Alla RAI difficilmente fanno qualcosa di decente, ma non dimenticherò mai l’inizio di quella trasmissione che da piccolo subivo passivamente venendo istericamente influenzato: si chiamava Blob e iniziava sempre con quella serie di fotogrammi su un liquido melmoso che inondava un corridoio a partire da un ascensore. Era asfissiante, irritante, nauseabondo… tanto quanto ciò che faceva vedere, nel suo “carnevale di carne” dell’assurdità televisiva (a proposito, esiste ancora?). Il Blobbolo, inteso come forza distruttrice di un mondo civilizzato autoconservativo, è proprio l’attore principale di Tales From Space: Mutant Blobs Attack.
Una storia di vendetta e ribellione, di guerra e rinascita, di rivoluzione. Il nostro bel Blobbolo verde riesce a liberarsi dopo aver subito esperimenti e maltrattamenti multipli: cosa aspettarsi allora dopo un trattamento simile? La distruzione totale (direi…). Così inizia la nostra avventura come singola pallina di qualche centimetro, un’avventura che ci farà viaggiare dal microcosmo di vermi e ingranaggi al macrocosmo di… beh se ve lo dicessi vi rovinerei la sorpresa. Sta di fatto che durante gli esperimenti subiti, il nostro Blobbolo ha ottenuto una serie di abilità uniche che ci aiuteranno a risolvere i singoli quadri di questo platform/puzzle piuttosto interessante. Potremo, infatti, sfruttare gli oggetti metallici col fenomeno del magnetismo (respingere o attrarre), fagocitare qualsiasi cosa (inanimata o animata) per aumentare le nostre dimensioni e procedere nel livello, ma soprattutto utilizzare per alcuni momenti un sistema a reazione che permetterà una maggiore e migliore esplorazione del livello.

Tales From Space: Mutant Blobs Attack offre una modalità campagna non proprio lunga, anche per via della sua difficoltà abbastanza bassa (almeno per completare i quadri). In compenso, oltre a offrire alcuni quadri bonus dal gameplay in stile retrò (il labirinto con i buchi è favoloso!), sono previste delle classifiche online per ogni quadro, attraverso le quali verranno messi a confronto i vostri punteggi con quelli globali e quelli dei vostri amici. Una piccolissima caratteristica per aumentare la longevità del gioco, nonostante non sia proprio semplice ottenere la medaglia d’oro in tutti i livelli (e salvare i blobbini amici del nostro Blobbolo verde). Graficamente parlando, il gioco diDrinkBox Studios Inc. non ha alcun interesse a stupire: il suo punto forte è decisamente il level design, chiaro, mai ambiguo e soprattutto stimolante per i più curiosi (dovrete esplorare per ottenere il 100% dai livelli). Per fortuna, anche un accompagnamento sonoro a metà tra Pulp Fiction e No One Lives Forever vi farà immergere ancora più facilmente nello spirito del gioco.

Questo tema autoironico è, di fatto, la base di Mutant Blobs Attack, dalla storia narrata (in stile fantascienza anni ’30/’40) agli stessi sfondi dei quadri con pubblicità divertenti sui nomi storpiati di altri giochi. Perfino le scenette d’intramezzo tra i vari “mondi” vi strapperanno una risata, con il loro stile grafico caricaturale e la lingua parlata incomprensibile che ricorda molto l’olandese, o altre lingue assurde dello stesso tipo. Non ci sono difetti particolari da segnalare, se non giusto l’impossibilità di modificare i comandi: giocando con la tastiera avrete qualche grattacapo, soprattutto nei quadri in cui è necessario usare mouse+tastiera per spostare alcune piattaforme, ma col pad tutto dovrebbe scorrere liscio come l’olio. Tales From Space: Mutant Blobs Attack è già uscito da un po’ su PS Vita, e da pochissimo è anche presente su Steam (la versione provata) a 6,99 eurozzi, supportato da Steamcloud e con una quindicina di achievement per nulla impossibili.

8

Consigliato a: chi cerca un puzzle/platform simpatico e irriverente, pieno di umorismo, ironia e tanti piccoli riferimenti al mondo indie, oltre a chi vuole un gioco non troppo impegnativo.

Sconsigliato a: chi cerca un gioco piattaforma lungo, profondo, complesso e cerebrale. O chi non ha un pad e non vuole fare combo di tasti tra tastiera e mouse.

Davvero carino, presenta un buon livello di sfida ma non difficilissimo. Gran bel platform, 5\6 ore per completarlo al 100%, se si va avanti e basta fregandosene degli obbiettivi credo che un paio di ore bastino, massimo 3.

fisica del blob sublime, livelli mai frustranti, sonoro e grafica deliziosi. assolutamente consigliato!

Un piccolo essere verde che parte piccolissimo e si ingrandisce sempre di più "mangiando" quello che trova sparso per dei livelli sempre vari e diversi tra loro.

Un platform/puzzle davvero ben curato e ben fatto. Checkpoint prima di ogni momento clou e grado di sfida non eccessivamente alto, che permette di essere giocato senza provocare frustazione o noia per la ripetizione di certi punti troppe volte.

Un bel gioco, alcune ore di sano di sano divertimento garantite, specie trovandolo in sconto a prezzo irrisorio li vale tutti.

Buon gioco , per chi ama questo tipo di videogame Blob attack è un must!

Per qualche ragione a me sconosciuta, sono sempre attratto da questa tipologia di giochi di "liquidi", ma se alcuni sono lammerda o comunque realizzati male (I-Fluid, Puddle), e altri hanno una buona idea di fondo ma dei controlli orribili (Gish), questo qui non ha niente di tutto ciò.

Ispirato palesemente allo stesso Gish, è un platform che se ne frega di tutte le menate da "programmiamolo in modo che il liquido si comporti così e così" e le riduce al minimo indispensabile, presentando una storia semplice (voi siete un blob che scappa da un laboratorio e non dovrete fare altro che inglobare tutto ciò che incontrate, diventando così sempre più grosso, fino alle estreme conseguenze nel bellissimo finale) ma con un gameplay mai frustrante, una colonna sonora orecchiabile e un sacco di divertenti citazioni degli altri giochi indie o dell'Internet in generale.

24 livelli (+ un paio bonus) che si finiscono abbastanza in fretta, e la longevità è forse l'unica piccola pecca di questo gioco, ma che non rovina affatto l'ottimo risultato finale.

Breve ma intenso. Veramente ottimo, fa dispiacere scoprirlo solo perchè era un bonus per il preordine di Guacamelee. Merita il suo prezzo pieno.

Non mi ricordo neanche di averlo comprato, ma ricordo che mi sono divertito

Nice casual collectathon platformer. Contains platforming challenges, puzzles, secrets.

There are multiple interesting mechanics: eat things smaller than you to grow, attract and detract from things, control some mechanisms with telekinesis.
There are also parts where you use a jetpack instead. And some relaxed top-down levels.

The presentation is pretty nice and comical. Loaded with puns and game references.

★★★★★★★★☆☆

(Full review follows below)

• Game Name: Tales From Space: Mutant Blobs Attack
  
• Original Release: 2012
  
• Genre Tags: 2D; Side Scroller; Platformer; Action
  
• My Overall Grade: A-
  
• Estimated Playtime (Campaign): 3-7 hours
  
• Multiplayer Aspect: None
  
• Recommended To: Established fans of the genre; Those intrigued by the genre; Casual gamers

Mutant Blobs Attack is a fun little puzzle-platformer that’s very light in both the puzzle and platforming departments. It boils down to a short-but-sweet casual experience that will entertain, slightly challenge, and not frustrate.

The game is extremely light-hearted and is very casual. The levels are pretty short and simple. That being said, I really enjoyed the level design in this game: you have to pay attention but you don’t really have to think. It’s a nice experience: it mildly challenges (mostly only if you’re going for the gold medals), has plenty of checkpoints, and there are no overly frustrating parts. As someone who prefers casual games to frustrating ones; I can say I really enjoyed this. If you are someone who enjoys punishment from their games, you may want to look elsewhere.

There is no real story or anything, but it doesn’t need a story. There are a few catoon-esque cutscenes. The cartoonish art style and the music are a perfect match to the gameplay. The platforming was smooth for me; I used a controller and was never frustrated with controls/response. It is a short game, and is pretty easy to 100%. As you progress, there are a handful of platforming mechanics that are mixed around to keep thinks interesting.

To surmise: Mutant Blobs Attack is a casual platformer with mild puzzle aspects and a cartoon finish. A short-medium length game that is pretty easy, yet very entertaining.

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