Green Hell
"NAKED AND AFRAID" MODE! Modaltà "NUDI E CRUDI"
I'd like it if there was a man vs nature game mode. No natives, only animals and all the difficulties of the jungle. A kind of NAKED AND AFREID program on D-MAX. If the Coop mode is then inserted, it would be intriguing to play it with a friend.
Obviously, we should increase the "needs" of the player in addition to those inserted. For example, temperatures (hot and cold), more survival techniques and craftable things. But I believe these are already in your plans !;) For the rest, it is possible to implement a similar mode ??
ps: sorry for my bad english!

ITA:
Mi piacerebbe se ci fosse una modalità di gioco uomo vs natura. Niente indigeni, solo animali e tutte le difficoltà della jungla. Una specie di NAKED AND AFREID il programma su D-MAX. Se poi sarà inserita la modalità Coop, sarebbe intrigante giocarla con un amico.
Ovviamente, bisognerebbe incrementare i "bisogni" del giocatore oltre a quelli inseriti. Ad esempio, le temperature (caldo e freddo), più tecniche di sopravvivenza e cose craftabili. Ma queste credo che siano già nei vostri piani!;) Per il resto, è possibile realizzare una modalità simile??
< >
Visualizzazione di 1-15 commenti su 18
Naked and Afreid mode??
La modalità senza tribù è stata proposta da più persone ed è stato fatto un sondaggio anche dagli sviluppatori stessi nel passato. Vai al thread in evidenza dedicato alla wishlist e fai presente che desideri poter giocare senza indigeni. Per quanto riguarda i parametri corporei e molto probabile che vengano aggiunti dopo il rilascio ufficiale (entro fine anno). Non è da escludere che nel prossimo update non vi sia qualcosa del genere siccome sono previsti nuovi oggetti ed elementi lavorabili.
Il problema è che il gioco è troppo semplice e ripetitivo, gli indigeni sono stati aggiunti per movimentare un po'. Sono un appassionato di bushcraft da prima che scoppiasse la moda e uscissero i vari programmi in tv, ho scritto anche per diverse riviste del settore e secondo me è proprio il genere che non si sposa. Per prima cosa se vi piace la sopravvivenza è paradossale cercarla in un videogame, io ci sono caduto perchè in inverno le poche ore di luce e il lavoro non mi permettono attività all'aperto, considerando anche che in Italia tutto è vietato, niente caccia, niente pesca, non puoi tagliare piante, non ti puoi accampare, non puoi accendere fuochi. Per fare anche una semplice corda, una corda seria che è un operazione ben diversa dal prendere una liana da un albero servono ore ad una persona esperta, se poi si utilizzano oggetti di pietra che a loro volta devono e possono essere realizzati solo con determinati tipi di pietra (ad esempio l'ossidiana è un vetro vulcanico, la puoi usare per tagliare la carne ma non ci tagli gli alberi) la questione diventa di giorni e non pochi secondi come nei giochi, infatti dopo una settimana al massimo si esplora tutta la mappa e si costruisce tutto, a questo punto ho aumenti il fabbisogno di nutrienti rischiando di cadere nell'errore di The long dark dove non fai altro che cuocere e bere dalla mattina alla sera oppure rendi più difficile la creazione di oggetti, dei ripari, della caccia e della pesca ma anche in questo caso se ci metti 1 ora a creare un pezzo di corda con un pubblico che chiede di poter costruire ponti e autostrade non credo che si andrà lontano.
Tornando a quello che dice Colonnello90 cioè i programmi tv, che sono uno show che simula una situazione poco probabile, viene comunque evidenziata la difficoltà nel reperire il cibo, l'acqua che spesso è legata al fuoco e di trovare un riparo decente, cose che spesso obbligano a spostarsi, mentre qui il vero pericolo è il colesterolo.
Probabilmente la gente che chiede di costruire le villette in legno, i ponti, sedie e mobili non ha mai alzato il ♥♥♥♥ dalla scrivania e non ha la minima idea di cosa sia la sopravvivenza che non ha niente a che fare con queste cose.
Ultima modifica da Data-7; 6 feb 2019, ore 10:10
Messaggio originale di Data-7:
Il problema è che il gioco è troppo semplice e ripetitivo, gli indigeni sono stati aggiunti per movimentare un po'. Sono un appassionato di bushcraft da prima che scoppiasse la moda e uscissero i vari programmi in tv, ho scritto anche per diverse riviste del settore e secondo me è proprio il genere che non si sposa. Per prima cosa se vi piace la sopravvivenza è paradossale cercarla in un videogame, io ci sono caduto perchè in inverno le poche ore di luce e il lavoro non mi permettono attività all'aperto, considerando anche che in Italia tutto è vietato, niente caccia, niente pesca, non puoi tagliare piante, non ti puoi accampare, non puoi accendere fuochi. Per fare anche una semplice corda, una corda seria che è un operazione ben diversa dal prendere una liana da un albero servono ore ad una persona esperta, se poi si utilizzano oggetti di pietra che a loro volta devono e possono essere realizzati solo con determinati tipi di pietra (ad esempio l'ossidiana è un vetro vulcanico, la puoi usare per tagliare la carne ma non ci tagli gli alberi) la questione diventa di giorni e non pochi secondi come nei giochi, infatti dopo una settimana al massimo si esplora tutta la mappa e si costruisce tutto, a questo punto ho aumenti il fabbisogno di nutrienti rischiando di cadere nell'errore di The long dark dove non fai altro che cuocere e bere dalla mattina alla sera oppure rendi più difficile la creazione di oggetti, dei ripari, della caccia e della pesca ma anche in questo caso se ci metti 1 ora a creare un pezzo di corda con un pubblico che chiede di poter costruire ponti e autostrade non credo che si andrà lontano.
Tornando a quello che dice Colonnello90 cioè i programmi tv, che sono uno show che simula una situazione poco probabile, viene comunque evidenziata la difficoltà nel reperire il cibo, l'acqua che spesso è legata al fuoco e di trovare un riparo decente, cose che spesso obbligano a spostarsi, mentre qui il vero pericolo è il colesterolo.
Probabilmente la gente che chiede di costruire le villette in legno, i ponti, sedie e mobili non ha mai alzato il ♥♥♥♥ dalla scrivania e non ha la minima idea di cosa sia la sopravvivenza che non ha niente a che fare con queste cose.

Concordo con tutto quello che dici sopratutto sulla parte finale ahaha! C'è comunque da dire, che per esperienza personale, ricercare una esperienza di sopravvivenza fedele alla realtà, sicuramente non farebbe bene all'economia del gioco (..e può starci) ma, sopratutto, è estremamente difficile adattarla al contesto videogioco. Per rendere un po più complesso il titolo, basterebbe rendere un po meno semplice la costruzione delle cose. Magari fare una corda robusta, differente dalla liana, sarebbe necessario intrecciare diverse fibre e fare diversi passaggi come si fa per l'accensione del fuoco. insomma, volendo, di adattamenti più realistici per un VIDEOGIOCO, se ne potrebbero fare.. sottolineo POTREBBERO FARE e se ne possono fare davvero tanti. Come scrissi infatti nella mia recensione, spero che non vengano accontentati quella fetta di bimbi minkia che voglio vedere minecraft in ogni genere di gioco esistente.. quello manderebbe totalmente a quel paese, tutta l'innovazione de titolo perchè diciamolo, di giochi survival ne ho giocati ma, nessuno, ha lo stesso livello di realismo. Speriamo bene!
Messaggio originale di Virago:
La modalità senza tribù è stata proposta da più persone ed è stato fatto un sondaggio anche dagli sviluppatori stessi nel passato. Vai al thread in evidenza dedicato alla wishlist e fai presente che desideri poter giocare senza indigeni. Per quanto riguarda i parametri corporei e molto probabile che vengano aggiunti dopo il rilascio ufficiale (entro fine anno). Non è da escludere che nel prossimo update non vi sia qualcosa del genere siccome sono previsti nuovi oggetti ed elementi lavorabili.

Hanno appena rilasciato un corposo aggiornamento.. lo hai chiamato!!! Ahahaha

Concordo con tutto quello che dici sopratutto sulla parte finale ahaha! C'è comunque da dire, che per esperienza personale, ricercare una esperienza di sopravvivenza fedele alla realtà, sicuramente non farebbe bene all'economia del gioco (..e può starci) ma, sopratutto, è estremamente difficile adattarla al contesto videogioco. Per rendere un po più complesso il titolo, basterebbe rendere un po meno semplice la costruzione delle cose. Magari fare una corda robusta, differente dalla liana, sarebbe necessario intrecciare diverse fibre e fare diversi passaggi come si fa per l'accensione del fuoco. insomma, volendo, di adattamenti più realistici per un VIDEOGIOCO, se ne potrebbero fare.. sottolineo POTREBBERO FARE e se ne possono fare davvero tanti. Come scrissi infatti nella mia recensione, spero che non vengano accontentati quella fetta di bimbi minkia che voglio vedere minecraft in ogni genere di gioco esistente.. quello manderebbe totalmente a quel paese, tutta l'innovazione de titolo perchè diciamolo, di giochi survival ne ho giocati ma, nessuno, ha lo stesso livello di realismo. Speriamo bene!

Si hai ragione, comunque è un gioco è certe cose ci stanno, speriamo non si lascino andare troppo per vendere..
Ultima modifica da Data-7; 6 feb 2019, ore 12:12
Messaggio originale di Data-7:

Si hai ragione, comunque è un gioco è certe cose ci stanno, speriamo non si lascino andare troppo per vendere..

Sai meglio di me che lo faranno! Ahahaha! Spero solo che non ascoltino troppo i bimbi minkia!
Data-7 un software che rispecchi la realtà lo si può ricercare solo in un simulatore. I videogiochi sono tutt'altra cosa. E` come voler criticare un film per non rispecchiare la realtà dei fatti di una persona quando tali aspetti si possono solo esigere da scritti autobiografici.
I videogiochi sono una forma di arte volta all'intrattenimento e come tali devono appunto intrattenere prima di tutto ed il livello di realismo è sempre bilanciato anche secondo il genere, agli obiettivi degli sviluppatori ed al budget disponibile.
Ultima modifica da Virago; 6 feb 2019, ore 12:22
Messaggio originale di Virago:
Data-7 un software che rispecchi la realtà lo si può ricercare solo in un simulatore. I videogiochi sono tutt'altra cosa. E` come voler criticare un film per non rispecchiare la realtà dei fatti di una persona quando tali aspetti si possono solo esigere da scritti autobiografici.
I videogiochi sono una forma di arte volta all'intrattenimento e come tali devono appunto intrattenere prima di tutto ed il livello di realismo è sempre bilanciato anche secondo il genere, agli obiettivi degli sviluppatori ed al budget disponibile.
Ci mancherebbe, per questo dico che un gioco survival di per se è un controsenso, e comunque permettimi di dire che non è una buona scusa per vendere la spazzatura che circola oggi, ai miei tempi, (purtroppo sono vecchiotto) i giochi erano di tutt'altro spessore, infatti non a caso il remake di Resident Evil 2, un gioco di 21 anni fa, ha fatto record di incassi. Poi ci mancherebbe tutto e soggettivo.
Ultima modifica da Data-7; 6 feb 2019, ore 12:53
Allo stato attuale tali requisiti per la sussistenza sono necessari in quanto mancano altri parametri vitali da tenere sotto controllo ed il numero di cose da fabbricare per tenersi in forma vanno a diminuire mano a mano che passa il tempo. Sarebbe interessante l'implementazione di deterioramento dei propri manufatti a seguito di fenomeni atmosferici o di altri elementi imprevedibili.
Messaggio originale di STW Italia Colonnello90:
Naked and Afreid mode??
co-op allows 2 players.
I show roadmap co-op is coming. Oneday.
Messaggio originale di Virago:
Allo stato attuale tali requisiti per la sussistenza sono necessari in quanto mancano altri parametri vitali da tenere sotto controllo ed il numero di cose da fabbricare per tenersi in forma vanno a diminuire mano a mano che passa il tempo. Sarebbe interessante l'implementazione di deterioramento dei propri manufatti a seguito di fenomeni atmosferici o di altri elementi imprevedibili.
Assolutamente d’accordo. Aggiungerei anche la temperatura corporea e una notte “seria” ovvero più scura (cosa che darebbe un senso alla torcia) e più pericolosa.
Basterebbe anche l'aggiunta del dettaglio determinante come UNA TEMPESTA che ci rende zuppi facendoci morire di freddo e la necessità di stare vicino al fuoco per scaldarsi ed alimentarlo. Oppure rendere certi passaggi di costruzione un po più articolati come hanno fatto per il discorso accensione fuoco.. ad esempio creare animazioni per la costruzione di una trappola a molla obbligando il giocatore e premere determinati tasti per costruirla senza averla immediatamente pronta all'uso. In questo modo si spinge anche il player a valorizzare i gadget che possiede rendendosi conto che è meglio curare quelli in possesso piuttosto che crearne di nuovi perchè richiederebbero tempo ed energie. O ancora, creare una corda robusta fatta intrecciando diverse fibre vegetali (oltre la classica liana).. obbligare il giocatore a premere il tasto CREA, il nostro alter ego si siede e tramite animazione si vede la fase dell'intrecciatura chiedendo al player di premere il tasto "A" per prendere una fibra a destra e poi premere "B" per intrecciarla con quella di sinistra e ripete sto passaggio per un tot di volte. Insomma, sono banalità ma che ♥♥♥♥♥ ti rendono l'idea di quanto possa essere anche mentalmente e materialmente difficile sopravvivere nella jungla!
Ultima modifica da Colonnello90; 7 feb 2019, ore 3:53
Messaggio originale di STW Italia Colonnello90:
Basterebbe anche l'aggiunta del dettaglio determinante come UNA TEMPESTA che ci rende zuppi facendoci morire di freddo e la necessità di stare vicino al fuoco per scaldarsi ed alimentarlo. Oppure rendere certi passaggi di costruzione un po più articolati come hanno fatto per il discorso accensione fuoco.. ad esempio creare animazioni per la costruzione di una trappola a molla obbligando il giocatore e premere determinati tasti per costruirla senza averla immediatamente pronta all'uso. In questo modo si spinge anche il player a valorizzare i gadget che possiede rendendosi conto che è meglio curare quelli in possesso piuttosto che crearne di nuovi perchè richiederebbero tempo ed energie. O ancora, creare una corda robusta fatta intrecciando diverse fibre vegetali (oltre la classica liana).. obbligare il giocatore a premere il tasto CREA, il nostro alter ego si siede e tramite animazione si vede la fase dell'intrecciatura chiedendo al player di premere il tasto "A" per prendere una fibra a sinistra e poi premere "B" per intrecciarla con quella di sinistra e ripete sto passaggio per un tot di volte. Insomma, sono banalità ma che ♥♥♥♥♥ ti rendono l'idea di quanto possa essere anche mentalmente e materialmente difficile sopravvivere nella jungla!
Sarebbe fantastico! Magari con probabilità di fallimento tipo “the long dark” che diminuiscono con la pratica. Per fare un esempio mi ricordo ancora il mio primo cordino con fibre naturali, mi sono distrutto le mani ho impiegato un pomeriggio e il risultato e stato pessimo! Ora in un paio di ore riesco a fare 6-7metri di cordino che ha una tenuta di oltre 40kg. Come abbiamo già detto è un gioco e nessuno si aspetta L’impossibile ma un minimo di realismo credo sia d’obbligo per un buon gioco.
< >
Visualizzazione di 1-15 commenti su 18
Per pagina: 1530 50

Data di pubblicazione: 6 feb 2019, ore 1:19
Messaggi: 18