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Considerato un "autore" nel panorama videoludico,[3][4] durante l'infanzia e l'adolescenza sviluppa una forte passione per il cinema e la letteratura d'avventura. Nel 1986 viene assunto dalla software house Konami, per la quale ha progettato e scritto Metal Gear (1987), videogioco per piattaforma MSX che ha gettato le basi per il genere stealth e la serie di Metal Gear (1987-2018), il suo lavoro più noto e apprezzato[5][6]. Il titolo che lo ha consacrato come uno dei più acclamati game designer è infatti Metal Gear Solid, pubblicato nel 1998 per PlayStation. È anche noto per il suo ruolo di produttore nella serie Zone of the Enders, nonché per aver scritto e progettato Snatcher (1988) e Policenauts (1994), giochi di avventura grafica fantascientifici noti per la loro presentazione cinematografica.