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Showing 1-10 of 13 entries
6 people found this review helpful
294.7 hrs on record (11.2 hrs at review time)
True Classic
Posted November 22, 2022.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
19 people found this review helpful
436.0 hrs on record (385.1 hrs at review time)
Stardew Valley

Anno :brownchicken:
2016
Editore :espresso:
ConcernedApe
Sviluppatore :corncob:
ConcernedApe
Motore Grafico :tabbycat:
Monogame [www.monogame.net]
Steam Badges :brownchicken:
Normal Badge
Steam Achievements :espresso:
My :100: % link

Recensione

Se dovessi trovare una parola adatta per descrivere Stardew Valley sarebbe relax. Eh si perché con Stardew Valley vi immergerete in un sereno e bucolico mondo dove la pace e la tranquillità regnano (tranne per alcune quest di combattimento nei dungeon). I personaggi che lo popolano poi... semplicemente (proprio nella loro semplicità) fantastici.

Impersonerete un ragazzo di città che riceve in eredità dal nonno una fattoria malmessa nella ridente cittadina di stardew valley. Qui dovrete darvi da fare per rimetterla in piedi, fare amicizia con gli altri abitanti e contribuire anche allo sviluppo di tutta la comunità. La tranquilla comunità è un po in subbuglio per l'arrivo di una grande corporazione (l'iconica JoJa inc.) che ha aperto un megacentrocommmerciale poco fuori il centro. Parte della trama riguarda anche come vi vorrete porre nei confronti della JoJa.

Il gioco è stra immediato e potete goderne anche con un joypad (modalità che ho preferito al classico mouse e tastiera). All'inizio sarete un po spaesati dalle cose da fare poi il tutto si assesterà e troverete il tempo di fare i big money e anche di vantarvi con gli altri di quanto figa sia la vostra fattoria. L'ambientazione è molto carina e come gameplay siamo a metà tra un gestionale (di una fattoria) e un RPG. Infatti se da un lato vi troverete a gestire i vari aspetti della fattoria (le colture giuste per la stagione, l'ampliamento delle strutture, la costruzione di campi, recinti, stie, ecc.) dall'altro dovrete anche sviluppare il vostro personaggio mediante le azioni che effettuerete in vari ambiti: fattoria, mining, combattimento, pesca, ecc.

Tuttavia a differenza di gestionali e RPG potrete sempre ritornare sui vostri passi rispetto alle scelte di sviluppo del personaggio effettuate e prenderverla comoda nell'affrontare le varie missioni (anche quelle late game a seguito della patch 1.5). L'unica scelta su cui non potrete tornare indietro è appunto rispetto al vostro comportamento nei confronti della JoJa.

La grafica è volutamente retrò come in molti altri indie ed ha fatto scuola per altri giochi che si ispirano a Stardew Valley (su tutti Graveyard Keeper che sto giocando attualmente), però un pochino ha anche stufato (almeno a me). Però rende bene 'avvincendarsi delle stagioni ed è azzeccata per le varie lcation e personaggi. Nota positiva (e che mi ha anche stupito) è che il gioco si adatta perfettamente ai monitor ultrawide.

Il sonoro è ottimo e le musiche rilassanti. Una volta che vi entreranno in testa le fischietterete per tutta la giornata.

Per quanto riguarda le cose da fare ce ne sono tantissime e il gameplay ne giova. Vi cimenterete in gare di pesca, combattimenti, farming, crafting di oggetti vari (sia per combattere che per migliorare la fattoria). Sta a voi scegliere cosa, come e quando.
Una nota a parte merita l'ottima patch 1.5 che aggiunge una nuova e ampia location raggiungibile via mare (Ginger Island) e nuovi oggetti e opzioni di crafting.

La cosa che mi è piaciuta di più è come il gioco vi guida nello scoprire le particolarità degli abitanti della comunità. Il sistema di regali e di amicizia che dovrete perseguire è molto stimolante. Inoltre la ciliegina sulla torta sono i segreti sparsi qua e la (soprattutto nei posti che meno vi aspettereste).

La longevità è illimitata perché il gioco non si conclude e ci saranno sempre cose da fare anche dopo la main quest. Con l'aggiunta della Ginger Island inoltre sono stati aggiunti nuovi segreti e collectables. Credo sia un gioco dove ci si può tornare anche dopo molto tempo (come è accaduto a me) se non altro per migliorare o abbellire la fattoria. Ma anche per vedere di nuovo l'incantevole alternarsi delle stagioni o parlare di nuovo con i personaggi che popolano la piccola stardew valley ai quali sono sicuro dopo poco vi affezionerete sinceramente.

Passando ai lati negativi io direi che la stessa atmosfera di relax è contemporaneamente un pregio ma anche un difetto. Infatti per coloro che hanno bisogno di stimoli per andare avanti in un gioco questo tipo di gameplay potrebbe presto venire a noia

Se siete achievement hunters questo gioco fa per voi perché finalizzerete il gameplay all'ottenimento degli achievements. Senza contare che alcuni sono anche previsti proprio ingame perché sbloccandoli otterrete anche dei nuovi oggetti cosmetici.

Il mio giudizio finale è decisamente positivo. Io lo consiglio a tutti coloro che amano le atmosfere degli horror all'americana (King fra tutti) e agli amanti delle trame intricate (e perché no dei gialli o dei thriller psicologici). Secondo me, ripeto, un gioco molto sottovalutato più che dalla critica dall'utenza e che meriterebbe senza ombra di dubbio un degno seguito.

APPEAL & CONCEPT 9/10 (atmosfera bucolica, personaggi ben fatti e trama che si dipana in maniera geniale tra farming e missioni)
SUPPORTO 9/10 (gli sviluppatori continuano ad aggiornarlo ed è da poco uscita la patch 1.5 che aggiunge location, oggetti e poersonaggi)
GRAFICA 7/10 (grafica buona, volutamente retro, compatibilità ultrawide. Può risultare simile all'ennesimo indie)
SONORO 9/10 (effetti sonori buoni ma le musichette sono mitiche)
GIOCABILITA' 8/10 (Gameplay vario tra un gestionale e un RPG. Deciderete voi cosa, come e quando fare le cose)
LONGEVITA' 8/10 (potenzialmente infinito ma può scocciare)
ACHIEVEMENTS OK

VOTO FINALE 8.5/10 (gioco consigliatissimo purché siate alla ricerca di un'esperienza rilassante anche un po sandbox senza pressioni per effettuare le varie missioni)
Posted November 28, 2021. Last edited November 10, 2022.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
14 people found this review helpful
85.2 hrs on record
Resident Evil HD Remaster

Anno :InkRibbon:
1996 (original) 2015 (HD Remaster)
Editore :UmbrellaLogo:
Capcom
Sviluppatore :DeathMask:
Capcom
Motore Grafico :ArrowHead:
MT Framework [capcom.fandom.com]
Steam Badges :InkRibbon:
Normal Badge
Foil Badge
Steam Achievements :UmbrellaLogo:
My :100: % link

Recensione

Come molti avevo giocato RE tempo fa e avevo un po di timore a ritornarci su con questa HD edition.

Devo dire che mi sbagliavo alla grande il titolo è invecchiato benissimo e anche se le meccaniche sono quelle di una volta direi che non annoia mai... anzi ti lascia incollato al monitor fino all'ultimo scontro.

Ma andiamoci piano. Per quei 2 o 3 che non sapessero cos'è Resident Evil... ebbene rimediate subito perché RE è il gioco che ha dato vita ad un genere (o se volete lo ha sdoganato al grande pubblico), cioè quello degli action survival horror tanto di moda oggi (vabbe si ci sarebbe anche un certo alone in the dark).

Il gioco inizia con Chris e Jill e agenti speciali S.T.A.R.S. della squadra Alpha che devono indagare su dei fatti misteriosi accaduti in una villa abbandonata nella ridente località nota come Raccoon City. In particolare sulla sparizione nei pressi della villa della squadra Bravo inviata prima di loro ad indagare.
il look moderno dei personaggi (il gioco è ambientato 1998 2 anni nel futuro dalla produzione originale del videogioco) cozza con lo stile vittoriano e decadente dell'edificio. Comunque quella che pareva essere una semplice magione si scopre essere l'accesso ad un centro di ricerca della famigerata Umbrella Corporation, in cui vengono svolti esperimenti illegali su armi biologiche da impiegare in guerra. E il resto e storia signori...

Oltre alla trama che entra di diritto nell'immaginario collettivo, la cosa che resta più impressa del gioco è sicuramente la sua atmosfera. Direi ormai che sia la location (la villa) che i nemici (Crimson Head e Tyrant su tutti) fanno parte della storia del medium videoludico. L'apertura delle porte poi (anche se ci sono mod che la disabilitano) crea una tensione ineguagliata anche considerando titoli piu recenti.

I personaggi sia giocanti che non sono ben caratterizzati (Rebecca è il mio NPC preferito del gioco) e si fondono perfettamente nel prosieguo della trama.

Altro punto forte è il gameplay ad enigmi (che ricordano per certi versi i vecchi punta e clicca) immergono il giocatore nella storia e fanno del gioco uno dei piu riusciti ibridi action mai creati. Il sistema di telecamere poi nonostante possa sembrare datato invece si sposa alla grande con il gameplay e in alcune scene (penso allo stanzino antistante la stanza del ♥♥♥♥♥♥ quando si abbassa il soffitto) è semplicemente fantastico.

Le musiche e i suoni semplicemente perfetti.

La longevità è garantita soprattutto se si vogliono sbloccare i due finali sia con Chris che con Jill.

Insomma che dire un capolavoro come ce ne sono pochi.

Se proprio devo trovare un difettuccio questo è sicuramente la grafica, ormai datata e devo dire che sta versione HD non è che abbia migliorato chissà quanto l'aspetto del gioco originale. Comunque lo stile grafico fa il suo lavoro e con il suddetto gioco delle telecamere rende il tutto comunque molto gradevole.

Altro piccolo neo è che puntare i nemici a volte risulta frustrante a causa delle inquadrature soprattutto se si gioca con mouse e tastiera.

Gli achievement sono tranquillamente sbloccabili ma richiedono di finire il gioco diverse volte con un livello di difficoltà nella norma.

APPEAL &CONCEPT 9.5/10 (un capostipite del genere survival horror. Non aggiungo altro)
SUPPORTO 7/10 (Ci si puo iscrivere al sito RE di Capcom)
GRAFICA 7/10 (HD o non HD lo stile è qeullo di una volta. Comunque funziona)
SONORO 9/10 (beh difficile fare di meglio)
GIOCABILITA' 8.5/10 (Che dire di una pietra miliare, una volta entrato nello stile di gioco si va che una bellezza. Qualche problema con telecamera e shooting)
LONGEVITA' 9/10 (il gioco dura almeno un 30 ore che aumentano di tanto se si vogliono sbloccare tutti i finali con entrambi i personaggi)
ACHIEVEMENTS OK (completabile al 100% con un livello di difficoltà non elevatissimo)

VOTO FINALE 9/10 (giocatelo se non lo avete ancora fatto o se volete rispolverare un vecchio capolavoro. Consigliatissimo)
Posted March 2, 2020. Last edited November 10, 2022.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
8 people found this review helpful
1 person found this review funny
1.7 hrs on record (1.0 hrs at review time)
I like it!

I will update the review as far as will play it.

For now reccomended
Posted November 27, 2019.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
17 people found this review helpful
341.3 hrs on record (341.3 hrs at review time)
Un grande classico. Cosi potrei cominciare recensendo BL: GOTY. Peccato averlo giocato e finito prima che uscisse nel 2019 la remastered. Pertanto questa recensione riguarda la versione GOTY liscia diciamo.

BL è uno sparattutto che ha fatto la storia del genere. Soprattutto ha introdotto la coop e il loot come elementi primari del gameplay.

Proprio gameplay è il pezzo forte di BL. Oltre alla frenesia degli scontri e alla miriade di armi devo dire che anche i progressi nel gioco ti portano davanti a sfide molto impegnative e memorabili. Ecco forse le armi (il loot) sarò io che non l'ho capito ma per me non aggiungono molto al gameplay. Tutto sommato il feeling tra un'arma elementale e l'altra non varia. Dopo un po io non sono piu invogliato a lootare ma questa è una cosa personale.

la modalità coop è stata una delle novità introdotte dalla serie. La massima espressione all'epoca. Attualmente ovviamente non si trovano molti player online.

La trama è un po confusa a mio parere. Devo dire che non l'ho seguita bene e non me la ricordo nemmeno. Non è che serve piu di tanto eh. La cosa interessante è la'mbientazione sui generis e i personaggi sia NPC (claptrap è ormai un'icona videloudica) che quelli controllati dal giocatore. In una parola: Cazzuti! Un po deludenti i boss di questa edizione di BL, soprattutto l'ultimo (e non spoilero).

Accanto ai personaggi vi dirò che a me anche se l'ambientazione post-apocalittica è inflazionata il mondo che dipinge (in tutti i sensi) BL è uno dei piu caratterizzati in assoluto nella storia degli sparattutto. Isipirato a mad max e fallout, con una spruzzatina di sci-fi per me andare avanti nel gioco voleva dire scoprire altre ambientazioni e altri mondi.

La grafica deve piacere invece. A me non dispiace però il cell shading non è per tutti. Fa il suo dovere e ormai io un BL che non sia cosi non me lo immagino. Certo non si riesce a valutare in confronto ad altri.

La colonna sonora è top! Beh basta sentire la musica iniziale nei titoli del gioco. Semplicemente spacca.

Longevità. Beh direi che vista la penuria di giocatori online dopo che lo avrete finito non ci tornerete. Vi potrebbe fare gola collezionare armi sempre piu distruttive e rare. Devo dire che a me di sta cosa non me ne fregava tanto. Per cui per me un volta finito non ha tanto senso ritornarci. Le mappe sono lunghe il giusto e come già ho detto vale la pena esplorarle fino in fondo. Giocatelo a difficoltà alta perché merita. Comunque vi terrà impegnati per molto. Consigliatissimi i dlc per quello che aggiungono alla trama e alla longevità!

Alcuni achievements sono tosti (alcuni richiedono dei trick per collezionare alcuni oggetti) ma direi che è completabile al 100%.

Consigliato a tutti in quanto capostipite di una serie iconica del mondo videoludico. Inferiore al 2 per molti aspetti però io inizierei da questo prima di giocare il sequel e tutti gli spinoff usciti finora. In attesa di BL3 è un buon modo per ingannare il tempo.

APPEAL &CONCEPT 9/10 (atmosfera fantastica a metà tra mad max, fallout e scifi)
SUPPORTO 7.5/10 (alla luce che nel 2019 è uscita una remastered direi ottima da parte dei dev. Non so com'è oggi la scena coop ,a quando l'ho giocato io eravamo pochetti in giro per i server.)
GRAFICA 7.5/10 (grafica che deve piacere. A molti il cell shading potrebbe far storcere il naso ma è ormai una delle caratteristiche della serie)
SONORO 9.5/10 (ecolonna sonora rock. Il top ancora oggi!)
GIOCABILITA' 7.5/10 (Meccaniche buone. Sparatutto frenetico che fa quello che deve. Avrebbe un voto piu alto se la reperibilità di compagni per coop fosse maggiore ma son passati anni. A differenza di molti a me il loot non mi fa impazzire.)
LONGEVITA' 8/10 (Il gioco dura il giusto ed è difficile il giusto. Poi andare avanti vista l'ambientazione è un piacere. Peccato per la trama raccontata male. Magari vorrete ritornarci su per capirla meglio)
ACHIEVEMENTS OK (anche se alcuni richiedono dei trick)

VOTO FINALE 8.5/10 (Non è il migliore della serie ma è il capostipite dei BL e DEVE essere acquistato solo per questo)
Posted June 29, 2019.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
15 people found this review helpful
1,248.2 hrs on record (1,014.9 hrs at review time)
Mi sento titolato a recensire questo popolarissimo gioco in quanto l'ho completato al 100% (anche se aggiungono achievement ogni mese) e sono vicino alle 1k ore.

Che dire. Vi piacciono i competitivi asimmetrici? vi piace bullare il cattivone della situazione o essere i carnefici in un film horror? bene DBD vi potrebe soddisfare

infatti DBD è un gioco survival horror asimmetrico cosi come lo definiscono i suoi creatori dove 4 persone in coop impersonano i "poveri" survivor che collaborando per aprire il cancello (riparando una serie di 5 generatori) devono sfuggire al killer di turno.

Inizio di solito dall'aspetto che a me interessa di piu ossia il gamplay. Allora c'è da dire che questo cambia radicalmente a seconda che voi impersoniate i survivor o il killer. Ovviamente. Il gameplay del killer varia a seconda del personaggio che userete (ognuno ha un'arma diversa e diverse carattersitiche uniche). I survivor variano solo esteticamente (i perk sono interscambiabili sia per killer che per survior)
Personale opinione io preferisco il killer perchè la soddisfazione di beccare gli sneaky survivor e appenderli al gancio è il top. Piacevole anche lato survivor ma vi garantisco che se avete un team scarso vi dannerete.
Tanto lo fa anche il rank a cui giocate. Per rank bassi giocare al killer man mano che si va avanti diventa una sfida impegnativa. Diciamo che uno degli achievement piu difficili per me è stato raggiungere rank 1 da killer.
L'opposto avviene per i survivor. A rank bassi è una sofferenza perché l'inesperienza dei compagni fa subito volgere le partite a favore del killer, mentre a ranghi alti la vita diventa piu facile indipendentemente dalle skill personali.

Molto dal punto di vista della varietà lo aggiungono i vari perk e le modifiche al sistema di punti ingame che i dev hanno introdotto con le ultime patch. In particolare penso al sistema degli emblemi criticatissimo dalla fanbase ma a e me piace perche almeno tenta di premiare la varietà del gameplay oltre ai task standard (sacrificare survivor per i killer e riparare i gen per i survior).

I personaggi sono fantastici e molto caratterizzati. Soprattutto i killer alcuni provengono da licenze ufficilai di film che hanno fatto la storia dell'horror. Il mio survivor preferito e Bill di L4D (si c'è lui e solo questo vale l'acquisto :)) e come killer a me piace il mandriano per il gameplayma come non citare il mitico Michael Myers della serie Halloween. Altri killer e personaggi introdotti negli ultimi dlc non mi fanno impazzire. Ah proprio i dlc sono secondo me uno dei punti deboli del gioco.

Il comparto grafico è ottimo secondo me per un multiplayer semicompetitivo. Non sono tanti i multi che usano l'Unreal Engine 4. E devo dire che i risultati si vedono. Poi sono un po bias perche a me le ambientazioni horror piacciono. I personaggi sono molto dettagliati e beccarsi un Myers dietro il cespuglio mentre si è intenti a riparare un gen te le fa fare letteralmente addosso.

Il level design è il punto chiave di un multi asimmetrico. E in DBD p sviluppato bene. Le mappe sono quasi tutte grandi il giusto e ben articolate anche se quelle introdotte negli ultimi DLC non mi fanno impazzire (tipo la mappa del dlc della legione uno dei peggiori killer ever è brutta forte). La disposizione casuale di gate, generatori, casse e totem è il fulcro del gameplay, però soffre di qualche incertezza perché per esempio spawnano in posti facilmente individuabili dai survivor (mi riferisco soprattutto ai totem che per alcuni killer tipo the hag sono cruciali per i loro perk base).

Il sonoro è ok e immedesima bene nell'atmosfera di tensione fatta di musica coincitata durante gli insegumenti e piu calma mentre si è in zone piu sicure. Iconico il battito del cuore che avverte i survivor dell'avvicinarsi del killer.

La longevità di un multiplayer dipende in primis dalla base dei giocatori e devo dire che in DBD grazie al suo successo giocatori non mancano. Poi dipende anche dai dev e da quello che vorranno aggiungere al gameplay ed al sistema punti. Di base gli scopi del gioco sia per killer che per i survivor sono ripetitivi. Dopo un po stufa soprattutto riparare gen tutto il tempo... Certo ricordo di partite memorabili sia da survivor che da killer ma dopo un po molte partite (soprattutto dopo un po di ore che giochi e magari hanno resettato il rank) passa senza coinvolgerti più di tanto... Starà ai dev capire se e come implementare nuove meccaniche... certo è che la strada non è secondo me quella di aggiungere caterve di nuovi killer o nuovi survivor tra l'altro messi come dlc a pagamento.

Collegato al discorso dei dlc il gioco presenta un bel po di bug che non sono stati ancora risolti ma appunto risolverli non pare la priorità degli sviluppatori.

Ah dimenticavo. Evitatelo se non vi piacciono le toxic community perché qua nessuno vi farà sconti nell'insultarvi o darvi del camper, ecc. ecc.

Concludo dicendo che lo consiglio a tutti quelli a cui piacciono i multiplayer (semi-competitivi) e che amano gli horror e sono fan dei film e personaggi classici del genere. Solo dopo un po in entrambi i ruoli si inizia a percepire la ripetitività di alcuni task. Ma diciamo che per arrivare a questo vi serviranno centinaia di ore.
Infine, ottenere tutti gli achievement è possibile ma ci vuole un bel po di tempo senza contare che per ogni dlc i dev aggiungono nuovi achievement (almeno un paio) e sarete costretti a tornare a giocarci (comprando il dlc) periodicamente per riottenere il 100%.

APPEAL &CONCEPT 8.5/10 (vabbe sono fan dei classici dell'horror quindi un po bias. Ma volete mettere nascondervi ad Haddonfield dentro un armadio al chiaro di luna per sfuggire a Myers?)
SUPPORTO 7.5/10 (gli sviluppatori sono senz'altro impegnati in supportare il gioco continuamente e bisogna dargli merito però non metto un voto piu alto perché sembrano più impegnati a sfornare nuovi dlc a pagamento che a rivolvere i bug del gioco)
GRAFICA 8/10 (grafica ottima per un multiplayer. Unreal Engine 4 si conferma, se usato bene, uno dei migliori motori grafici della scorsa generazione.)
SONORO 8.5/10 (effetti sonori ottimi guidano le azioni in game in maniera magistrale. Ovviamente sono funzionali al gameplay)
GIOCABILITA' 8/10 (Meccaniche ok. Dipende da tanti fattori. Intanto dal ruolo in cui si gioca, dal rank e dalla mappa anche se quasi tutte sono piacevoli)
LONGEVITA' 8/10 (Dipende da cosa i dev hanno i serbo per fidelizzare la base e attrarre nuovi giocatori. Diciamo che l'emblem system va in una giusta direzione secondo me. Al di la di questo diciamo che per venire a noia per la ripetitività di alcuni task ci vogliono molte molte ore)
ACHIEVEMENTS OK- (nota: anche se lo completate al 100% non pensate di disinstallarlo. Ogni nuovo dlc conterrà almeno un paio di nuovi achievement sui quali dovete ritornarci comprando ovviamente il DLC -.-)

VOTO FINALE 8/10 (Buon gioco. A me è piaciuto anche se non sono uno che impazzisce per i competitivi online. Lo consiglio a molti, soprattutto a coloro che come me amano le ambientazioni horror! Ah ovviamente non dovete odiarli i multiplayer eh. Valutate questione dlc e achievements se siete achievement hunter.)
Posted June 29, 2019. Last edited October 23, 2019.
Was this review helpful? Yes No Funny Award
12 people found this review helpful
131.6 hrs on record (131.5 hrs at review time)
Allora il gioco in se non è male però assolutamente sconsiglio l'acquisto di SS HD: TFE semplicemente perrché questo gioco è tutto contenuto nel seguito cioè TSE che a sua volta (se ho capito bene è contenuto con TFE in Fusion). Che casino! mi chiedo solo: perché??? Risultato: Server Multiplayer vuoti (ma vuoti vuol dire proprio 0 players eh).

Ma vediamo il gioco in se al di la di questo problema.
In generale il gameplay è ok, veloce e soddisfacente ed è sicuramente il punto di forza del gioco. Non sono un fan accanito di sparatutto frenetici ma obiettivamente il suo lo fa. Peccato appunto per la difficoltà di giocare in multi.

Il personaggio principale è caratterizzato in maniera ottima. Non si può dire altrettanto per nemici e ambientazioni. I nemici hanno secondo me un design pessimo (i kleer oltre ad essere odiosi fanno pure cagare esteticamente) e l'ambientazione, a parte qualche livello come ad esempio l'ultimo quello della piramide che a me è piaciuto molto, non invogliano certo ad andare avanti nella storia. Altra cosa che non mi piace è l'assenza di boss eccetto un paio e anche qui secondo me poco caratterizzati.
Lasciando perdere l'estetica e l'appeal personale però devo dire che le mappe e il level design sono fatti bene.

Dal punto di vista grafico il gioco è più che buono considerando l'epoca in cui è sviluppato. I livelli con l'acqua sono belli oggettivamente. Quindi reparto ok.

Il sonoro non è male. Le musiche sono adrenaliniche quanto basta e anche gli effetti sonori coinvolgenti. E' uno sparatutto caciarone e alla fine serve un colonna sonora tosta!

Longevità scarsa. Nel senso che se lo giocate a difficoltà media ci metterete un 10 ore per finire la campagna. Molte di piu a difficoltà seria ma secondo me a questa difficoltà il gioco è sbilanciato e ingiusto nei confronti del giocatore. Mi ripeto se ci fosse una scena multi attiva allora darei qualche punto in più su questa voce.

Discorso a parte meritano gli achievement. Molto basati sul grinding multiplayer. Di per se non sono difficili ma per l'ennesima volta se trovate quasi sempre server vuoti fatevi voi un po i conti.

Per concludere, a parte i suoi pregi e il buon gameplay sconsiglio l'acquisto di questa versione. Comprate TSE però solo se vi piace il genere!

APPEAL & CONCEPT 6/10 (a me non mi fanno impazzire gli sparatutto con trama minima ma il personaggio merita e se sorvolate su assenza di boss e ambientazioni non eccezionali allora alzate pure di 1-2 punti questo voto)
SUPPORTO 2/10 (praticamente abbandonato se non per qualche fedelissimo della community e qualche gruppo steam. I dev hanno inserito TFE dentro TSE e quesi poi dentro Fusion. Sta cosa non la capisco. Inoltre server praticamente vuoti)
GRAFICA 7/10 (il Serious Engine sviluppato appositamente da Croteam fa il suo lavoro. Certo gli anni si sentono e vedono però resta funzionale allo scopo)
SONORO 7.5/10 (effetti sonori buoni e colonna sonora piacevole)
GIOCABILITA' 8/10 (Sparatutto caciarone. Soddisfazione ai massimi livelli quando predi in sequenza 10 kleer con la doppietta. Peccato per i server multi vuoti perche la soddisfazione raddoppia in PvP)
LONGEVITA' 5/10 (Molto compromessa dallo stato di abbandono di gioco e server. A medi livelli il gioco in SP dura una decina di ore al massimo. Ma direi giusto cosi.)
ACHIEVEMENTS OK (completabile al 100% ma con estrema sofferenza dato il carattere grinding degli achievement relativi al MP)

VOTO FINALE 5/10 (Scosigliata questa versione. Comprate TSE e se siete amanti del genere cfatelo pure a occhi chiusi)
Posted June 29, 2019. Last edited June 29, 2019.
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29 people found this review helpful
116.3 hrs on record (24.6 hrs at review time)
Alan Wake è uno dei giochi più sottovalutati di sempre.

E non inizio con questa frase a caso. Vorrei che le molte (troppe) persone che non lo hanno ancora fatto provassero a giocare anche oggi (2017) a questo titolo ancora attualissimo.

Partiamo dal punto forte del gioco. La trama. Pur non essendo un fautore della narraziona a tutti i costi in un gioco devo dire che la trama in Alan Wake è davvero ben fatta. Sarà per l'atmosfera alla Stephen King, sarà che richiama generi letterari e cinematografici che a me stanno a cuore ma il dipanarsi della storia ha qualcosa di magnetico e accattivante che ti spinge a finire il gioco in una sola run.

Altro punto forte del gioco è la grafica. A mio modesto parere una delle più belle rese grafiche a dei migliori motori grafici del 2010! I dettagli sono fantastici e l'illuminazione crea un'atmosfera unica. Unico punto dolente è l'ottimizzazione. Giocare a dettagli alti e risoluzioni elevate (4K ad esempio) è possibile solo con schede ultraperformanti (io con la mia gtx 980 ho a volte inspiegabili netti cali di frame a questa risoluzione).

Il sonoro e buono e fa il suo dovere. Una nota di eccellenza la merita il doppiaggio in italiano, uno dei migliori che io abbia mai visto in un videogame.

La giocabilità è a livelli buoni ma non eccellenti. Ci sono molte critiche relative alla legnosità dei movimenti (che ammetto è presente) ma secondo me il modo in cui Alan intergisce con l'ambiente e anche il sistema di mira e schivata (quest'ultimo per me difficilissimo con mouse e tastiera) ben si sposa con il senso di spaesamento che cattura Alan Wakke durante la sua discesa nell'incubo. Comunque il tutto migliora secondo me se giocato col pad (anche quello vecchiotto della Xbox 360 va alla grande).

La longevità ovviamente è quella tipica di un gioco centrato sulla narrativa. Però finire il gioco e con un occhio ai collectibles (termos di caffè, pagine del manoscritto) vi impegnerà per una buona ventina di ore e anche di più. Comunque (ovviamente) una volta che lo finirete difficilmente ci tornerete su se non a distanza di anni com'è capitato a me. Da aggiungere che una volta finito in modalità normale viene sbloccata la difficoltà Incubo, in cui sono presenti altri manoscritti da raccogliere. Se siete achievement hunters potreste rigiocarlo perché secondo me gli achievement sono molto bilanciati ed interessanti.

Il mio giudizio finale è decisamente positivo. Io lo consiglio a tutti coloro che amano le atmosfere degli horror all'americana (King fra tutti) e agli amanti delle trame intricate (e perché no dei gialli o dei thriller psicologici). Secondo me, ripeto, un gioco molto sottovalutato più che dalla critica dall'utenza e che meriterebbe senza ombra di dubbio un degno seguito.

APPEAL &CONCEPT 9.5/10 (atmosfera stra-ispirata e trama da urlo)
SUPPORTO 5/10 (gli sviluppatori avrebbero potuto prestare più attenzione all'ottimizzazione della versione PC. Gioco ormai non più supportato)
GRAFICA 8.5/10 (grafica ottima e ancora oggi fa la sua figura)
SONORO 9/10 (effetti sonori buoni e devo dire che anche il doppiaggio in italiano è fatto alla grande)
GIOCABILITA' 6.5/10 (Meccaniche ok ma controlli che possono essere giudicati legnosi che comunque legano con l'ambientazione. Consiglio di giocarlo col gamepad e questo potrebbe non piacere a qualcuno)
LONGEVITA' 7/10 (più di 20 ore di gioco garantite per terminare il gioco anche a bassi livelli di difficoltà. Scarsa rigiocabilità che però può essere aumentata se si cerca di sbloccare gli achievements)
ACHIEVEMENTS OK

VOTO FINALE 8.5/10 (gioco come detto molto sottovalutato... se siete fanatici degli horror o dei thriller o se siete solo alla ricerca di un gioco con una trama avvincente compratelo, ormai costa pochi spiccioli. A quando un sequel?)
Posted November 22, 2017. Last edited November 23, 2017.
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19 people found this review helpful
1 person found this review funny
168.6 hrs on record (115.5 hrs at review time)
Benebenebene eccomi finalmente giunto alla recensione di Alien Swarm. Ormai finito il gioco (quasi tutti gli achievements) e installato un po di addon ancora quando lo gioco mi diverte e si fa giocare.

In brevissimo Alien Swarm è uno shooter con visuale dall'alto esclusivamente coop multiplayer. Si tratta di un remake del mod Alien Swarm di Unreal Tournament 2004 e dovrebbe essere abbastanza noto che è stato creato da Valve per testare le funzionalità del gioco online su Steam (almeno io cosi ricordo). Comunque io almeno non riesco a liberarmi da questa sensazione di prodotto incompleto.

Veniamo alle principali caratteristiche.
In primo luogo vi è da dire che la trama pressochè inesistente e nell'unica mappa ufficiale in AS siamo proiettati in una base spaziale infestata da alieni ragniformi. Il nostro obiettivo è ovviamente sopravvivere con altri 3 compagni fino a debellare la minaccia.
Abbiamo a disposizione 8 marines spaziali suddivisi in 4 classi:

- tecnico: è probabilmente la figura più importante del gioco in quanto senza di lui non si possono completare alcune missione.
- comandante: Arrecano più danno delle altre classi e possono portare più munizioni esplosive.
- Armi speciali: gli unici in grado di usare le armi pesanti cioè l'autogun, arma paragonabile ai normali ♥♥♥♥♥♥ mitragliatori ma con una potenza di fuoco più elevata e caricatore più ampio.
- Medico: Classica figura di supporto. Possono equipaggiare l'utilissima medigun in grado di scacciare anche parassiti alieni poco graditi.

Grazie alla combinazione delle caratteristiche di queste 4 classi il gamplay non è mai banale e scontato oltre ad essere frenetico e coinvolegente. Come accennato sopra ogni classe ha accesso a differente equipaggiamento, differenti skill e approcci al gameplay. Tipica situazione ad esempio è quando il tecnico deve hackerare dei dispositivi e i compagni di squadra devono proteggerlo.
Soprattutto nelle prime partite sarete assuefatti al ritmo di gioco e cercherete di terminare tutte le missioni dell'unica mappa di gioco. Una volta che ci sarete riusciti... beh poi non ci sarà molto altro da fare se non tentare ad esempio gli speed achievements (divertentissimi). E' proprio questa scaristà del supporto di valve in termini di contenuti che da quella sensazione di gioco non completamente sviluppato o comunque dal potenziale rimasto insepresso.

In realtà si potrebbe optare per giocare qualcuna della mappe custom moddate dagli utenti. Questi addon aumentano un po la longevità. Peccato non siano tantissime ma comunque sono tutte disponibili su ModDB ( Si nota l'assenza di un workshop ufficiale su steam). Alcune come City17 (vi ricorda qualcosa?) e Tears for Tarnor sono veramente di ottima fattura. Peccato ci siano pochi giocatori online a causa dell'uscita di Reactive Drop qualche settimana fa.

Dal punto di vista tecnico siamo a livelli medi. La grafica non è sconvolgente anche se fa il suo lavoro nonostante gli alieni e le location non siano poi cosi vari. Il sonoro è di buona fattura e riesce a coinvolgere il giocatore in maniera abbastanza efficace.

Tirando le somme certamente non stiamo parlando di un capolavoro assoluto del coop multiplayer, anzi è un prodotto free to play con i suoi difettucci: comparto tecnico medio, scarso supporto di Valve, ripetitività delle ambientazioni e dei nemici.

Però anche a fronte di questi difetti considero AS un buon gioco in grado di impegnare e divertire e che grazie ad una community molto amichevole e ancora attiva a distanza di anni dall'uscita può essere un buon diversivo tra un tripla A e l'altro. Infatti non è da dimenticare che è gratis!

In definitiva lo consiglio ma considerate che adesso queasi tutti si son spostati sulla versione aggionata di AS, chiamata AS: Reactive Drop. Magari scaricate quella!

APPEAL &CONCEPT 7/10 (Non originalissimo sia come abientazione che come concept però ok)
SUPPORTO 4/10 (Supporto ufficiale di Valve inesistente. La communty si sta spostando su Reactive Drop. Ci sono un po di campagne addon ma pochi giocatori online)
GRAFICA 7/10 (Fa il suo lavoro ma non si grida al miracolo)
SONORO 7.5/10 (effetti sonori buoni che danno un certo grado di immersività)
GIOCABILITA' 8.5/10 (4 classi da controllare. Buona varietà di situzioni. Ritmo frenetico. La cosa migliore del gioco)
LONGEVITA' 6/10 (Prende la sufficienza solo per la presenza di campagne aggiuntive sviluppate da modder)
ACHIEVEMENTS Quasi OK (Ci sonon un paio di grinding achievement abbastanza scoccianti)

VOTO FINALE 7 (buon gioco coop e ftp, consigliato)
Posted May 18, 2017. Last edited May 18, 2017.
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Lo ammetto non ho fatto la recensione prima perché mi sembrava superfluo consigliare un titolo che, inutile dire, ha fatto la storia del multiplayer coop e non solo. Degno successore del primo mitico capitolo (che forse però è un gradino sopra), in L4D2 (per quei pochi che non lo sapessero) impersoniamo uno di 4 sopravvissuti all'ennesima apocalisse zombie e in coop con gli altri dobbiamo cercare di sopravvivere in una serie di mappe abbastanza vaste. Rispetto al primo ci sono più mappe, più armi, più modalità di gioco, tra cui la sottovalutata ma secondo me divertente modalità cercatore.

Ho detto sopra che questo gioco, come il primo, ha fatto la storia del multiplayer in quanto introduce e affina meccaniche cooperative tra giocatori che sono diventate pilastri del genere. Anzi diciamo che potrebbero fare genere a se stante: Coop alla L4D. La cosa pincipale è che non vi è alcuna differenza tra i survivor... cioè non aspettatevi classi come in altri multiplayer. Ognuno ha le stesse caratteristiche di velocità, precisione, uso armi, ecc.ecc. Questo lungi dall'essere un limite diventa proprio uno dei fattori chiave del titolo. Inoltre eventi come l'arrivo dell'orda o del tank sono entrati ormai nell'immaginario collettivo. Così come l'aiuto da fornire ai compagni caduti (letteralmente). Gli zombie che ti prendono a paccheri poi, una chicca!

La giocabilità è a livelli altissimi con controlli semplici ma efficaci (sopravvivere a un'orda o schiattare la testa con un colpo secco ad un hunter da soddisfazioni) e una grafica cha a distanza di anni ancora ha il suo perché. Inoltre la comunità attiva più che mai rilascia mod a profusione che migliorano anche di parecchio l'aspetto del gioco.

Forse l'unica critica che posso muovere è per l'aggiunta delle mappe del primo capitolo e per il tentativo di rieditarle. Tentativo fallito perché il feeling del primo per me è irraggiungibile.

Il mio giudizio finale è ovviamente più che positivo. Consiglio a tutti (proprio tutti anche a chi non è proprio amante dei coop e del multiplayer in generale) di comprare questo gioco. Un gioco che merita di stare nella vostra libreria a prescindere dal vostro sesso, razza, religione o abitudini alimentari.

Piccola nota per gli "achievement hunter". Il gioco non può essere completato al 100% perché l'achievement Good Guy Nick è ormai non più ottenibile (EDIT: é stato sbloccato per un periodo ma ora è di nuovo non ottenibile).

EDIT 2020: con il rilascio dell'espansione The Last Standing c'è una nuova campagna in più che mi è piaciuta molto e nuovi achievements. Straconsigliata una nuova run!

APPEAL &CONCEPT 9/10 (pietra miliare dei coop multiplayer, non becca 10 perché non è L4D1. Ambientazione zombie apocalypse ottima)
SUPPORTO 8/10 (lo steam workshop funziona alla grande, molte mod che cambiano l'aspetto del gioco in meglio. Valve non lo supporta più)
GRAFICA 7.5/10 (e' il Source engine at its best. fa il suo dovere anche a distanza di anni)
SONORO 8/10 (effetti sonori buoni e soprattutto i dialoghi e le musiche sono entrati nell'immaginario collettivo dei gamer)
GIOCABILITA' 9/10 (Meccaniche, controlli e soddisfazioni ai massimi livelli)
LONGEVITA' 10/10 (Pressoché illimitata. Io ci gioco ancora, soprattutto con amici diventa ad alta assuefazione)
ACHIEVEMENTS BROKEN (Non completabile al 100%)

VOTO FINALE 9/10 (dovrebbe essere nelle libreria di qualunque gamer anche coloro che non sono o non credono di amare il coop!)
Posted November 25, 2016. Last edited November 28, 2020.
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