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400.5 hrs on record (395.5 hrs at review time)
"The Finals" è stato una delle più innovative, più originali e soprattutto più belle esperienze che io abbia mai provato in un videogioco perchè è stato un perfetto compromesso tra un Movement Shooter e un Tactical Shooter con qualche pizzico di fattore RPG.

La possibilità di poter creare tanti loadouts partendo da tre soli classi, la libertà di movimento, la potenza e l'efficienza delle armi e dei gadgets, le meccaniche fisiche, la bellezza grafica delle mappe e dei suoi contenuti e soprattutto la distruttibilità degli edifici erano tutti elementi che rendevano questo gioco unico nel suo genere e molto godibile, anche a livello competitivo.

Purtroppo, questo piccolo capolavoro di FPS sta perdendo colpi e soprattutto giocatori come me perchè a mio parere la Embark sta commettendo un solo errore: ascoltare troppo la community!

Può sembrare un controsenso perchè in generale un videogioco fallisce quando gli sviluppatori commettono l'errore di apportare modifiche non volute dalla community ma in questo caso tutto è diverso.
La Embark, pur di accontentare tutti, ha fatto un sacco di updates in cui, oltre ad aggiungere nuovi eventi e nuovi contenuti per la Season 2, ha cercato di "bilanciare" le classi, le armi e i gadgets ... e ti chiederai: come? Bè, se non sai come bilanciare una cosa e non hai intenzione di toglierla, semplicemente applichi un nerf su di essa!
Non si tratta di un semplice nerf, ma di quel tipo di nerf per cui tu senti che l'arma o il gadget non è più efficiente come prima e quindi sei quasi costretto a scegliere altre armi o gadgets con cui non ti senti a tuo agio.
Questo compromette il divertimento non solo nelle partite casual, ma anche soprattutto nelle Ranked in cui l'uso di quelle armi o gadgets e quelle strategie (ormai tutte nerfate) erano quasi necessarie per il raggiungimento di un importante obiettivo come il grado Diamante.

Tutto questo casino solo per soddisfare quei patetici nabbi che giocano occasionalmente e muoiono quasi costantemente perchè incapaci di comprendere le già difficili meccaniche e i segreti del gioco e che il gioco non va giocato nella stessa maniera come succede su altri titoli famosi, tipo CoD o Apex Legends.

Il gioco è bello in tutto, tranne che nel bilanciamento delle armi e delle classi che sta mettendo a dura prova la pazienza di quei giocatori intelligenti (come il sottoscritto) che vedono in questo gioco un enorme potenziale competitivo.

Per via di tutti questi cambiamenti, il gioco, già complesso di suo, è diventato estremamente estenuante e molto punitivo e rischia di rovinare il fattore skill e lo spirito di squadra, 2 elementi molto importanti ed essenziali, a mio parere più importanti del soddisfare le sbilanciate ed assurde richieste di bilanciamento da parte della community che vuole invece giocare senza il minimo sforzo usando armi o tattiche meta.
Posted April 6. Last edited May 29.
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22.9 hrs on record (21.9 hrs at review time)
My Friend Pedro è un Run and Gun che ho apprezzato tantissimo, non solo perché il gameplay ricorda vagamente il classico Metal Slug, gioco della mia infanzia, ma anche perché il gioco contiene meccaniche che rendono il gunfight estremamente emozionante.

Infatti, il protagonista possiede un'agilità che gli permette di superare ostacoli di ogni tipo, saltare da un muro all'altro, rotolare attraverso cunicoli ed addirittura schivare i proiettili ruotando su se stesso, insomma in questo gioco c'è il parkour e quindi una certa libertà di movimento.

Inoltre, il gunfight è davvero soddisfacente, poiché puoi utilizzare pistole ed uzi akimbo (molto utili perché ti permettono di mirare su 2 bersagli contemporaneamente), il letale shotgun che smembra qualunque avversario, l'assault rifle dotato di lanciagranate e lo sniper rifle, l'arma più precisa e più potente del gioco perché oneshotta chiunque.
Con queste armi, insieme alle abilità di movimento, puoi realizzare tante combinazioni di attacchi e quindi, più combo fai, più punti guadagni, per poter concludere il livello con un grado di bravura che parte da C fino ad S, il grado più alto.
Ancora, un'altra meccanica che ho veramente adorato e ho sfruttato quasi al massimo è il bullet time, che ti permette di superare ostacoli ed attaccare i nemici col tempo rallentato, rendendo il gunfight ancora più eccitante e più fattibile, quasi come se stessi giocando in stile Matrix.

La grafica è carina, un Gun and Run in 3D con uno stile abbastanza cartoonesco, che ricorda purtroppo vagamente i giochi tarocchi fatti con Unity ma sembra fare riferimento allo stile di John Wick.

Il livello di dettaglio e di animazione lascia un pò a desiderare ma in fondo il gioco è stato realizzato principalmente per il suo gameplay.

Anche la storia non è granchè ma d'altronde chi vorrebbe giocare ad un Gun and Run solo per la storia?

Le boss fight sono impegnative ma danno un'enorme soddisfazione una volta completate, soprattutto l'ultimo boss, il quale ti affronterà usando le tue stesse abilità di movimento, e quindi l'unico modo per batterlo abbastanza facilmente è spararlo continuamente, non dargli un istante di tregua, altrimenti ti colpirà ripetutamente con una precisione mostruosa.

Le musiche sono davvero belle, tutte remix che accompagnano perfettamente ogni livello e il gunfight.

Se devo dire qualcosa sui lati negativi di questo videogioco, è la difficoltà nell'ottenere il grado S in ogni singolo livello perché, per ottenere un'enorme quantità di punti, bisogna uccidere tanti nemici mantenendo la combo più a lungo possibile, che può essere interrotta se si subisce danni o se si perde troppo tempo facendo altro.
Posted December 5, 2023. Last edited January 21.
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12.2 hrs on record
Necrovision è un videogioco FPS che mi ha lasciato alquanto impressionato positivamente e quindi mi è piaciuto parecchio perchè ho trovato parecchi elementi positivi:

- La Trama
Sebbene sia così semplice da sfiorare la banalità, è comunque piena di azione e di contenuti che danno quel tocco di mistero e di horror.
Ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, il protagonista deve sopravvivere al terrificante orrore della battaglia di Somme per poi finire nelle profondità dell'Inferno, affrontando nemici di ogni sorta, dai crucchi dell'esercito imperiale tedesco ai demoni infernali.
La presenza delle lettere scritte dai soldati che puoi trovare sparse nei vari luoghi durante il gioco e che puoi leggere nuovamente durante i caricamenti di gioco danno quella sensazione di mistero, come se volessero predire l'imminente comparsa delle forze oscure.

- Il Doppiaggio
Nonostante alcuni errori di doppiaggio, come le lunghe pause tra una frase a l'altra e i tagli delle frasi, le voci dei personaggi sono ben azzeccate e riescono quasi ad immergerti nel gioco, dal momento che le cutscenes sono sempre in prima persona.

- Il Gameplay
Il sistema di shooting e di movement ricorda vagamente quello dei giochi arena come per esempio Serious Sam poichè: puoi collezionare un incredibile arsenale, dalle armi della Prima Guerra Mondiale a quelle vampire, quest'ultime molto più potenti e più avanzate di quelle umane, con un design molto gotico; puoi scatenare potenti attacchi magici grazie alla Mano dell'Ombra, un potente artefatto che usa il mana per sferrare gli incantesimi e va ricaricato attraverso uccisioni speciali; lo stesso mana può essere utilizzato per usare il bullet time, una sorta di potere che mette tutto quanto a rallentatore; hai una sorta di stamina che ti permette di correre finchè non si consuma completamente e va ricaricato mentre cammini; affronti ondate di nemici che compaiono nella mappa in maniera quasi imprevedibile.

La Grafica
E' vagamente simile a quella dei primi CoD, ma i dettagli delle ambientazioni, dei modelli e delle textures sono ben fatti, nonostante sia un gioco abbastanza vecchiotto. Inoltre, ad impreziosire la grafica c'è il suo stile dark, con ambientazioni parecchio scure, che ricordano vagamente lo stile di Doom 3.

Tuttavia, non è un gioco arena al 100% e soprattutto completamente apprezzabile per via del pesante rinculo delle armi (soprattutto quelle automatiche) e per via della dispersione dei colpi, tutti fattori che vanno a compromettere il combattimento.
Per quanto riguarda il movimento avanzato, purtroppo il massimo è la corsa, non hai nient'altro per poter schivare efficacemente i colpi dei nemici.
La presenza di certi fastidiosi hitboxes nell'ambiente va a compromette la libertà di movimento del personaggio, arrivando addirittura ad incastrarsi e rendendo perciò il movimento parecchio legnoso (e sarà la principale ragione per cui rischierai di morire continuamente)
Aggiungo, come altro fattore negativo, la presenza di certi nemici come le Bestie Vampire (giganteschi esseri con tantissima salute) e i demoni dall'aspetto di capre bipedi che, più che OP, sono fastidiosamente forti e ti uccidono con pochi colpi e la corsa non ti aiuta certamente ad evitarli.
Posted October 14, 2023. Last edited October 14, 2023.
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20.1 hrs on record (14.2 hrs at review time)
Max Payne è uno di quei capolavori videoludici che le vecchie generazioni, come il sottoscritto, se lo ricordano perfettamente e che ancora continuano ad apprezzarlo.
Non lo dico solamente per una questione di nostalgia, ma perchè si tratta di uno sparatutto in terza persona che è veramente "alternativo" e quindi originale in tutti i sensi, totalmente diverso dai soliti TPS che troviamo oggigiorno.

Il principale elemento che fa risaltare il fascino di questo gioco è la storia: il protagonista, lo stesso Max Payne, un abile ex agente della polizia di New York, deve risolvere un misterioso caso di droga, che coinvolge tutte le mafie e una potente multinazionale e in cui affronterà pericoli di ogni sorta e anche violenti incubi, dovuti alla tragica morte della sua famiglia.
La storia viene quasi narrata attraverso cutscenes in forma fumetto anni 80, con uno stile dark, e questo è sinceramente un tocco di genio, perchè finora quasi nessuno ha mai avuto l'idea di creare un videogioco che desse l'illusione di "leggere un fumetto".

Il gameplay è davvero divertente, basato su un gunfight intenso e frenetico, anche se lascia momenti di frustrazione, perchè il gioco, persino nella difficoltà "Fuggitivo" (la prima difficoltà "facile"), è davvero impegnativo e quasi punitivo, per via della potenza delle armi da fuoco, in grado di ridurti in fin di vita o peggio farti morire con un colpo solo. Questo incita il giocatore a saper sfruttare l'ambiente circostante, l'armamentario a disposizione, le schivate sottoforma di capriole (neanche fosse Dark Souls) ed infine il bullet time, una meccanica ispirata principalmente dai film di Matrix.

Le musiche sono poche ma davvero emozionanti perchè ci sono quelle che ti lasciano in completa tensione durante i gunfight e poi ci sono quelle che fanno suscitare terrore, che lasciano intuire il peso psicologico che il protagonista deve sopportare a causa dei suoi traumi.

Tutto questo, realizzato con un misero budget!!

Se devo citare i suoi difetti, direi che ne ha uno solo: il gioco ha il bug che non c'è l'audio!
Questo problema fortunatamente è stato risolto grazie alla community, che ha creato una patch contenente i files necessari per aggiustare questo bug ed avere finalmente così i suoni, i doppiaggi e le musiche.
Nell'eventualità che tu possa riscontrare questo problema, ti lascio il link per ottenere tale patch: https://maxpayneitalia.forumfree.it/?t=42399167&st=45#entry497119789

Insomma, dopo tantissimo tempo, finalmente ho avuto modo di assaporare di nuovo questa piccola opera d'arte dei videogiochi, giocandolo ad ogni difficoltà concepibile, e mi auguro che anche tu possa apprezzare questo gioiello, ormai dimenticato, esattamente come l'ho adorato anch'io.
Posted August 12, 2023. Last edited August 13, 2023.
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15.9 hrs on record (10.0 hrs at review time)
Questo gioco, in stile furry, inizialmente sembra avere delle potenzialità per essere un FPS arena molto innovativo perchè possiede un elemento che non esiste in nessun altro sparatutto: le carte!
Grazie a quest'ultime, è possibile ottenere, durante ogni match, effetti che possono dare un vantaggio a te e al tuo compagno oppure possono mettere in difficoltà gli avversari, generare oggetti di supporto o armi alternative alla classica pistola.
Il design è carino, un misto tra la grafica di Borderlands e lo stile pixellato, che rende il gioco cartoonesco, molto godibile da vedere.
I personaggi sono davvero originali e il doppiaggio è divertente, con quegli accenti tipici dei ragazzacci di strada e del ghetto.
Il problema è che questo videogioco è purtroppo pieno di difetti che mi hanno spinto a giocare questo genere con non poca frustrazione:

1) E' uno sparatutto privo di anticheat! Infatti troverai parecchie volte giocatori che hanno una mira "troppo buona" per essere giocatori del tuo stesso livello e che quindi ti danneggiano così gravemente che ti riduci subito in fin di vita, il che vuol dire che ti colpiscono quasi perennemente in testa per fare il massimo danno. Quindi possono esserci potenziali aimbotters o quelli che abusano del cheat "magnetic bullet"

2) Le carte! Ok, sono l'elemento essenziale del gioco ma non accetto di buon cuore certi tipi di carte che danno troppo vantaggio a quei pochi che hanno la fortuna di averli prima e per quanto tu possa cercare di counterarli semplicemente non ci riesci. Anche perchè parti con un deck di carte basilare che praticamente serve poco e niente, dunque parti già svantaggiato contro quelli di livello alto che possono accedere a carte migliori delle tue.

3) Il matchmaking, che dovrebbe essere skill-based o almeno level-based, alla fine è molto randomico e certe volte ti mette contro giocatori di livello più basso o più alto del tuo e quindi l'esito della partita è un pò come il gioco della moneta, cioè non sai come andrà a finire. Inoltre, quando il matchmaking ci mette troppo tempo a trovare una partita secondo le tue esigenze, in automatico ti mette in un server di un'altra regione e allora sei costretto a giocare con un ping inaccettabile.

Insomma, il gioco si presenta non protetto, a volte sbilanciato e snervante per chi comincia a giocare.
Fortunatamente, FRIENDS VS FRIENDS non è competitivo ed è ancora abbastanza recente, quindi possiamo ancora sperare nell'arrivo di possibili migliorie e bilanciamenti.
Posted July 30, 2023. Last edited July 31, 2023.
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46.5 hrs on record
Ho davvero sperato di puntare su questo videogioco perché avevo tempo fa abbandonato con grande dispiacere il suo predecessore, Insurgency, per via di tutti i suoi difetti che avevo citato nella mia recensione negativa.
Ora, mi rendo conto di essermi illuso nel puntare tutto su un qualcosa che alla fine è l'esatta copia del suo predecessore ma solo con un'enorme miglioria grafica e fisica.

Infatti, presenta quasi esattamente le stesse problematiche del primo Insurgency:

1) I SERVER SONO POCO PERFORMANTI! Ci sono momenti di lags ad intervalli quasi regolari, dovuti ad un aumento improvviso del ping o al packet loss e certe volte sono queste le principali cause per cui, nonostante tu riesci a mirare bene su un bersaglio e cerchi di sparargli, quest'ultimo si comporta come se non avesse mai ricevuto i primi colpi, perchè c'è un ritardo da parte del server nel registrare i danni. E' davvero frustrante morire in uno scontro in cui, nonostante hai il vantaggio, perdi ugualmente, non perchè è colpa tua ma del server stesso.

2) Anche qui la tossicità non manca: gente estremamente silenziosa e poco comunicativa (la comunicazione è essenziale, anzi oserei dire necessaria se si vuole avere la possibilità di capire dov'è il nemico da neutralizzare) e quando parlano, è tutto un continuo chiasso e uno scambio di insulti, sia in chat vocale che in quella testuale.

3) LE MAPPE SONO DAVVERO SBILANCIATE! Non ho mai visto delle mappe strutturate in modo da avere così tante coperture che è praticamente quasi impossibile coprirle tutte efficacemente e quindi si rischia di morire miseramente per un camper nascosto in un angolo della stanza o tra delle rocce o dietro una finestra che minimamente penseresti di vedere.
Inoltre, nonostante siano mappe molto grandi, ci sono aree dove il giocatore non può superare perchè metterebbero in enorme svantaggio la squadra avversaria .... peccato che ho notato che, rispetto al primo Insurgency, in questo gioco è possibile andare molto più in là rispetto a dove è posizionato il punto di controllo, facilitando così il flanking e soprattutto lo spawnkilling.

3) Sebbene il gioco sia protetto da Easy Anticheat, purtroppo essendo un simulatore di sparatutto tattico-realistico, per via di tutte le meccaniche del rinculo, della mancanza di HUD e di altri sistemi che in genere troviamo in altri shooters, ci sono possibilità di trovare quel giocatore dalla mira "sospetta" e fortunatamente grazie al sistema di replay ho avuto la spiacevole scoperta di trovare qualche cheater in quasi ogni singola partita. In genere il classico comportamento del cheater in un gioco come questo è quello di osservare il nemico attraverso il muro (wallhack) in modo da poter sparare prima che gli altri possano reagire oppure per stanare facilmente quelli che camperano.

4) Il gioco tende a perdere tutte le impostazioni fatte nelle opzioni di gioco e tutti i loadout creati per il tuo personaggio OGNI SINGOLA VOLTA che il gioco riceve un update. E' davvero snervante dover rimettere tutte le impostazioni e ricordarsi i loadout.

5) Ho saputo recentemente che la New World Interactive era stata acquistata dalla Embracer Group, la quale ultimamente sta facendo tagli di personale, chiudendo certi videogiochi e modificando certe pratiche per fare altri tipi di investimenti e principalmente per il risparmio.
Pertanto, ci sono possibilità che la New World Interactive possa andare in bancarotta e quindi miseramente fallire, insieme a tutti i suoi giochi.
Il che dà addirittura un motivo in più per non acquistare questo gioco!

Insomma, questo gioco presenta gli stessi fastidiosi problemi che avevo già riscontrato nel suo precedente Insurgency e quindi certe volte il PvP diventa frustrante.
Il PvE rimane fortunatamente discreto come modalità di gioco, anche se l'intelligenza dei bots lascia poco a desiderare e il massiccio spawn di questi mette a dura prova la stabilità dei servers.
Posted June 26, 2023.
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3.1 hrs on record (2.2 hrs at review time)
Ho apprezzato questo terzo capitolo della saga di Metal Slug perchè come nei precedenti videogiochi c'è tanta distruzione e tanta ignoranza ma come nel secondo è un ennesimo gun and run che però è stato reso più difficile per via di nuovi tipi di nemici e nuovi tipi di bosses (uno più forte dell'altro), tutti questi con tipi di attacchi differenti.
Fortunatamente, è un gioco molto divertente se giocato con altri amici.
Posted May 4, 2023.
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34.9 hrs on record (31.0 hrs at review time)
Ho apprezzato questo gioco, capendo finalmente il suo fascino e il motivo per cui i videogiocatori hanno un buon ricordo di questo.
Le ragioni sono tante:

- La campagna, ricca di azione frenetica, tutta svolta in prima persona con pochissime cutscenes per aumentare l'immersione del giocatore nella storia, con 3 finali differenti.

- Il multiplayer, ricca di modalità di gioco tutte differenti, in grado di soddisfare i gusti di ogni giocatore, con tante mappe ed ambientazioni.

- Le classi, divise in Assalto (che può essere modificato per diventare Granatiere o il più utile ed usato Medico), Geniere (specializzato nell'abbattimento dei veicoli e dei veivoli), Supporto (specializzato nel fuoco di soppressione) e lo Scout (il classico cecchino che può spottare le unità nemiche per dare vantaggio tattico alla squadra), tutte quante regolate in modo da essere bilanciate.

- Una vasta gamma di armi, che sono realizzate in modo da essere poco sbilanciate, anche se alcune armi purtroppo sono così forti da diventare dei meta.

Tuttavia, presenta non pochi problemi, come lo scarso controllo dei servers, perennemente esposti al pericolo di cheaters, il falso numero di giocatori per server (ti capiteranno situazioni del tipo tu entri in un server che appare pieno di giocatori quando in realtà è totalmente vuoto), la pessima perfomance dei servers, portando alla continua disconnessione, ed infine la presenza di veterani che ti distruggono usando i tipici loadout meta.

Tutto questo porta il gioco ad essere talmente ripetitivo da essere noioso, soprattutto se giocato in solo, però il gioco mi è piaciuto a tal punto da meritare una recensione positiva.
Tuttavia, siccome ha ormai perso il suo fascino e la supervisione della stessa DICE, impegnata a migliorare il recente Battlefield 2042, è un gioco che merita di essere acquistato solo per i motivi positivi sopracitati.
Posted April 13, 2023. Last edited April 26, 2023.
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29.4 hrs on record (20.1 hrs at review time)
Devo dire, con un pò di amaro in bocca, che questo gioco non mi ha fatto uscire pazzo, anzi ho avuto momenti di sclero a causa dei seguenti motivi:

- La campagna: è composta solo da 4 piccole storie, di cui le prime 3 tendono ad avere la stessa sequenza di missioni, perdendo così originalità e diventando monotone, mentre ho apprezzato l'ultima ("L'ultimo Tiger") perchè c'era una sequenza di combattimenti tra carro armato e sparatoria in prima persona, e c'è il problema dei bots, che tendono a pusharti come pazzi e ti sparano con estrema precisione, quasi come se avessero l'aimbot, pure che sei dietro ad una copertura o cerchi di schivare i colpi correndo, rendendo il combattimento estenuante e anche sbilanciato. Pertanto, si rischia di morire con estrema facilità, rovinando così il divertimento.

- Il multiplayer: la maggior parte delle partite sono infestate da giocatori che fanno palese abuso di wallhack o di aimbot, o che spammano la chat di insulti e di maledizioni, rendendo il gioco estremamente tossico ed inadatto per chi vuole cominciare il genere.

- Le armi e le classi: realizzate in modo da essere estremamente sbilanciate, perdendo così il gusto del divertimento.
Posted April 13, 2023.
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4.7 hrs on record (3.2 hrs at review time)
Questo remake di Metal Slug 2 mi è piaciuto poichè a livello di trama è una divertente continuazione del primo Metal Slug, quindi troverai una altrettanta dose di ignoranza, di comicità e di azione, ma non riesco ad andarci pazzo per vari motivi.

Rispetto al primo Metal Slug, ci sono più tipologie di nemici e quindi più pericoli da considerare.
Perciò, avrai varie situazioni in cui cercherai di schivare un colpo e te ne ritroverai altri tre in arrivo, quindi farai molta fatica a sopravvivere.

Inoltre, il framelag è davvero assurdo!
Non appena ti ritrovi ad avere troppe esplosioni, troppi nemici, troppi effetti sulla schermata e il framerate comincia a calare a tal punto che sembra che il gioco vada a rallentatore.
E' davvero fastidioso da vedere!

La difficoltà è decisamente aumentata rispetto al primo Metal Slug, poichè ci sono tanti nuovi nemici da affrontare e quindi vari tipi di attacchi nemici da evitare.
Posted January 15, 2023. Last edited January 15, 2023.
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