Recent reviews by Ivan Blackbeard

Gioco molto carino e ingiustamente passato in sordina.
Ricorda molto i vecchissimi tomb raider, o dead space, con elementi souls come la schivata e i monoliti usati come campfire.
Mi piace il fatto che, per una volta, non interpreteremo un super soldato addestratissimo ma una scienziata con solo il suo addestramento base alla sopravvivenza, e dovremo farci strada tra i nemici con gadget e tool di ricerca come armi improvvisate che andremo a potenziare integrando componenti e tecnologie aliene riadattate.
Gli incontri con alcuni nemici posso essere dei veri incubi, specie all'inizio che siamo poco equipaggiati, insomma, il gioco ci fa capire fin da subito che non siamo dei terminator.

La storia è originale e abbastanza intrigante, raccontata progressivamente con tanto di spiegone finale. L'ho seguita sempre con interesse
Non mancano i puzzle, anche se sono pochini e avrei preferito avere qualche boss in meno, ma qualche enigma da risolvere in più.

La grafica è carina e fa il suo dovere, bruttine le espressioni facciali.
Si completa al 100% in circa 10 ore.

Va spesso in sconto sotto i 10€, l'acquisto è obbligato!

Chi mette pollice in giù è uno sporco insetto fascista o un vile robot comunista.

Gioco molto complesso e immersivo.

P.S. Maleducatissima della Madonna schifosa, davvero avete il coraggio di votare negativamente il gioco perché manca il supporto al volante? Siete seri? In un gioco di moto?
Il passo successivo è protestare perché non trovate i trattori da intimissimi.

Davvero un bel giochino, genere strategico in tempo reale alla Commandos, figlio spirituale del vecchissimo Syndacate da cui prende gran parte delle meccaniche.

Ho comprato il gioco quando era in alpha, ma l'ho preso in mano solo ultimamente e l'ho anche finito, non ho notato nessun bug, e nel frattempo è stato localizzato in italiano.

Molto bella l'ambientazione cyberpunk con tutti i neon, le luci e la polizia che se ne va in giro corazzata brandendo cannoni.

Hai 4 personaggi, ognuno con una calsse e delle specialità diverse:
il classico soldato, corazzato, duro da buttar giù, è armato fino ai denti e può forzare i congegni meccanici
l'hacker manomette congegni elettronici, fa impazzire gli impianti delle persone e ti fa rendere utilizzabili NPC e robot
l'infiltratore è il classico ninja/cecchino che se ne va in giro con ♥♥♥♥♥♥ di precisione e katana per assassinare in corpo a corpo o dalla lunghissima distanza
il supporto fa un pò di tutto, ha le cure, può portare molti equipaggiamenti e aiuta a fare danni. La sua abilità principale è quella di scannerizzare il mondo di gioco per aiutarti a disattivare i sistemi di sicurezza

La mappa è divisa in settori in cui ci sono delle aree di missione in cui puoi scegliere se utilizzare un approccio stealth o andare avanti sparando, sulla tab delle missioni puoi spendere dei crediti di gioco per comprare informatori che ti suggeriscono delle zone di entrata meno sorvegliate o di condotti lasciati aperti. Molto figo.
Molto ben fatta l'IA delle guardie che non hanno mai dei pattern di movimento precisi e sono difficili da fregare nelle fasi stealth, tendono poi ad aggirarti negli scontri a fuoco. Ti rendono davvero la vita difficile
(tranne quando vanno in tilt iniziano a spararsi a caso con la polizia)

Mi è piaciuta la meccanica dell'acquisizione di prototipi da sviluppare per creare armi, equip e innesti da dare ai tuoi agenti che verso la fine della campagna diventano dei carri armati su gambe.

Gioco consigliatissimo, gli amanti del cyberpunk non possono lasciarselo scappare!

Abbandonato dagli sviluppatori per destinare fondi ad un altro progetto.
Per come è adesso presenta un casino di bug che mai verranno fixati, ha solo un abbozzo di single player le cui poche missioni fanno da tutorial al gioco che, comunque, non ha un cazzo di contenuti.

Piuttosto, prendete quei 12,50€ e dategli fuoco, è comunque più intelligente che regalarli a questi stronzi. Porcamadonna.

Lo sviluppatore lo ha abbandonato senza fare gli opportuni bilanciamenti e fixare bug.

Non hai la gestione delle task dei lavoratori generici per settare un minimo di priorità alla coda dei lavori da fare, poi, inutile costruirgli strade perché tirano sempre dritti e non ci passano mai.
Arrivi ad un certo punto della partita che si incasina il sistema di gestione delle task e ti manda a puttane tutta la colonia.

L'ospedale è buggato, i cittadini si ammalano e muoiono, non ci vanno.

La scuola è buggata, come a Napoli, i bambini non ci vanno.

Peccato.

Odio dover dare un giudizio negativo a sto gioco perché, oltre ad essere un progetto coraggioso che ho iniziato a seguire fin dagli esordi, ha alcuni elementi pregevoli (come le battaglie navali, il crafting, l'acquisto di outpost per la produzione di risorse) ma l'esperienza generale soffre di molte sbavature e di scelte imbecilli da parte degli sviluppatori.

- Grafica e motore grafico:
Belli quegli screenshot, vero? Ecco, avviato il gioco proverete un grosso senso di delusione.
Capiamoci bene, i modelli delle navi sono ben fatti e sono belli anche gli effetti delle vele e delle varie bandiere che svolazzano al vento, ma il resto è abbastanza mediocre.
Scelta discutibile e alquanto inspiegabile quella di usare Unity, anche abbassando la grafica il framerate è sempre ballerino e oscilla tra i 28 e i 45 FPS nonostante il mio PC sia ben oltre i requisiti consigliati.
Sono palesi fin da subito i limiti di quel motore grafico in sto gioco, l'acqua non è il massimo, durante la navigazione la costa è affetta da un effetto pop-up fastidiosissimo e in open world non ci sono né ciurma sopra la nave, né tutte quelle bandiere che vedete nei combattimenti, il modello della nave ha un downgrade grafico perché il motore fatica a calcolare tutte quelle entità. Ottimizzazione inesistente, riesci ad avvistare roba a distanze cosmiche innecessariamente lunghe, che cazzo di senso ha appesantire il gioco con tutti quei chilometri di mare da calcolare?
Della gestione delle onde ne vogliamo parlare? Il mare ha sempre le stesse onde anche quando c'è tempesta, la forza del vento non è calcolata.
Unity non è tutto da buttar via, per carità, ma sicuramente non è adatto a far girare giochi come questo. Fa incazzare che, visto il successo che hanno avuto con la campagna kickstarter, 4 becchi per un Unreal Engine li potevano pure buttare. No, vabbè.

- Ciurma e animazioni:
Sopra a modelli così ben curati delle navi cozzano molto i modelli approssimativi della ciurma; è composta di centinaia di elementi e sopra la nave ne vedi solo una manciata e per di più animati in maniera approssimativa con animazioni non contestualizzate, caricano solo i cannoni e guardano il vuoto, nessuno che si arrampica sugli alberi, nessuno che stia lavorando alle vele, nessuno che muore per le bordate, insomma, una ♥♥♥♥♥.

- Server PVE e server PVP:
Appena entrate in game si può scegliere se creare un personaggio nel server PVE o nel server PVP, la differenza sostanziale tra le 2 scelte è che nel PVE non potrete essere attaccati da altri giocatori, nel PVP si.
Ok, non tutti hanno voglia di fare PVP, ma così facendo dividi la già bassa playerbase, ed è un danno enorme per un gioco che ha il market e altri tipi di interazione come l'RVR gestito quasi totalmente dai player, non sarebbe stato più facile lasciare un unico server e inserire una semplice flag PVP? No, porcoddio, no.

- Utilizzo di siti esterni:
Se c'è una cosa che mi fa venir voglia di prendere Cristo a tallonate sulle gengive, è la mancanza di informazioni necessarie all'interno del gioco come le statistiche di cannoni, le specifiche dei legni di costruzione ecc. che ti obbligano per forza a consultare una wiki o un forum esterno.

- Pesante mancanza di contenuti:
Nella recensione che avevo scritto durante l'Early Access avevo segnalato la mancanza di aggiornamenti degni di tal nome e una totale refrattarietà da parte dei developers ai feedback dei giocatori nonostante sulla pagina di Steam segnalassero "Community driven development". Ridicoli, porcamadonna.
Il risultato è un gioco che non ha subito variazioni dal suo ingresso su steam ad ora, se non saltuari e non necessari ribilanciamenti, un rework anche abbastanza minimale dell'interfaccia, l'aggiunta di poche navi, alcune delle quali a pagamento (non fa già ridere così?).
E' un gioco decisamente scarno, senza contenuti, e in generale senza cura per i dettagli, e non c'è cosa peggiore di un gioco con pochissimi contenuti e nemmeno curati alla perfezione.

Lasciate perdere.

Mi è piaciuto molto!

Con questo secondo capitolo hanno fatto un "upgrade" del primo gioco, ci sono più regioni con dei fortini conquistabili, e che una volta presi, devono essere difesi.
La gestione dei forti conquistati si fa tramite degli upgrade acquistabili spendendo dei punti che vengono guadagnati in missioni, o droppati da alcuni orchi.
Gli stessi punti possono anche essere usati per aumentare il livello dei tuoi capitani.
A tal proposito, ho apprezzato la soppressione da parte dello sviluppatore dell'item shop di questi punti che fungeva da "via più comoda" per ottenerli.

Il gameplay generale è lo stesso del precedente, funzionale e violentissimo. Squartare orchi non è mai stato tanto soddisfacente.

Mi sono piaciute le modifiche che hanno fatto al sistema Nemesis in quanto è più vario e genera personaggi ancora più caratteristici, come orchi che parlano solo in rima, o orchi che, uccisi mentre andavano in panico con le api, tornano con alveari addosso, arma velenosa, e non più spaventati da esse.

Vale la pena parlare anche della trama e del finale, purtroppo durante la storia ci sono parti un pò ripetitive (stesso problema che aveva il primo capitolo) in cui devi iniziare a formare il tuo esercito, o verso il finale, quando devi difendere i tuoi forti, ho notato però che c'è una trama un pò più consistente con vari retroscena che vale la pena essere seguita. Riguardo il finale, devo ammettere che ho iniziato a giocare con la paura che potesse andare ad intaccare in qualche modo gli eventi raccontati nella saga principale, invece mi è piaciuto molto, anche se forse diventa "telefonato" verso i 3/4 della storia, si collega molto bene al libro.

Lo consiglio!

Sicuramente una delle mie migliori scoperte su steam, uno di quei progetti che ti rendono contento di aver finanziato fin dall'inizio.

Che cazzo vuoi recensire, è Postal 2!