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tatuato come Fedez, secondo solo a Riina come precedenti penali, si redime grazie alla figa di legno di turno diventando detective (forse in USA basta fare domanda. La fedina penale? Chi se ne fòtte); verrà ammazzato come un cane randagio da un serial killer incappucciato superforte e, diventato un fantasma, cercherà di ricostruire tutta la serie di crimini irrisolti dietro tutta la vicenda, per potersi ricongiungere con la tizia di prima, morta tempo addietro di malattia, e vivere insieme felici in paradiso.

Come se già non bastasse la trama da "Beautiful me spiccia casa" in cui è maestra, la Square Enix pubblica un prodotto scadente anche nella realizzazione: gli NPC in giro per Salem, la cittadina gotica della provincia statunitense alla "Gotham City dei poveri" teatro di tutta la storia, sono TUTTI UGUALI... spesso vi capiterà l'imbarazzante situazione in cui ci saranno due o più NPC vicini a parlare tra loro... e sembrerà una sorta di riunione di famiglia tra gemelli monozigoti.
Anche i dialoghi lasciano il tempo che trovano, estremamente superficiali ed inconsistenti, ed il doppiaggio nella nostra lingua li rende anche peggio... è infatti stato curato solo per quanto riguarda i protagonisti, e nemmeno per tutti i loro dialoghi... per tutto il resto l'impressione è che abbiano fatto fare il lavoro a gente presa a caso per strada.

La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti e troppe scene fanno più ridere che altro, alcuni esempi: ogni tanto (piuttosto spesso) incontrerete fantasmi di gente uccisa o morta di morte violenta la cui massima reazione alla propria dipartita sarà un "vabbè, pazienza"; in un momento in cui "indagherete" in un cimitero... troverete comitive di turisti o coppiette in atteggiamenti romantici in mezzo alle tombe, neanche fosse il parco giochi; Salem è una cittadina di provincia piccolissima... che però New York in confronto pare Frosinone: un tasso di omicidi che nemmeno in tutti i Final Destination messi insieme, ogni location in cui andrete a ficcarvi prevederà il ritrovamento di diversi cadaveri, sia per quanto riguarda la trama principale che le side quest o gli NPC; la storia prevede un caso drammatico di omicidi seriali di ragazzine, torturate e uccise nei modi più brutali e macabri, e questa cosa terribile si sposa malissimo con l'atmosfera superficiale generale, che vi farà più sorridere che altro... fino al prossimo video di morte violenta: un po' come se steste vedendo un programma per bambini e di punto in bianco, ogni tot, apparisse una scena cruenta ed angosciante, finita la quale bam! Tutto a posto, tranquilli come prima.
Grottesco.

L'idea non era male ma sembra sia stata realizzata con molta fretta (anche nella conversione piuttosto scarsa, con frequenti cali di fps immotivati e la grafica invecchiata decisamente male, per essere del 2014), il gioco è pure molto corto se non vi interessano gli achievements... e non produce nessuna sfida, semplicemente qualche QE ogni tanto.
Tenendo conto di tutti questi difetti sarebbero troppi anche 5 euro, figurarsi il solito prezzo pompato di Steam. Comprate una key se proprio volete guardarvi questo strambo cortometraggio interattivo, oppure adesso è a 2 euro in saldo... si può fare.




Per altre recensioni:
Curatore

Deludente a dir poco!
Arrivato a circa metà della missione principale (spero) e delle side quest.

La mancata presenza di una, seppur minima, mappa rende gli spostamenti un incubo!
Davvero devastante!!
45 minuti per arrivare dalla prima scena alla chiesa, a cui ci si arriva, apparentemente, solo da uno stretto passaggio tra un muro e una barca.
Sfido chiunque a riuscire ad orientarsi nel buio del cimitero!
30min spesi solo a trovare la via d'uscita alla fine della missione perché non c'è nemmeno l'aiuto delle indicazioni!!
Ma come si fa??
E' ridicolo il sistema di orientamento che ti dà la distanza in metri dal posto in cui devi andare ma non funziona.
Ti ritroverai, camminando a 25m. 20m, 15m, 10m, 5m, sbatti contro un muro e.. 120m!!!!
Perché l'indicazione è "in linea d'aria" e non la "strada percorribile"!!
Quindi il posto in cui devi andare è dietro quel muro che non puoi attraversare e che per arrivarci devi girare intorno a due isolati!!
E voi direte.. "beh.. sei un fantasma! attraversa i muri!" Ma il problema è che non tutti i muri sono attraversabili!

E questo non è il problema principale, che è il fatto che durante queste tue peregrinazioni per la città alla disperata ricerca di un particolare edificio vedi lucine gialle che ti indicano indizi che tu dovresti cercare e trovare nel corso della storia.. per uno sviluppo coerente della trama!
Invece nel primo spostamento dalla scena del crimine alla chiesa ho praticamente trovato la metà degli indizi di tutto il caso!

Il sistema di salvataggio automatico (avviene solo nel passaggio da una scena e l'altra) incide nello svolgimento delle side quest.
Nel senso che più di una volta ho risolto side quest ma, interrompendo il gioco prima di un salvataggio automatico, queste si azzerano dovendo rifarle da capo!

Sfuggire ai demoni a terra è praticamente impossibile avendo a disposizione un millisecondo per premere una combinazione di due tasti casuali.

Infine la soluzione delle side quest a volte non ha senso, dovendo semplicemente puntare 2 o 3 indizi fra tanti o leggere i pensieri di una persona, senza che l'errore incida.. tranne il fatto che dovrai semplicemente riprovarci.
Semplicemente noioso. L'errore dovrebbe portare a conseguenze (piste sbagliate, più tempo a cercare altri indizi ecc) che invece non ci sono!

Unico aspetto positivo è stato finora la "possessione" di un gatto e il relativo muoversi sotto forma felina con movimenti e arrampicamenti furtivi.

Insomma un gioco che, stante la presenza di indizi sparsi per tutta la mappa, avrebbe dovuto chiudere il giocatore in un tunnel preciso che lo porti a raccoglierli nell'ordine logico (p.e. gli indizi sugli eventi della vita del protagonista andrebbero raccolti in ordine temporale per scoprire il dipanarsi della sua storia).
Se lasci vagare il giocatore casualmente per la mappa è chiaro che l'anticipazione rovina lo svolgersi della trama!
Altra soluzione sarebbe potuta essere la comparsa di questi indizi man mano che la trama procedeva invece che tutti presenti subito.

UPDATE
Dopo 10 ore di gioco ho deciso di abbandonare le side quest.. ridicole e molte infruttuose che si concludono in una lentissima chiacchierata con altri fantasmi.
La maggior parte ti raccontano la loro morte che non riescono a spiegarsi o capire ma di cui non te ne frega un *****, dovendo poi alla fine dargli semplicemente "una pacca sulla spalla"!
Mi concentrerò solo sulla storia principale di cui, involontariamente, ho praticamente quasi tutti gli indizi, cercando di arrivare "di corsa" alla fine!
Lo concluderò solo perché odio lasciare le cose a metà!!
.. sperando in una conclusione veloce e non lenta come tutto questo gioco! :)

In sintesi.. sufficienza risicata solo per la passeggiata felina! :)

Murdered: Soul Suspect è una gran bella idea per quello che speravo essere un degno rivale di L.A. Noire ma ben presto si intuisce che è di ben altra pasta, sfortunatamente meno pregiata.
Il gioco vi metterà nei panno di un fantasma-detective e alternerà scene di investigazione a semi-azione ed esplorazione.

I primi livelli sembrano abbastanza facili, per farci iniziare a muovere i primi passi, sfortunatamente rimarranno così facili per tutto il gioco.

INVESTIGAZIONE:
Ci sono diversi tipi di investigazione che includono:
- Ricerca di prove, il tutto si svolge in un'aerea "delimitata" e abbastanza ristretta. E' chiaro dove dovete cercare ed è fin troppo facile trovare quello che serve
- Concentrarsi per scoprire il passato di un oggetto o una visione, dovremo selezionare una o più parole attinenti ad una breve visione per sbloccare quella intera, anche qui nessuna difficoltà
- Collegamenti mentali, ad una domanda o un pensiero dovremo collegare da 1 a 4 prove. Anche qui nessuna difficoltà.

SEMI-COMBATTIMENTO:
- Esiste solo il combattimento contro i demoni che consiste nel nascondersi alla loro vista tra le anime, distrarli con corvi e una volta alle loro spalle fare una sequenza di tasti per uccidere.

ESPLORAZIONE:
- Cercare collezionabili e poco più.

Con un pizzico di varietà ed ingegno in più Murdered poteva essere un ottimo gioco ma non mi sento di poterlo consigliare per il prezzo pieno, troppo facile, troppo corto (11 ore cercando i collezionabili, ma anche 6 se si va dritti) e con una trama che non brilla per colpi di scena.

Un'occasione sprecata.

Le premesse della trama sono interssanti, le ambientazioni pure ricordando quelle di Silent Hill, putroppo l a giocabilità è bassa. Il gioco è molto noioso, l'avventura si muove su un binario prestabilito e le scelte del giocatore sono minime. Si gira per le location cercando indizi e sfuggendo ai demoni. Molto ripetitivo alla fine

Nonostante l'apparente buona fama, sconsiglio vivamente questo titolo. Non avrei il coraggio a consigliarlo nemmeno al mio peggior nemico, sarebbero soldi buttati. Acquistatelo SOLAMENTE se lo trovate in offerta per qualche ragione, ma lo sconsiglio a prezzo pieno.
La grafica è bella su quello niente da dire; tuttavia il gameplay è molto legato e per niente libero: tutte le azioni sono vincolate. Essendo comunque un solve mistery ci si aspetta una certa complessità o quanto meno la possibilità di sbagliare, ma qui non c'è.
La maggior parte dei dialoghi sono accessori e del tutto ininfluenti sulla trama. Gli oggetti collezionabili semplicemente aggiungono dei video statici che non hanno a che fare con la trama, ma sono al limite di creepypasta dal gusto discutibile. Molti dei contenuti non sono horror, ma sono gore e per altro già sentiti da chi abbia un minimo di interesse per questo genere.
La trama è altamente prevedibile: chi ha un po' di dimestichezza può indovinare la fine del gioco abbastanza agevolmente fin dal secondo episodio. Questo rende il gameplay e il ritmo di gioco davvero lento.
La maggior parte degli scenari sono molto scuri, quindi la visibilità è di molto ridotta.

L'idea era molto buona e la storia aveva potenziale, ma è mal eseguita. Acquistatelo solo in sconto. Segnalo che in certi periodi il prezzo subisce un saldo del 90%. Per 3 euro è un gioco piacevole.

Ho acquistato il gioco perchè incuriosita dalla trama (e dallo sconto notevole). Ma sono rimasta abbastanza delusa; è tutto piuttosto piatto e banale, dopo pochissimo annoia, davvero peccato perchè l'idea poteva essere interessante, ma anche la giocabilità non è delle migliori. Menzione d'onore al doppiaggio italiano, talmente atroce che ricorda vagamente Boris. F4 basito.

Murdered è una nuova avventura investigativa che dicevano avrebbe stravolto i giochi di investigazione! Invece era solo tanto marketing.

Non è per niente Epico! Carina l’idea di essere un investigatore fantasma, dove arrivi alle soluzioni in maniera differente dal “normale”, inoltre non ti preoccupi delle porte chiuse o di dover aggirare gli oggetti! :-) Ma non è così entusiasmante come gioco. Molto lineare…

Trama ed ambientazione thriller comunque BEN riuscite.


Di gran lunga meglio LA NOIRE come gioco investigativo…

Un fantasma che fa la paternale.

Una trama degna di un film di serie z.

Una sceneggiatura orrenda, colma di spiegazioni ridondanti dall'inizio alla fine, che servono solo ad allungare il brodo.

Un finale che fa cadere le palle a terra.

Approfondimento psicologico dei personaggi: risibile.

Dialoghi ridicoli e imbarazzanti, che uniti ad un doppiaggio italiano scadente (salvo solo il protagonista), sconfinano nel trash involontario.

Tensione e atmosfera zero, Murdered è innocuo come bere un bicchier d'acqua.

Sul gameplay c'è poco da dire, in fondo si tratta di un film interattivo.

L'ho finito per inerzia, fortuna che dura poco e che l'ho pagato una miseria.



English version: Dull.

Vorrei essere chiaro e diretto: ho giocato la prima ora di gameplay. Mi sono trovato molto immerso nella storia e nella particolarità di azione nel gioco, ma... appena mi sono visto saltare dal nulla degli spiriti da evitare e da abbattere si è rovinato tutto. Ho trovato molto fastidiosa la presenza di questi antagonisti che possono ucciderti e farti perdere il focus sulle prove del caso. Quindi lo sconsiglierei a chi si aspetta una semplice avventura investigativa ed ha in mente di rilassarsi cercando le prove in un'ambientazione noire. Per me il gameplay è certamente bocciato!

Murdered: Soul suspect è improntato molto di più sulla storia che non sull'azione; se cercavate quindi qualcosa di adrenalinico, andate altrove.
La storia è di breve durata (l'ho finito in 10 ore) e abbastanza piacevole.
Ci sono molti collezionabili da trovare (e alcuni decisamente ben nascosti!!) e i casi da risolvere non sono particolarmente difficili.
Graficamente l'ho trovto affascinante (mi è piaciuto come hanno reso la tua visione della città da fantasma).
Bella anche l'ambientazione.

Ma nonostante tutto presenta dal mio punto di vista alcune lacune che mi impediscono di consigliarne l'acquisto a prezzo pieno:

- I personaggi sono solo abbozzati, quasi delle macchiette: nonostante tu ricostruisca la loro vita tramite i collezionabili, si ha la sensazione di non aver scavato a fondo.
A gioco concluso posso dire che non c'è stato nessuno a cui mi sia affezzionata o che mi sia rimasto particolarmente nel cuore.
Per non parlare del fatto che gli npc si assomigliano tutti!

- Ho trovato la storia in alcuni punti un pò debole, leggermente scontata.
Nessun grande colpo di scena (o per meglio dire, quello che avrebbe dovuto essere il colpo di scena finale a mio avviso non lo è stato)

- Il doppiaggio in alcuni punti è pessimo: invece di creare suspence e angoscia durante un racconto, mi veniva da ridere per l'intonazione delle frasi.

- Il gioco in generale presenta poca sfida: niente, se non gli achievement, ti spinge a trovare tutti i pezzi del puzzle.
Arrivi alla soluzione dei casi e della storia finale anche senza.

In conclusione è mio parere che questo gioco presenti del gran potenziale che non viene sfruttato.
Se trovato ad un prezzo irrisorio, come mi è capitato, allora potreste farci un pensierino.