Sarà la terza volta che starto il tutorial.. E non c'è verso di finirlo. Sarò tardo io ma mi pare uno dei giochi più confusionari che abbia mai provato.

Per me è NO!

Ho comprato il gioco perchè ho fatto esperienza prima con Railroad Tycoon 2/3 e sucessivamente, dopo anni di astinenza dai trasporti, avevo preso anche Transport Fever (che aggiungeva, trasporto su: gomma, acqua e via aerea)...

Confrontandoli con RT3, posso dire che graficamente sicuramente è migliorato, e ci mancherebbe, a livello di meccanismi onestamente mi ha deluso un po', molte opzioni sono studiate alla buona:

I dipendenti: il gioco ti impone di assumerli personalmente, poi in caso volessero licenziarsi nessuna notifica, così ti ritrovi i mezzi senza personale, convinto di averlo. Per ovviare alla pecca bisognerebbe poter attivare un'opzione per ogni treno su quale delle 4 figure assumere in automatico, es.: un conducente è inutile su un treno merci visto che non ci sono passeggeri. Stessa cosa per il personale d'ufficio, e bisognerebbe aggiungere un "Capo del Personale", che man mano che matura esperienza migliori le capacità di assunzione ad es.: assuma personale più qualificato, o che lo assuma in modo che vada d'accordo con i colleghi. Senza un CdP il gioco dovrebbe assumere e collocare le varie persone in ordine cronologico e non confrontare se si può assumere personale più qualificato. Cosa diversa per i dipendenti a progetto (tipo le spie ect.) che si devono assumere personalmente come già è.

Stazioni: non capisco la logica di mettere 7 stazioni (2 di testa): Piccola, media, grande, media con scambi, grande con scambi, di testa e di testa con scambi... dovrebbero togliere la media, la grande e di testa e lasciare le altre (visto che non si possono creare gli scambi).

Ferrovie: Assurdo che non si possono effettuare gli scambi su ponti o gallerie, e sugli stessi non possono ospitare più di 2 binari in parallelo.

Il trasporto merci: I magazzini al massimo possono ospitare SEI prodotti su 34 beni disponibili nel gioco, toglierei quel limite che onestamente non ha senso, se non complicare il gioco.
Nelle città se i loro magazzini sono pieni di merce non generata direttamente dalla città, non cedono ai treni merci diretti in altre città bisognose i prodotti (solamente quelli prodotti dalla fabbrica), che senso ha?
Es.: se per comodità ho una città A tra un centro disboscamento e città B, se ho un treno che porta solo legna a città A, un treno merci, che viaggia tra A e B, non porterà mai il legno in eccesso a B, ma semplicemente bloccherà la produzione...

Altre cose non me ne vengono in mente, ma onestamente penso di aver buttato dei soldi...

Tutorial insufficiente, grafica cosi cosi.

Gioco sviluppato male. Aveva del potenziale ma ci sono troppi i lati negativi:
-(Modalità realistica) Gestione dei segnali che spesso più che aiutare impantanano i convogli in una sere di
precedenze e incroci assurdi.
-tratte ferroviarie che devi rielaborare e modificare più e più volte andando avanti nel gioco;
-stazioni ,le più grandi nonostante abbiano 4 binari a disposizione fanno entrare un treno alla
volta per lato costringendoti ad un certo punto a passare alle stazioni munite di cabina di manovra già a livello cominciato, e no per quanto cerchi di creare degli scambi x poter gestire il traffico in entrata e uscita la IA li ignora. (ad ogni treno che crei devi comandare il binario di partenza e di arrivo).
-IA avversaria parte già con una linea avviata.
-campagna breve con tutorial integrato livello dopo livello e spiegato molto male nella
maggior parte dei casi.
-gestione delle risorse pessimo, se all'inizio un convoglio di Mais ti basta x mesi in un
villaggio, ti ritrovi quando hai una grande città a dover infilare un treno dietro l'altro con
conseguente ingorgo della linea per garantirne il rifornimento. Inoltre lo scambio tra città
riguarda solo passeggeri, posta e risorse prodotte in loco, non
esiste che una città con surplus di una risorsa X importata la ceda ad un altra città.
- Utilizzo del magazzino non spiegato bene. Arrivi a capirne il funzionamento e l' utilità dopo molte partite ed in particolare nelle fasi avanzate del gioco.

Aspetti positivi:
Ambientazioni.
Fedeltà dei modelli dei treni.

Se proprio volete comprarlo aspettate che sia in saldo.

Mi associo alle critiche di giandic81

Non mi dilungehrò nelle parti positive di questo gioco, annoverabili tutte alla stregua di una recensione di "Sid Meyer Railroads" (del lontano 2006), al quale strizza pesantemente l'occhiolino cercando di essere un degno successore inserito in un contesto "anno 2018", come additato da molti qui su steam e non solo. Ma per essere il degno successore di qualcosa, devi innovare senza stravolgere le basi, o ti trovi un piatto di maccheroni al peperone e tonno per merenda.
Quello che non mi va giù di questo gioco, proposto a quasi 50€ (e non sono POCHI), è che alcune meccaniche di base che DOVEVANO esserenaturalmente ereditate dal genere tycoon non sono state minimamente rispettate, proponendo un prodotto confusionario, poco curato e a lungo andare, perchè no, noioso.
Per brevi punti illustro solo le MIE impressioni negative:
- tutorial integrato nella campagna, spalmato via via nelle missioni ma che ti "obbliga" a finire la campagna che non hai ancora appreso le potenzialità del gioco, e una mappa dura anche più di due ore.
- sistema di costruzione e gestione dei binari pietoso; cliccando sulla demolizione di un binario viene eliminata TUTTA la tratta, devi selezionare i ritagli da eliminare PRIMA, cliccando con shift, per selezionare il tratto. Corri il rischio di arrivare alla terza mappa e ancora nella fretta eliminare intere traversate, non più riposizionabili magari per cambiamento del terreno attraversato durante il game (un posizionamento fatto a tratti come qualsiasi altro gioco che implica costruzione di strade o ferrovie sarebbe stato basilare).
- sistema di aggiunta dei segnali ferroviari PENOSO, riducendo ad una singola frase di tutorial un intero posizionamento manuale di segnali singoli, doppi, ruotati a destra o sinistra, con aggiunta di stop e precedenze per ogni senso e scambio. Ad ora non ho ancora capito come usarli a pieno potenziale, sto usando i doppi, tripli binari piuttosto.
- sistema di carico scarico stupidissimo: se colleghi una falegnameria, un campo di grano ed una citttà, il treno non sa mai cosa, quanto e quando caricare, rischiando di lasciare la città senza grano anche delle mezzore; inoltre su molti treni utilizzati "intercity" molti non hanno quasi mai preso su passeggeri o posta, anche se forniti di tecnologie adeguate.
- IA "stupidamente aggressiva": le compagnie rivali, che compaiono dalla seconda mappa, costruiscono senza cognizione dove e quando vogliono, molte volte rovinandoti anche la tua stessa concezione di rete ferroviaria; ponti altissimi di traverso su2 trette tue, che si buttano in gallerie che si dividono e fanno cerchi della morte che manco irollercoaster; se volete giocare ad un gioco "pianificatore" scordatevelo, in 2 ore di gioco avrete un parco giochi a causa delle IA aggiuntive lasciate allo sbaraglio.
- i treni non aggiornano i propri percorsi: se un treno viene messo su un percorso "A" e successivamente si mette in parallelo un percorso "B" perchè "A" lo si vuole deviare da un altra parte, il treno non userà i binari nuovi, anche partendo dalla stazione, ma si incastrerà con il treno nuovo provocando un blocco perchè "lui deve andare su QUEL binario" (concezione sbagliatissima).
- i treni non usano automaticamente gli sdoppiamenti dei binari per le tratte condivise, devi riempire di segnali e poi non vano lo stesso alcune volte.
- il sistema spiega molto vagamente il ruolo del "magazzino", inteso come punto centrale di ricezione di più merci (mai funzionato, ho dovuto usare le stazioni enormi in mezzo ai campi)
- le stazioni grandi, a quattro binari, ono considerano come condivisibile il pezzo centrale dei binari, bloccando tutta la tratta; esempio, se a sinistra mi escono 2 tratte come a destra, ed ho 4 treni, due che arrivano solo da sinistra e non proseguino il viaggio e due che arrivano da destra e non proseguino il viaggio, il sistema considera come scontro di tratte e congela tutti e 4 i treni.

insomma, il gioco c'è, parte, è stabile, i DLC a pagamento sono a mio parere su questo gioco un FURTO ma....NON puoi considerarlo un gioco con valutazione positiva se non è nemmeno stato in grado di riproporre meccaniche ESSENZIALI già presenti nei giochi degli anni scorsi, e le poche meccaniche che inglobi le stravolgi completamente senza nemmeno avere un tutorial tranquillo, visto l'andazzo frenetico dell'IA nel costruire, mandare spie, ricercare e riempire la mappa di percorsi non ragionati e bruttissimi da vedere.

Mi spiace, ma l'acquisto di questo gioco e le ore trascorse sopra mi hanno trasmesso come unica sensazione la voglia di riscaricare Sid Meier's e rigiocare la campagna.

EDIT: sto continuando a giocare e man mano trovo nuove castronerie; ho deciso di fare 3 stazioni su un singolo binario, tutto ok. Poi essendo a semicerchio, mi è venuta la malsana idea di chiudere il circuito collegando, sempre sullo stesso binario, la terza con la prima stazione. Ho il treno fermo da 20 minuti.

Altra chicca: nuova mappa, due stazioni a doppio binario, una per città, collegati i binari tra di loro con doppia traversata (quindi binario A e binario B indipendenti tra di loro), una volta posizionati 2 treni entrambi vogliono andare solo ed esclusivamente sul binario 1, bloccando tutto. Gioco da cestinare.

pessimo, risparmiate i soldi, vale la pena forse provarlo scontato all 80%.
very very bad

Dopo aver giocato per tanto tempo a Railroad Tycoon 3, ne aspettavo con ansia una sua evoluzione.
Raramente mi è capitato di rimanere così deluso.
Mi spiego meglio: quello che mi piaceva (e molto) di Railroad Tycoon 3, al netto di una grafica non eccelsa dati anche gli anni che sono passati, era "l'ambientazione pioneristica" e le varie idee che erano presenti nel gioco: industria, gestione linee, finanza.
Mi sono ritrovato dentro un cartone animato in cui il mio personaggio che prima era un austero capitano d'industria alla Rockfeller adesso sembra uscito da un fumetto di Jacovitti ( c'è il gangster o lo scienziato pazzo stile Ritorno al futuro nel 1830, mah...); Puoi costruire 2 (due) industrie in ogni città; la gestione delle linee è inutilmente complicata: dopo un po i treni si bloccano perchè il doppio binario è insufficiente, ci vogliono anche i segnali; la tua società può comprare azioni delle altre compagnie, ma non puoi evitare (ad esempio rastrellando le tue ed alzandone quindi il prezzo) che loro comprino le tue; se riesci a comprare un'altra società acquisisci tutto l'ambaradan, ma ti ritrovi con due stazioni in una stessa città senza che tu riesca ad unire le due linee ferroviarie; in più tutti i treni della società acquisita vengono venduti quindi per rimettere in piedi tutto il sistema di approvigionamenti di città e industrie ci vuole una quaresima (non bastava mantenere i treni che già viaggiano e se non mi piace li cambio?); l'eventuale uso del tasto pausa viene pagato in termini di punteggio (!!!!!!!); l'implementazione delle "azioni" di materie prime, beni etc è interessante, ma davvero marginale rispetto a tutto il resto; belle anche le idee dell'equipaggio (ovviamente in fastidioso stile Winx, siamo nel 1835 ho fuochiste donne che sembrano Marilyn Monroe sporche di fuliggine, ri-mah....) che migliora le prestazioni dei treni e della ricerca per le migliorie tecniche (che ti possono rubare senza che tu possa farci nulla); un plauso per l'introduzione del sistema delle aste per le industrie e per le ricerche.
Ho scaricato alcune applicazioni sullo smartphone che per ambientazione e personaggi sono simili in maniera imbarazzante a questo gioco, con l'aggravante che quelle erano gratis...

nella prima missione quella del nord non salta fuori il tipo del tutorial e di conseguenza non riesco ad andare avanti.Soluzioni al riguardo? Grazie

Un'occasione persa. La mia aspettativa era quella di un considerevole miglioramento rispetto a Sid Meier's Railroad Tycoon: invece eredita da quest'ultimo solo le cose più antipatiche e fa dei passi indietro:

- ogni player costruisce la propria rete intralciando quella degli altri, creando fastidiosi ponti; in Railroad Tycoon c'era il concetto di rete e la possibilità di utilizzare la rete avversaria dietro compenso.
- resta il limite di 4 binari a stazione;

Inoltre inserisce elementi di micromanagerialità discutibili come la possibilità di impostare il numero binario (i treni non utilizzeranno il primo binario libero in stazione); personale da destinare ai treni che apportano bonus. Non aspettatevi di vedere i semafori cambiare dal rosso al verde come in SM's Railroad.

Inspiegabilmente sembra che tecnologicamente arrivi al 1910 (il resto con DLC? Intollerabile se fosse così).