvolgente e coinvolgente, le meccaniche sono videoludiche a dispetto di qualche affermazione un po' superficiale che si può leggere in rete.
La storia è bella, intelligente e calata in un'universo credibile e soprattutto ricco di approfondimenti e che i documenti rinvenuti, le interviste e le e-mai, perfezionano minuziosamente.
I punti forza sono:
- Storia
- Ambientazione, componente artistica e la malinconia del viaggio

Il problema principale si può riassumere nel fatto che se vi sentite nella mood di completare il gioco integralmente e lo fate in corso d'opera, la ripetitività delle consegne e la vanificazione del viaggio-scoperta potranno portare a un parossismo di noia alla 3/4 dell'esperienza, la quale coincide anche con una certa stagnatura della vicende della storia. Come risolvere? se non siete maniaci del completismo, o che comunque vi annoiate in questi tipi di procedura evitate di fare tutte e dico tutte le consegne per raggiungere le 5 stelle di ogni rifugio.

Detto questo, il gioco è uno di quelli che ti si stampa indelebilmente nel cuore, con musiche, scene e ambientazioni incredibili. In cui l'aspetto artistico procede e talvolta esplode impetuosamente offuscando quasi la distinzione videogioco-entertainment e forma pura dell'arte.

Per quei problemi di ripetitività e noia che si fanno sentire dopo quelle 40 ore, non posso dare più di 9,2, direte è tanto, quindi stiamo parlando di un capolavoro? SI. E mando a quel paese chi misura in modo aritmetico i comparti dei videogiochi quando l'armonia dell'insieme, e l'identità artistica del videogioco sono le cose che davvero contano.

oltre 140 ore impiegate per completare la storia principale, poco tempo dedicato al collezionismo se non quelle poche pellicce e componenti animali necessari per qualche capo d'abbigliamento particolarmente interessante esteticamente. Potete capire che il gioco è enorme, tanto da poter contenere idealmente 2 o 3 titoli tripla A (senza esagerare).
L'unico difetto riscontrabile più o meno importante è la facilità del gioco nei combattimenti a fuoco, e in generale una fase, quella dello sparatutto, abbastanza superficiale rispetto a tutte le altre componenti. Diciamo che fronteggiare eserciti interi antagonisti stona un po' con la ricerca di realismo che caratterizza tutto il resto dell'opera. Purtroppo io sono ancora legato GTA IV che rimane ancora il meglio mai realizzato su questo fronte da un open world (opinione personale).
Il gioco rimane un capolavoro, senza sconti, perché un gioco si misura secondo me dal risultato finale, dall'armonia che scaturisce dalla combinazione di tutti gli assett, da quella capacità di trasmettere una sorta di sublimazione che è obbiettivo tipico dell'arte. E questo gioco raggiunge questo obbiettivo grazie a una regia da film blockbuster sicuramente, da personaggi convincenti e da un comparto tecnico di altissimo livello senza ombra di dubbio, ma anche e soprattutto dalla profondità che ogni elemento di gioco riesce a trasmettere. Cioè, per farsi un idea è sufficiente percorrere i stretti sentieri sulle montagne grizzly e guardare la vallata all'orizzonte, oppure percorrere le strade fangose di Valentine durante un crepuscolo piovoso. Il gioco non è frenetico, è lento e vuole trasportati accompagnandoti nel far west, che sicuramente non è un mondo ne gentile né dalla rassicurante compagna, ma è luogo di resistenza della natura all avanzata spietata dell'uomo. È luogo dove lo stesso uomo sperimenta il contrasto interiore tra il suo instito selvaggio e l'avidità che il progresso si porta appresso.
Il gioco vuole trasmetterti nel profondo questo conflitto e si prende molto tempo, forse troppo, ma difficilmente non gli sarete riconoscenti al termine di questo lungo ed emozionante viaggio.
Uno dei più bei giochi che abbia mai giocato, senza alcuna ombra di dubbio.

Una bella avventura, per una paio di orette di relax colorato e onirico. Suscita emozioni, ma ci sono titoli migliori nel genere. un 7.5

Con The witcher 3 sono tornato bambino e ho riscoperto lo stupore di videogiocare.

It doesn't start, it's a problem for a lot of people, and I don't know how to fix that, where the ♥♥♥♥ is the assistance??!

Beh...... grandissimo gioco, mi è piaciuto molto.
Diverte come pochi, dai tempi di bulletstorm che non ritrovavo uno sparatutto in grado di regalarmi così tanto divertimento.
Combattimenti spettacolari e piuttosto vari, o meglio diversi modi per affrontarli, la spada rimane comunque per praticamente tutto l'arco della partita l'arma principale, anche perché fare a fette i nemici è fichissimo :P
Il resto delle armi sono tutte azzecate e ben implementate, ho variato sempre l'utizzo e molto spesso spinto da effettive esigenze, che se ci pensate non è sempre così scontanto, i potenziamenti li ho trovati anche essi ottimi e cambiano spesso profondamente l'efficacia dell'arma.
Meno interessante la crescita in abilità e poteri del personaggii, abbastanza scontata e diciamo noiosa da aggiornare.
La varietà di nemici è buona, i "mini"boss li ho trovati un po sottotono in quanto apparte uno che da del filo da torcere gli altri sono facili da evitare ma difficili da abbattere.. Danno pochi problemi ma devi sprecare un casino di munizioni per abbatterli.
Altro aspetto negativo è lo scatto'schivata.. Troppo lunga e poco dispendiosa in resistenza, finendo per facilitare troppo l'aggiramento e la fuga dai nemici nei spazi aperti, avrebbero dovuto renderla più breve giusto per dare la possibilità di schivare i colpi.
Poi il recupero dell'energia forse troppo permissivo, che combinato con appunto lo scatto poi aiutare troppo.
Ma, ma io ho giocato e finito a modalità difficile e non folle, magari mi ricrederò a difficoltà più elevata.
Per l'aspetto grafico, stupito piacevolmente, mettendo da parte i modelli umani brutti, gli ambienti sia chiusi che a aperti offrono una gran bella resa, luci convicenti e texture niente male.
Artisticamente e in tema atomosfera lo stile Japan con demoni e divinità ha il suo fascino e l'hanno reso piuttosto bene nel gioco, appunto negativo sulla ripetitività di alcuni oggetti ed elementi che testimoniano la mancata natura tripla A del gioco. Comunque gli ambienti variano da livello a livello e offrono parecchi spunti spettacolari.
Per chiudere la narrazione è stata anch'essa una sorpresa, molto più drammatica e seria di quanto si possa pensare, mi ha coinvolto abbastanza, certo non entusiasmante ai massimi livelli ma ci sta tutta. Protagonista e coprotagonista caratterizzati bene, più volte scambi di battute che mi hanno fatto sorridere.
Insomma un gran bel gioco, nonostante il prezzo vale molto più di titoloni da console che mi annoiano solo al pensarci.
Il mio voto è 8,7/10.