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FS ETR 460, 470 & 480 "Pendolino" Trains

ATTENZIONE: la presente pubblicazione è tutelata dalla LEGGE 22 aprile 1941, n. 633 Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio. E' quindi strettamente vietato l'utilizzo del prodotto al di fuori della piattaforma ludica di Transport Fever 2.

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ITALIANO

Il pendolino di seconda generazione, l'ultimo realizzato interamente in italia, vede la luce nel 1993. L'esercizio operativo inizia l'anno successivo.
Il treno è formalmente basato sul precedente pendolino ETR 450, con opportune migliorie sotto diversi punti di vista. Ciò che, in ogni caso, accomuna la prima e la seconda generazione di questi treni è la possibilità di far oscillare la cassa di 8°: si ottiene, così, un convoglio ad assetto variabile, ovvero in grado di inclinare il telaio in curva (in base al raggio/sopraelevazione della stessa).
Questa peculiarità permette al treno di viaggiare a velocità "maggiorate" rispetto al più alto Rango C.

I primi 10 treni, identificati come ETR 460, sono monotensione a 3000V in continua: viaggiano esclusivamente sulla rete tradizionale.

Nel 1997 vengono messi in circolazione 9 treni politensione, identificati come ETR 470: questi convogli erano studiati per poter circolare in italia con il 3000V in continua, in svizzera ed in germania con il 15000V in alternata a 16,7hz (ed opportuni pantografi, necessari per rispettare le sagome limite dei rispettivi paesi).

Sempre nello stesso anno, entrano in servizio altri 15 treni monotensione, identificati come ETR 480. A differenza dei 460, questi convogli erano predisposti, dalla nascita, all'installazione delle apparecchiature per la trasformazione in politensione e per l'SCMT e l'ETCS di secondo livello.

In base alle caratteristiche tecniche sopracitate, ciascuna famiglia di treni segue un destino diverso:

I 460 mantengono la livrea storica fino al 2012, anno in cui entrano in asset al servizio Eurostar Frecciabianca. La loro vita utile è attualmente arrivata alla conclusione, anche se sono tutt'ora in servizio.

I 470, gestiti inizialmente dalla società CISALPINO, svolgono servizio "regolare" (non particolarmente brillante, causa scarsa affidabilità degli stessi) fino al 2009; a quel punto, la suddetta società viene sciolta e, i 9 treni, vengono divisi tra SBB e Trenitalia. L'amministrazione svizzera ritira dal servizio i suoi 4 treni nel 2012 e li demolisce nel 2014. Trenitalia continua ad effettuare servizio internazionale fino al 2015, anno in cui i 5 treni vengono assegnati al servizio Frecciabianca. Il ritiro dal servizio, in quest'ultimo caso, avviene nel 2020 per cedere i rotabili alla TrainOSE Greca.

I 480, inizialmente analoghi ai 460, mantengono la livrea storica fino al 2005. A quel punto, i treni vengono modificati con l'installazione del sistema di alimentazione politensione (viene aggiunto il 25000V in alternata a 50hz, opportuno per poter viaggiare sulla moderna rete ad altà velocità). Dal 2006 in poi, quindi, il gruppo 480 cessa di esistere, trasformato in ETR 485. Questi treni vengono inseriti in asset ad Eurostar AV (prima livrea unificata per tutti i treni ad alta velocità); a partire dal 2009, sulla base del neo-nato servizio Eurostar Frecciargento, i treni subiscono un primo aggiornamento alla loro livrea. La colorazione definitiva verrà applicata dal 2012 in poi. Anche per questo gruppo di treni, la vita operativa è ormai giunta al termine.

Altre varianti alla seconda generazione del pendolino sono:

ATR 410, pendolino diesel: costruito solo come prototipo, doveva essere l'apripista ai treni ad assetto variabile per la rete non elettrificata. E' attualmente visitabile nel museo ferroviario di Savigliano.

ETR 463: modifica effettuata su alcuni ETR 460, con l'installazione del pantografo per la rete ferroviaria Francese. Dopo un periodo di prove, nulla ha avuto seguito.

A livello internazionale, questa tipologia di treni è stata prodotta anche per diverse amministrazioni ferroviarie estere.

ENGLISH

The second generation of the Pendolino, the last one entirely made in Italy, was launched in 1993. Operational service began the following year. The train is formally based on the previous ETR 450 Pendolino, with appropriate improvements. The technical parameter they are both sharing is the tilting body by 8°: they are capable of tilting the frame on curves (based on the radius/superelevation of the same). This peculiarity allows the train to travel at "higher" speeds compared to the highest C-Rank.

The first 10 trains, identified as ETR 460, are single-voltage 3000V DC: they travel exclusively on the traditional italian network.

In 1997, 9 multi-voltage trains were put into circulation, identified as ETR 470: these trains were designed to be able to circulate in Italy with 3000V DC, in Switzerland and Germany with 15000V AC at 16.7hz (and appropriate pantographs, necessary to respect the limit gauges of the respective countries).

In the same year, 15 more single-voltage trains entered service, identified as ETR 480. Unlike the 460s, these convoys were prepared, from birth, for the installation of equipment for the transformation into multi-voltage trains and for the SCMT / second level ETCS.

Based on the technical characteristics mentioned above, each family of trains followed a different destiny:

The 460s maintained their historical livery until 2012, the year in which they entered the Eurostar Frecciabianca service. Their useful life has currently come to an end, even if they are still in service.

The 470, initially managed by the company CISALPINO, performed "regular" service (not particularly brilliant, due to their poor reliability) until 2009; at that point, the aforementioned company was dissolved and the 9 trains were divided between SBB and Trenitalia. The Swiss administration withdrew its 4 trains from service in 2012 and demolished them in 2014. Trenitalia continued to perform international service until 2015, the year in which the 5 trains were assigned to the Frecciabianca service. The withdrawal from service, in the latter case, took place in 2020 to sell the rolling stock to TrainOSE (Greece).

The 480s, initially similar to the 460s, maintained their historic livery until 2005. At that point, the trains were modified with the installation of the multi-voltage power supply system (25,000V alternating current at 50Hz was added, which is necessary to travel on the modern high-speed network). From 2006 onwards, therefore, the 480 group ceased to exist, transformed into ETR 485. These trains were included in Eurostar AV assets (first unified livery for all high-speed trains); starting from 2009, for the newly born Eurostar Frecciargento service, the trains underwent a first update to their livery. The definitive colour scheme was applied from 2012 onwards. The operational life of this group of trains has now come to an end too.

Other variants of the second generation of the Pendolino are:

ATR 410, diesel Pendolino: built only as a prototype, it was supposed to be the pioneer of variable trim trains for the non-electrified network. It can currently be visited in the railway museum of Savigliano.

ETR 463: modification made to some ETR 460s, with the installation of the pantograph for the French railway network. After a period of tests, nothing followed up.

At an international level, this type of train was also produced for various foreign railway administrations.

Mod info:

Max speed from 200 to 250km/h
Capacity 134
Power 5880Kw
Year from 1994