Beat It di Michael Jackson, Rusty il Selvaggio con J. Dillon, Il mistero del conte Lobos con Jackie Chan...non c'è niente da fare gli anni '80 sono sempre carichi di fascino, anche per chi non li ha vissuti essendo più giovane. Questa nuova versione Neon allarga il raggio d'azione intorpidendo il duale tema originale arti marziali-gang giovanili abbracciando la fantascienza, del resto anch'essa tipica degli anni '80...Terminator e 1997: Fuga da New York tanto per citarne due...ora il parco nemici è più ampio con gli androidi...l'operazione rinnovamento sembra riuscita, anche se l'atmosfera è più rarefatta, risulta comunque convincente.

La trama non era il pezzo forte del gioco; anche stavolta la bella Marian, interpretata nel film di Double Dragon da Alyssa Milano nel '94, viene rapita dunque i fratelli Billy e Jimmy dovranno affrontare vecchi e nuovi nemici in un action beat'em-up 2D a scorrimento orizzontale.

Come per la versione originale dell '87 si può giocare in doppio, ora i personaggi possono darsi il 5 sbloccando momentanee skills. Inoltre come per il porting l'anno successivo per Nes sono presenti elementi RPG con livelli di esperienza, questa volta però più profondi: le canzoni sbloccano abilità passive e attacchi speciali, i soldi invece servono ad acquistare da uno delle 2 tipologie di negozianti, boost temporanei, vite in più o upgrade di alcune mosse. Ogni mossa passiva o attiva ha un limite base di 10 livelli ulteriormente elevabile pagando con dei cristalli l'altro diverso negoziante.

Double Dragon ha ottenuto un grande successo sin dalla sua uscita ispirando fumetti, film e un intero genere videoludico seguito da capolavori come Streets of Rage dell'avversaria Sega e Final Fight di Capcom. Viene giocato anche in The Wizard "il piccolo grande mago dei videogames" film del '89.

Lo stile grafico è molto bello, i colori sono sgargianti e la giocabilità è rimasta ottima, il gameplay rinnovato da nuove combo e mosse speciali presenta un alto tasso di sfida sin dal livello base. Le movenze sembreranno a volte un pò legnose ma era una caratteristica della vecchia scuola, prima bisognava sudare per vincere e le soddisfazioni erano superiori. Meno riuscita la tipica usanza, delle rimasterizzazioni di vecchi giochi, di donare il titolo di infiniti continui" in fase di game over; evidentemente gli sviluppatori vogliono esorcizzare le afflizioni provate dalla mole di monetine spese all'epoca nei cabinati...per lo meno si ripartirà da inizio livello.

La longevità della prima run non è alta, circa un paio d'ore; ma potete riprovare il gioco una seconda volta, con gli upgrade acquisiti e difficoltà più alta sbloccata, se ne avete il coraggio.

Sempre ottima la colonna sonora, ora riarrangiata; molto belle tutte le altre soundtrack, tipiche degli anni '80. Ottima anche la trovata innescata nella fase dei titoli di coda, che vi lascio scoprire da soli.

Double Dragon Neon rappresenta una sorta di reboot/sequel spirituale della serie Double Dragon, celebre serie di picchiaduro a scorrimento in cui ancora una volta i fratelli Lee dovranno salvare Marian.

Non mancano ovviamente i nemici di un tempo Abobo, Linda e Williams ma il personaggio che merita senza dubbio menzione è il nuovo antagonista, Skullmageddon che rappresenta uno dei personaggi più carismatici mai realizzati nella serie e grazie alla sua esuberanza riesce persino a rubare la scena ai protagonisti.

Graficamente ci troviamo di fronte ad una conversione da console in tutto e per tutto con la sola differenza di avere la possibilità di portare la risoluzione in Full HD, tuttavia il gioco non è affatto malvagio e le ambientazioni risultano gradevoli così come il design dei personaggi.

Veramente ottima anche la colonna sonora, con parecchi brani di sottofondo che fanno da verso agli anni '80 senza dimenticare l'ottima caraterizzazione di Skullmageddon che non mancherà di prendere in giro il giocatore nel corso dell'avventura.

Trattandosi di un picchiaduro a scorrimento è caldamente consigliato l'utilizzo di un controller per avere una migliore risposta ai controlli, anche se il gioco supporta con una discreta configurazione la sola tastiera.

Double Dragon Neon è composto da 10 livelli di lunghezza varia e che fanno sì che il titolo possa essere completato in circa 3 ore di gioco se si ha una certa dimestichezza con il genere; la struttura di gioco è lineare (anche se non manca qualche segreto) ed il livello di difficoltà tende verso l'alto (in particolare negli scontri con i boss) e pertanto potrebbe essere necessario ripetere più volte qualche livello.
Non mancano poi diversi achievements che richiedono di raggiungere determinati obiettivi o di completare il gioco al livello di difficoltà più alto, che senza dubbio daranno parecchio filo da torcere ad ogni giocatore e potranno innalzare la longevità.

Considerato che durante i saldi questo gioco si trova a meno di 2 euro (ed è spesso ospite dei soliti bundle) ne consiglio caldamente l'acquisto ad ogni videogiocatore, in particolare a coloro che hanno speso la paghetta nelle sale giochi con i titoli precedenti della serie.

bello bello, anni ottanta a manetta, un ottimo omaggio ad un grande classico, peccato l'online non sia stabilissimo

Il mio interesse verso questo titolo era sotto lo zero, conoscevo la serie e la tipologia di titolo a cui mi approcciavo e quindi l'acquisto è venuto fuori un pò per caso (Bundle ndr)

COMPRALO PERCHE
-Coloratissimo e molto ispirato a livello artistico (devo ammettere che sopratutto le artwork sono molto interessanti), motore di gioco molto leggere che permette a chiunque di usufruire del titolo in questione
-A Livello Sonoro si difende molto bene, con una chicca finale che può valere l'intero prezzo del titolo.
-Gameplay Semplice, Immediato e Ragionato ma....
-Storia Classica della Damigella in Pericolo, condita con dell'ottimo humor

LASCIALO A STEAM PERCHE
-...Sbilanciatissimo se giocato in Singolo e parecchio frustrante in determinate fasi del gioco...IA Imbarazzante e Attacchi Speciali varii ma ai fini del Gameplay solo 3 sono utili
-Longevità Inesistente

Un titolo che farà storcere il naso a parecchi fan della saga a cui rimane legato ormai solo il nome ai titoli che tanto hanno fatto amare gli appassionati delle sale giochi, un titolo incentrato principalemente sul cooperativo anche se vi occuppera non più di 3/4 ore per completarlo nella sua interezza.
Titolo Parecchio scanzionato...giocatore avvisato, mezzo salvato

50/100 (Solo se avete un amico con cui giocarlo)

Ripetitivo e lento, in più calibrato unicamente per essere giocato in coop dato che la quantità di nemici e la loro vita/forza rimane invariata anche se si gioca da soli, fatto non fosse che anche a livello di difficoltà normale i nemici sembrano ♥♥♥♥♥ ♥♥♥♥♥♥ e ci mettono mesi per morire.
L'unico modo per finirlo decentemente senza bestemmiare è quello di finirlo talmente tante volte da accumulare perk e boost dalle precedenti run, cosa che sarebbe anche carina se non si trattasse di un beat em up e non di un rough game.
Capisco la fedeltà con la saga originale, ma magari qualche particolare diverso per i due protagonisti potevano inventarselo, quando vengono trasformati in robot è difficile distinguerli nel caos generale dato che le uniche differenze sono le lievi sfumature rosse e blu, mentre nella skin normale se non altro c'è una maggior presenza di colore e risulta un pochino più facile.
Lo sconsiglio per il suo poco appeal e la mancanza di varietà di nemici, personaggi e gameplay...insomma se avete soldi da buttare prendetelo pure..magari a voi piace..

Una rivisitazione molto ignorante di un videogioco-leggenda degli anni 80: Double Dragon. Questo gioco non eccelle praticamente in nulla ma è dannatamente divertente, specialmente se giocato in co-op (sia locale che online). Il sistema di combattimento richiede un minimo di tattica e si possono collezionare delle speciali "cassette" che permettono di modificare le proprie stats ed ottenere mosse speciali. Buoni sia la grafica che il sonoro. Una menzione particolare va data al boss di turno "skullmageddon" e alla sua canzone finale che mi ha fatto rotolare dalle risate. Vivamente consigliato per trascorrere qualche serata all'insegna dell'ignoranza videoludica.

Gioco che purtroppo NON raggiunge la sufficienza, principalmente a causa del gameplay troppo, troppo legnoso e per i nemici sbilanciati (soprattutto se giocato da soli).
Ha giusto un qualche senso giocato in coop con amici, ma anche così emergono troppo in fretta i suoi difetti che ben presto vi faranno dirottare verso lidi più piacevoli, con l'ausilio di potenti ragequit (a rischio e pericolo degli ALT ed F4 sulla vostra tastiera).
Salvo giusto la parte audio, la colonna sonora mi è piaciuta.

Voto 5,0 / 10 (se giocato in coop)
Voto 2,0/ 10 (se giocato da soli)

Perfetto da giocare con un amico! Consigliatissimo!

Puro divertimento, assolutamente da giocare!!!

Di sicuro non è tra i peggiori beat em up che ho giocato. Qualche piccola combo c'è, i potenziamenti pure (uno passivo che aumentano le statistiche del personaggio e uno attivo dove consumi mp per delle mosse particolari), e le musiche sono davvero rockeggianti.... Il problema sta nel resto... La difficoltà l'ho trovata sbilanciata (almeno in single player) imput dei colpi e delle schivate le ho trovate imprecise, ogni tanto sembra che funzionano e ogni tanto no. I comandi sono davvero legnosi, e per un gioco del 2013 è davvero inconcepibile quando anni prima sono usciti beat em up ben più fluidi (anche degli anni 90). Lo stile grafico può piacere o non piacere, io sinceramente non l'ho apprezzato , un pò troppo plasticoso. Longevità sulle 2 ore che sono sufficienti per un gioco arcade di questo tipo (alla lunga diventa estremamente ripetitivo).