No one has rated this review as helpful yet
Recommended
0.0 hrs last two weeks / 2.7 hrs on record
Posted: Jan 19, 2017 @ 12:08pm

The Park mi aveva sempre incuriosita, ma più volte sono stata bloccata dalla paura che il gioco fosse un semplice copia e incolla degli ormai innumerevoli indie a sfondo "horror" che hanno concquistato il web.

Mi ha ricordato per certi versi Silent Hill: c'è un viaggio psicologico del protagonista e man mano che si va avanti, si scava sempre di più nelle sue paure, nei suoi peccati e nelle sue incertezze.
Una giovane madre, passa la giornata ad un luna park con il figlioletto, ma prima di andare via il piccolo si accorge di aver perso il suo orsetto, si fionda così dentro il parco giochi per cercarlo e la madre lo segue.
Da questo punto inizia la trama e il nostro gioco.
Il gameplay è un classico walking simulator, senza enigmi. Dovremmo camminare per il parco giochi adesso diventato abbandonato, mettendo insieme i pezzi di quel che è successo attorno a noi e alla nostra vita che diventeranno più chiari con l'addentrarci nel parco giochi.

Grafica niente male, i dettagli sono ben curati e le atmosfere sono davvero ben fatte, ma cosa che ho apprezzato davvero tanto è l'assenza di jumpscare ad ogni angolo, ce ne sono pochi e messi in punti strategici.

Come sempre però è un titolo particolare e per questo motivo lo consiglio soltanto agli amanti dei walking simulator e degli horror. The Park è una bella esperienza, non molto longeva, in circa 2 ore si conclude, ma racconta una storia interessante di sofferenza e pentimenti.
Was this review helpful? Yes No Funny Award