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I siti in questione più noti sono: Kinguin e G2a. I prezzi sono molto bassi e chiunque può mettersi a vendere chiavi tramite questi siti. Hanno assistenza molto efficace perchè se si comprano chiavi che non funzionano ti risarciscono. Il problema è che si vendono chiavi che poi Steam potrebbe revocare dopo molto tempo dall'acquisto perchè acquistate dal venditore in modo 'truffaldino': tramite carte di credito rubate o tramite furti di copie incellofanate. La tentazione di comprare è fortissima, dato che spessissimo il prezzo è 80-90% quello di steam. Io stesso ho comprato, ma poi avendo avuto DUE casi di chiavi ritirate, cerco di evitare. Oltre al discorso etico e legale, c'è anche quello opportunistico: il pericolo è poi che steam mi chiuda l'account. Allora perchè rischiare? Inoltre MAI comprare chiavi per il mercato non europeo per poi riscattarle con l'ausilio di programmi VPN: io ci sono cascato una volta perchè non avevo capito bene la questione. In quel caso si rischia molto la chiusura account.
Invece legalissimi i siti dei bundle (bundlestar, indiegala, humblebundle,...) perchè vendono in accordo con le case produttrici; oppure gli store legali (greengaming, wingamestore, ecc)
Si, non so darti torto. L'acquirente compra da un sito che legalmente è collocato nel web, e non è compito suo affannarsi a fare indagini di polizia per capire se è legale o no, in quanto ci dovrebbero essere gli organismi preposti a farlo. Il web ha come caratteristica, però, che non ha le stesse regole dei negozi fisici: conosciamo tutti i casi, per esempio, degli streaming illegali di film o di sport che sono possibili tramite siti che vivono 'tranquillamente' nel web. Per quanto riguarda la vendita per regioni geografiche, Steam opera una attenta e puntuale politica dei prezzi diversificata per regione (EU, Russia, ecc) evidentemente per i suoi motivi commerciali, collegata ad accordi con le case produttrici: non conosco i dettagli, ma so che registrare con sotterfugi tecnologici chiavi di altre parti del mondo alla fine procura dei guai all'acquirente.
lo streaming è un fenomeno indistruttibile, diverso dal furto, tutto sommato semplice da rilevare da parte di grandi software house. Penso che se siti come G2A e Kinguin esistano ancora è perché non ci sono i presupposti per farli chiudere.
Non ci vedo niente di male sinceramente:
> Compri grandi quantità di chiavi durante i saldi
>Le rivendi dopo a prezzo più alto.
> Profitto.
E' un mercato come tanti altri alla fine, domanda e offerta.
Mi fa piacere sentire l'opinione di una persona che vive l'esperienza in prima persona. Per amore della verità, c'è però da dire che comprando su G2a si corre il pericolo di comprare chiavi 'truffaldine'. D'altra parte, come dicevo, G2a ha un servizio di assistenza efficace, ed io stesso ho avuto rimborsi in caso di chiavi 'difettose' . In due casi mi sono state addirittura revocate da Steam dopo che erano state regolarmente registrate, e per una di esse senza la possibilità di ricorrere all'assistenza G2A perchè comprata a settembre 2015 (!) e revocata pochi giorni fa.. Con Kinguin non ho avuto finora nessun problema. Gli store ufficiali o i siti di bundle sono invece sicuri: ecco, secondo me un altro metodo è rivendere i giochi venduti in bundle
Però è anche vero che spesso anche su Steam si trovano offerte simili. Più in generale il prezzo dei giochi oscilla in maniera incredibile, anche per quanto riguarda le console.
Sappiamo tutti benissimo che a volte giochi tripla A da 60 euro passano improvvisamente a 30 euro dopo nememno un mese; o che giochi da 20 euro, da un giorno all'altro vadano in offerta a 3 o 5 euro. Allora da inesperto riesco comunque a capire che se al fatto che le chiavi vengono dall'estero, dove il mercato è di per sé più basso, sommiamo il fatto che i giochi in questione hanno qualche annetto, uno o due, ecco che riusciamo a giustificare quei prezzi bassissimi senza chiamare in causa illeciti.
Allora al contrario, mi viene da pensare che qualcuno ha interesse a denigrare e boicottare il mercato delle key, che il più delle volte è del tutto lecito e onesto. I prezzi bassi possono essere spiegati con le caratteristiche del mercato, senza supporre illeciti.
Inoltre al momento non esiste una dato oggettivo che ci dica quanto siano diffuse le chiavi illecite, quanto grave sia il fenomeno. Giusto? Magari stiamo criminalizzando un sistema del tutto lecito, che ha percentuali di illeciti basse.
E mi chiedo anche un'altra cosa: le case di distribuzione si accorgono subito di un eventuale furto di chiavi e quindi lo segnalano subito. Giusto? Quanti furti di chiavi vengono denunciati? E' davvero un fenomeno così diffuso? Sarebbe nteressante avere dei dati no? Invece non ne vedo, leggo solo tante parole.
La questione non mi convince.
Fino a prova contraria, in assenza di evidenze, non vedo perché dovrei rinunciare agli acquisti di key.
E poi non dovrebbero essere i siti a fare da garanti e controllare e prendersi le responsabilità? Se un negoziante vende merce rubata, la responsabilità è del negoziante no? Esiste la legge, che la si applichi. Mi suona strano che si faccia appello al buon cuore del consumatore! E' un discorso che non regge!
Quello che riesco a darti è quello che ho detto, ed è un dato oggettivo derivante dalla mia esperienza. Forse leggendo meglio quello che ho scritto potevi apprendere i dati della mia esperienza personale. Chiaramente non sono statistiche globali, forse tu ti riferivi a quelle: in tal caso non posso esserti utile.
Sito G2A: su 35 acquisti fatti finora 2 chiavi sono risultate ottenute dal venditore in modo fraudolento, e mi sono state ritirate da Steam. Altri 2 o 3 acquisti di giochi non corrispondenti alla descrizione mi sono stati rimborsati da G2A.
Sito Kinguin: 39 acquisti finora, nessun problema
Le revoche di Steam possono avvenire in qualsiasi momento, anche mesi dopo l'acquisto (esperienza personale)
Per quanto riguarda le chiavi comprate all'estero, le chiavi, ed il loro prezzo, possono essere vincolate alla regione in cui le riscatti: per es, se compri una chiave vicolata al territorio russo o est europeo, non puoi riscattarla qui in Italia. A meno che non usi dei proxy o meccanismi che ti facciano risultare in quei Paesi: ma questo è PROIBITO da Steam, per cui se lo fai ti possono chiudere l'account. Spero la mia esperienza ti sia utile a livello di informazione.
Sono sempre più convinto che tutto questo allarmismo sia infondato e che dietro ci siano interessi dei grossi rivenditori a mantenere più alti i guadagni.
comprare le chiavi solo per i titoli mainstream delle grandi case di distribuzione; per i titoli indie e le piccole produzioni conviene acquistare nei negozi ordinari come Steam, GOG, etc.
Siete d'accordo?