Recent reviews by Nigerian Prince

Ho finito questo gioco già una volta senza i DLC Afterbirth e Afterbirth +, l'ho comprato sia perchè ero curioso di vedere cosa avesse in più questa versione, sia per fare una recensione adeguata e anche perchè era in saldo...comunque, dettagli a parte, vorrei fare alcuni appunti su due aspetti fondamentali in tutte le recensioni ovvero il videogioco e il videogiocatore, ma prima di parlare di questo videogioco in particolare vorrei chiedervi..
Cos'è un videogioco? Io penso che sia una forma d'intrattenimento che si ramifica in svariati generi: horror, commedia, drammatico, azione e via dicendo.. fatto stà che ciò vale per tutte le altre forme di intrattenimento, che sia uno spettacolo teatrale, un video su youtube o un' animazione(tra orientale e occidentale non c'è differenza) ovviamente ognuno di queste forme d'intrattenimento ha i suoi "limiti", ad esempio non si è mai sentito parlare di un film multigiocatore competitivo.
Sostanzialmente, sorvolando sui vari generi che ho citato sopra, i videogiochi, oltre ad avere l'obbiettivo principale di intrattenere, hanno degli indirizzi specifici, i videogiochi singleplayer solitamente devono immergerti nella storia di uno o più protagonisti,quelli multiplayer devono farti interagire con altre persone, giocando insieme a loro o sfidandole per vedere chi è il più forte. Dall'altra parte c'è comunque gente che gioca ai videogiochi, che siano single player o multiplayer, esclusivamente per una di queste tre cose: grafica, meccaniche di gameplay, difficoltà. Non disprezzo per niente queste persone, dopotutto questi dettagli sono relativamente importanti, ma mi piange il cuore a vedere persone che conosco scartare un videogioco soltanto perchè è relativamente facile...
Ora...la mia esperienza con The Binding of Isaac: Rebirth, un videogioco che ha una storia(drammatico, azione), a parer mio, perfetta e da me ben "vissuta", gameplay molto dinamico e senza tempi morti e con molteplici modi per giungere alla fine di ogni obiettivo(il gioco ti da la scelta tra: giocare in modo stealth, buttarsi in mezzo col fucile in mano sparando all'aria, usare le proprie statistiche nell'albero delle skill per accedere a luoghi solitamente impossibili da raggiungere oppure usare l'ingegno)grafica spettacolare e difficolta relativamente elevata.
Sono a conoscenza del fatto che potrei approfondire nel dettaglio la storia ma penso che questo possa bastare, non ho intenzione di sopraelevare un videogioco definendolo qualcosa di etereo, "pura poesia", inverosimilmente perfetto... è un semplice videogioco che si avvicina alla mia definizione di perfezione...

Ho finito questo gioco già una volta senza il defuse kit, l'ho comprato sia perchè ero curioso di vedere cosa avesse in più questa versione, sia per fare una recensione adeguata e anche perchè era in saldo...comunque, dettagli a parte, vorrei fare alcuni appunti su due aspetti fondamentali in tutte le recensioni ovvero il videogioco e il videogiocatore, ma prima di parlare di questo videogioco in particolare vorrei chiedervi..
Cos'è un videogioco? Io penso che sia una forma d'intrattenimento che si ramifica in svariati generi: horror, commedia, drammatico, azione e via dicendo.. fatto stà che ciò vale per tutte le altre forme di intrattenimento, che sia uno spettacolo teatrale, un video su youtube o un' animazione(tra orientale e occidentale non c'è differenza) ovviamente ognuno di queste forme d'intrattenimento ha i suoi "limiti", ad esempio non si è mai sentito parlare di un film multigiocatore competitivo.
Sostanzialmente, sorvolando sui vari generi che ho citato sopra, i videogiochi, oltre ad avere l'obbiettivo principale di intrattenere, hanno degli indirizzi specifici, i videogiochi singleplayer solitamente devono immergerti nella storia di uno o più protagonisti,quelli multiplayer devono farti interagire con altre persone, giocando insieme a loro o sfidandole per vedere chi è il più forte. Dall'altra parte c'è comunque gente che gioca ai videogiochi, che siano single player o multiplayer, esclusivamente per una di queste tre cose: grafica, meccaniche di gameplay, difficoltà. Non disprezzo per niente queste persone, dopotutto questi dettagli sono relativamente importanti, ma mi piange il cuore a vedere persone che conosco scartare un videogioco soltanto perchè è relativamente facile...
Ora...la mia esperienza con Counter-Strike: Global Offensive, un videogioco che ha una storia(drammatico, azione), a parer mio, perfetta e da me ben "vissuta", gameplay molto dinamico e senza tempi morti e con molteplici modi per giungere alla fine di ogni obiettivo(il gioco ti da la scelta tra: giocare in modo stealth, buttarsi in mezzo col fucile in mano sparando all'aria, usare le proprie statistiche nell'albero delle skill per accedere a luoghi solitamente impossibili da raggiungere oppure usare l'ingegno)grafica spettacolare e difficolta relativamente elevata.
Sono a conoscenza del fatto che potrei approfondire nel dettaglio la storia ma penso che questo possa bastare, non ho intenzione di sopraelevare un videogioco definendolo qualcosa di etereo, "pura poesia", inverosimilmente perfetto... è un semplice videogioco che si avvicina alla mia definizione di perfezione...

Ho finito questo gioco già una volta senza il team, l'ho comprato sia perchè ero curioso di vedere cosa avesse in più questa versione, sia per fare una recensione adeguata e anche perchè era in saldo...comunque, dettagli a parte, vorrei fare alcuni appunti su due aspetti fondamentali in tutte le recensioni ovvero il videogioco e il videogiocatore, ma prima di parlare di questo videogioco in particolare vorrei chiedervi..
Cos'è un videogioco? Io penso che sia una forma d'intrattenimento che si ramifica in svariati generi: horror, commedia, drammatico, azione e via dicendo.. fatto stà che ciò vale per tutte le altre forme di intrattenimento, che sia uno spettacolo teatrale, un video su youtube o un' animazione(tra orientale e occidentale non c'è differenza) ovviamente ognuno di queste forme d'intrattenimento ha i suoi "limiti", ad esempio non si è mai sentito parlare di un film multigiocatore competitivo.
Sostanzialmente, sorvolando sui vari generi che ho citato sopra, i videogiochi, oltre ad avere l'obbiettivo principale di intrattenere, hanno degli indirizzi specifici, i videogiochi singleplayer solitamente devono immergerti nella storia di uno o più protagonisti,quelli multiplayer devono farti interagire con altre persone, giocando insieme a loro o sfidandole per vedere chi è il più forte. Dall'altra parte c'è comunque gente che gioca ai videogiochi, che siano single player o multiplayer, esclusivamente per una di queste tre cose: grafica, meccaniche di gameplay, difficoltà. Non disprezzo per niente queste persone, dopotutto questi dettagli sono relativamente importanti, ma mi piange il cuore a vedere persone che conosco scartare un videogioco soltanto perchè è relativamente facile...
Ora...la mia esperienza con PLAYERUNKNOWN'S BATTLEGROUNDS, un videogioco che ha una storia(drammatico, azione), a parer mio, perfetta e da me ben "vissuta", gameplay molto dinamico e senza tempi morti e con molteplici modi per giungere alla fine di ogni obiettivo(il gioco ti da la scelta tra: giocare in modo stealth, buttarsi in mezzo col fucile in mano sparando all'aria, usare le proprie statistiche nell'albero delle skill per accedere a luoghi solitamente impossibili da raggiungere oppure usare l'ingegno)grafica spettacolare e difficolta relativamente elevata.
Sono a conoscenza del fatto che potrei approfondire nel dettaglio la storia ma penso che questo possa bastare, non ho intenzione di sopraelevare un videogioco definendolo qualcosa di etereo, "pura poesia", inverosimilmente perfetto... è un semplice videogioco che si avvicina alla mia definizione di perfezione...

Ho finito questo gioco già una volta senza i DLC, l'ho comprato sia perchè ero curioso di vedere cosa avesse in più questa versione, sia per fare una recensione adeguata e anche perchè era in saldo...comunque, dettagli a parte, vorrei fare alcuni appunti su due aspetti fondamentali in tutte le recensioni ovvero il videogioco e il videogiocatore, ma prima di parlare di questo videogioco in particolare vorrei chiedervi..
Cos'è un videogioco? Io penso che sia una forma d'intrattenimento che si ramifica in svariati generi: horror, commedia, drammatico, azione e via dicendo.. fatto stà che ciò vale per tutte le altre forme di intrattenimento, che sia uno spettacolo teatrale, un video su youtube o un' animazione(tra orientale e occidentale non c'è differenza) ovviamente ognuno di queste forme d'intrattenimento ha i suoi "limiti", ad esempio non si è mai sentito parlare di un film multigiocatore competitivo.
Sostanzialmente, sorvolando sui vari generi che ho citato sopra, i videogiochi, oltre ad avere l'obbiettivo principale di intrattenere, hanno degli indirizzi specifici, i videogiochi singleplayer solitamente devono immergerti nella storia di uno o più protagonisti,quelli multiplayer devono farti interagire con altre persone, giocando insieme a loro o sfidandole per vedere chi è il più forte. Dall'altra parte c'è comunque gente che gioca ai videogiochi, che siano single player o multiplayer, esclusivamente per una di queste tre cose: grafica, meccaniche di gameplay, difficoltà. Non disprezzo per niente queste persone, dopotutto questi dettagli sono relativamente importanti, ma mi piange il cuore a vedere persone che conosco scartare un videogioco soltanto perchè è relativamente facile...
Ora...la mia esperienza con Fate Hunters, un videogioco che ha una storia(drammatico, azione), a parer mio, perfetta e da me ben "vissuta", gameplay molto dinamico e senza tempi morti e con molteplici modi per giungere alla fine di ogni obiettivo(il gioco ti da la scelta tra: giocare in modo stealth, buttarsi in mezzo col fucile in mano sparando all'aria, usare le proprie statistiche nell'albero delle skill per accedere a luoghi solitamente impossibili da raggiungere oppure usare l'ingegno)grafica spettacolare e difficolta relativamente elevata.
Sono a conoscenza del fatto che potrei approfondire nel dettaglio la storia ma penso che questo possa bastare, non ho intenzione di sopraelevare un videogioco definendolo qualcosa di etereo, "pura poesia", inverosimilmente perfetto... è un semplice videogioco che si avvicina alla mia definizione di perfezione...

Ho finito questo gioco già una volta senza DLC, l'ho comprato sia perchè ero curioso di vedere cosa avesse in più questo gioco, sia per fare una recensione adeguata e anche perchè era in saldo...comunque, dettagli a parte, vorrei fare alcuni appunti su due aspetti fondamentali in tutte le recensioni ovvero il videogioco e il videogiocatore, ma prima di parlare di questo videogioco in particolare vorrei chiedervi..
Cos'è un videogioco? Io penso che sia una forma d'intrattenimento che si ramifica in svariati generi: horror, commedia, drammatico, azione e via dicendo.. fatto stà che ciò vale per tutte le altre forme di intrattenimento, che sia uno spettacolo teatrale, un video su youtube o un' animazione(tra orientale e occidentale non c'è differenza) ovviamente ognuno di queste forme d'intrattenimento ha i suoi "limiti", ad esempio non si è mai sentito parlare di un film multigiocatore competitivo.
Sostanzialmente, sorvolando sui vari generi che ho citato sopra, i videogiochi, oltre ad avere l'obbiettivo principale di intrattenere, hanno degli indirizzi specifici, i videogiochi singleplayer solitamente devono immergerti nella storia di uno o più protagonisti,quelli multiplayer devono farti interagire con altre persone, giocando insieme a loro o sfidandole per vedere chi è il più forte. Dall'altra parte c'è comunque gente che gioca ai videogiochi, che siano single player o multiplayer, esclusivamente per una di queste tre cose: grafica, meccaniche di gameplay, difficoltà. Non disprezzo per niente queste persone, dopotutto questi dettagli sono relativamente importanti, ma mi piange il cuore a vedere persone che conosco scartare un videogioco soltanto perchè è relativamente facile...
Ora...la mia esperienza con Deck Hunter, un videogioco che ha una storia(drammatico, azione), a parer mio, perfetta e da me ben "vissuta", gameplay molto dinamico e senza tempi morti e con molteplici modi per giungere alla fine di ogni obiettivo(il gioco ti da la scelta tra: giocare in modo stealth, buttarsi in mezzo col fucile in mano sparando all'aria, usare le proprie statistiche nell'albero delle skill per accedere a luoghi solitamente impossibili da raggiungere oppure usare l'ingegno)grafica spettacolare e difficolta relativamente elevata.
Sono a conoscenza del fatto che potrei approfondire nel dettaglio la storia ma penso che questo possa bastare, non ho intenzione di sopraelevare un videogioco definendolo qualcosa di etereo, "pura poesia", inverosimilmente perfetto... è un semplice videogioco che si avvicina alla mia definizione di perfezione...

Best game in the universe

SUCH WAIFU MUCH PICS SO CUTE