Recent reviews by Rjan

Il gioco non ha un vero e proprio scopo, se non quello di scorrazzare in giro per gli scenari alla guida di varie versioni di capre creando situazioni surreali, quasi sempre al limite della risata. Gli achievement fanno un po' da linea guida verso i vari trick eseguibili, anche se a parer mio una sorta di "modalità storia" non sarebbe stata malvagia. I bug grafici (volutamente mantenuti dagli sviluppatori) rendono il gioco più ironico.
Consigliato se si è alla ricerca di uno scaccia pensieri senza troppe pretese.

Grafica come sempre pregevole, storia piacevole e ben narrata, gameplay fluido e ricco di attività da svolgere, anche se forse un po' troppo ripetitivo, sulla falsa riga dei predecessori. Migliorabili i comandi per le interazioni parkour, che in alcune circostanze ho trovato un po' imprecisi.
Un grande plauso va alla ricostruzione dell'ambiente londinese dell'epoca. Ammetto di aver passato del tempo camminando tranquillamente per le strade al solo scopo di osservare la città nella sua quotidianità e di essermi imbattuto in contesti e dettagli davvero molto ben curati.
Per i fan della serie è sicuramente un episodio da giocare, per i neofiti un titolo che di certo, pur non essendo forse il migliore episodio della serie, ne rappresenta degnamente pregi e difetti.

Un gioco immediato e non troppo impegnativo, ideale per i momenti di relax. Divertente e dotato di buona varietà di contenuti, anche se nel complesso di breve durata. L'unica pecca di rilievo è l'assenza del multiplayer, modalità che, se ben strutturata, avrebbe potuto aumentare esponenzialmente la longevità del prodotto.
In ogni caso, il rapporto qualità-prezzo è più che buono e vale decisamente la pena provarlo.

Nonostante la molto breve durata ed un comparto narrativo molto poco strutturato, a mio parere resta un titolo in grado di far vivere emozioni e meritevole di essere giocato.

Non è un prodotto adatto a chi cerca sfide, ma a chi si emoziona nel girovagare per la mappa con calma e tranquillità apprezzando scorci e panorami, rilassandosi e lasciandosi trasportare dalle onde accompagnato dai delfini e dalle melodie in sottofondo.

Va preso come scacciapensieri ed apprezzato per la propria semplicità.

Un action RPG solido e degno di nota, ispirato all'antica mitologia greca e ricco di personalità. Qualche bug di lieve entità ed una IA a tratti deficitaria, seppur aggiornata rispetto all'originale.
Risente un po' del peso degli anni (l'uscita della versione vanilla è stata nel lontano 2006), le meccaniche di gioco sono un po' datate e risulta un po' lento inizialmente per poi aumentare gradualmente con la crescita del personaggio, anche se parlando di dinamismo e di fluidità delle animazioni non si arriva ai livelli di Diablo 3 o Path of Exile.
Ottima varietà di classi e combinazioni disponibili, ambientazioni varie e ben caratterizzate. Magari non una pietra miliare del genere, ma di sicuro un must have per gli appassionati ed i nostalgici del genere.

Un survival crafting semplice e ben caratterizzato, che si fa apprezzare sia da chi si accontenta di mietere zombie con ignoranza senza addentrarsi più di tanto nelle dinamiche di gioco, sia da chi cerca un prodotto con un livello di sfida elevato, raggiungibile soprattutto attraverso i DLC, che spostano decisamente più in alto l'asticella della difficoltà.
La storia è piuttosto breve, ma gradevole e non banale. Tuttavia, ciò che allunga notevolmente l'esperienza di gioco sono i DLC, attraverso l'aggiunta di un livello di difficoltà hardcore, una nuova storia (anch'essa purtroppo molto breve) e due nuove modalità di gioco.
Un peccato che al momento sia così difficile trovare qualcuno online per giocare in coop.
Preso in saldo vale sicuramente il prezzo del biglietto.

Ambientato negli anni ottanta, GTA Vice City vede la luce circa dodici anni fa e si rivela fin da subito un degno erede dell’episodio precedente, ancora più coinvolgente grazie ad una maggiore caratterizzazione del protagonista e dei personaggi non giocanti, ricco di innovazioni tecniche ed estetiche ma soprattutto pieno di cose da fare, a vantaggio della grande longevità che è in grado di offrire.

Infatti, come insegna il predecessore, limitarsi a seguire le missioni della storyline equivale a godersi la metà del gioco: ad ogni angolo di Vice City è possibile incappare in diverse attività, sfide e piccole missioni nascoste che renderanno l’esperienza di gioco immersiva ed appagante.

Doveroso inoltre segnalare che fin dai primi minuti di gioco si apprezzano diverse sfumature che palesano la grande ispirazione del titolo all’immortale capolavoro cinematografico Scarface.

Anche per questo episodio purtroppo, a discapito dell’ottima valutazione estemporanea che il gioco meriterebbe, è doveroso fornire una valutazione attuale. Si tratta di un altro capolavoro della serie GTA che non ha bisogno di troppe presentazioni poiché preceduto dalla sua fama: un appassionato del genere non può non averlo ed anche chi non ne ha mai sentito parlare riuscirà a trovare diverse ore di divertimento, a patto che sia in grado di chiudere un occhio sull’anzianità del comparto tecnico.

PRO:
- Ancora più veicoli ed armi disponibili
- Buona varietà di missioni e longevità
- Personaggi ben caratterizzati

CONTRO:
- Livello di difficoltà un po’ troppo altalenante
- Alcune missioni poco chiare
- Sistema di salvataggio sempre opprimente

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 8/10

Pur mostrando i segni dell’età sotto vari punti di vista, come il motore grafico oramai obsoleto, una IA a tratti scandalosa e le animazioni spesso poco credibili, l’esperienza di gioco si rivela ancora assolutamente divertente e degna di nota.

Nel lontano 2001 alla release fu un enorme successo, un vero passo in avanti per la serie GTA, il primo episodio con grafica in 3D e tante innovazioni rispetto ai primi due episodi.

In sede di valutazione è doveroso tenere conto dei canoni dell’epoca, ma è anche altrettanto giusto fornire un giudizio oggettivo a chi si trova a valutare l’acquisto oggi: GTA 3 è un vecchio capolavoro che oggi può ancora offrire un discreto numero di ore di divertimento a basso prezzo. Un ottimo remember per chi come me lo giocò quando uscì ed un simpatico passatempo senza troppe pretese a livello tecnico per chi non l’ha mai provato.

PRO:
- Gameplay vario e divertente
- Scene d’intermezzo sempre gradevoli
- Veicoli ed armi disponibili a volontà

CONTRO:
- Qualche bug di troppo
- Protagonista un po’ troppo anonimo
- Sistema di salvataggio opprimente

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 8/10

Dopo oltre due anni dall’uscita il gioco è ancora in grado di offrire un comparto grafico e sonoro invidiabile, un ambiente vasto e curato completamente free roaming che si evolve insieme al giocatore, un interessante sistema di crafting, una storia all’altezza del contesto ed un gameplay solido e dinamico unito ad un grado di sfida regolabile, alla portata di ogni giocatore.

Ad eccezione di qualche feature secondaria non proprio in linea con lo standard qualitativo a cui il gioco viene associato, come il generatore di missioni random o le banali e statiche interazioni disponibili con i compagni di avventura (che non vanno a pregiudicare il grado di soddisfazione ottenibile durante l’esperienza di gioco), Skyrim rappresenta uno dei migliori titoli RPG single player di sempre.

Un capolavoro della serie TES ed un must to have per chiunque apprezzi il genere RPG.

PRO:
- Grafica, ambientazioni, e sonoro eccelsi
- Gameplay solido, fluido e vario
- Durata e rigiocabilità pressoché illimitate

CONTRO:
- Interazione con i compagni migliorabile
- Incontri casuali troppo ripetitivi
- Generatore di missioni random pessimo

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 9/10